06:00
La luce del sole che entra nella stanza attraverso i buchi della serranda mi sveglia.
Vedo Alan a petto nudo guardarmi mentre è seduto sul bordo del letto.Alan:"Buongiorno Lexi,finalmente sei sveglia!"
Lexi:"Buongiorno Alan,da quanto tempo è che mi guadi mentre dormo?
Sei inquietante eh!"
Gli dico ridendo.
Alan mi sorride mostrandomi le sue fossette,che come sempre mi incantano.Alan:"Mi piacerebbe poter uscire con te stasera,come due persone normali,cosa ne pensi?"
Lexi:"Mi piacerebbe molto,ma non sarebbe pericoloso?"
Alan:"Sta tranquilla,credono che sia andato via dalla città."
Lexi:"Va bene allora."Mi guarda negli occhi in modo intenso.
La luce del sole illumina i suoi occhi facendoli diventare molto chiari.Noto che è come se tutto quel rancore e quella tristezza che c'era in lui fosse scomparsa.
Alan:"Sono felice che tu sia venuta a cercarmi,."
Lexi:"Dovevo venire a cercarti molto tempo fa."
Alan:"Lexi ciò che stai facendo per me conta molto."
Io gli sorrido.
Mi si avvicina,sposta con la mano i capelli che mi cadono sul viso.
Poi mi guarda e mi sorride.
Si avvicina ancora di più e la sua bocca sfiora la mia.
Stiamo per baciarci quando...
Liam:"Buongiorno piccioncini?"Io ed Alan imbarazzati ci allontaniamo l'uno dall'altra.
Alan:"Buongiorno Liam."
Liam:"Sú venite a fare colazione."
Alan mentre sorride mi fa segno di seguirlo.Scendiamo le scale per andare al piano terra.
Liam:"Alan,credo che il Supremo abbia mandato altri demoni."
Alan:"Cosa te lo fa pensare?"Ci sediamo a tavola.
Liam:"Al Vintage Bar ne ho visti tre."
Lexi:"Altri?"
Alan:"Una settimana fa sono stato al Vintage Bar per dimettermi,credevo che mi volessero tutti bene lì,ma a quanto pare tra i miei vecchi clienti c'erano anche dei demoni."
Lexi:"Come fate a distinguere i demoni da quelli come voi?"
Alan:"I demoni hanno un marchio sulla mano,simile ad un tatuaggio."
Liam"Ho una foto,ora te la mostro così saprai riconoscerli."Lexi:"Cavolo,è molto evidente."
Alan:"Si,ed è per questo che spesso indossano dei guanti."
Lexi:"Ragazzi io devo andare,devo sbrigarmi perché potrei perdere il treno.
Se accadesse Alex direbbe a mia madre che non ero a casa sua ieri notte."
Alan:"Lexi,se vuoi ti accompagno io."
Lexi:"Dovremmo prendere il treno,non voglio metterti in pericolo."
Alan:"Ho un modo per arrivare a scuola ancora più veloce del treno."
Liam:"Alan,Potresti ferirla."
Alan:"Liam so quello che faccio."
Liam:"Come vuoi."Non so cosa Alan abbia intenzione di fare,ma ora sono sicura di potermi fidare di lui.
Liam:"Alan vado al Vintage Bar per vedere se ci sono altri demoni.
Non voglio che notino la mia assenza,potrebbero capire qualcosa."
Alan:"Fa attenzione."Liam esce da casa lasciando soli me ed Alan.
Alan mi si avvicina.
Alan:"Stringiti a me."
Lexi:"Posso fidarmi?"
Gli chiedo ridendo ma anche un po' ansiosa.
Alan:"Certo che puoi."
Alan:"Ora chiudi gli occhi e pensa a dove vorresti andare"
Lexi:"Va bene."
Chiudo gli occhi e per quanto mi sforzi a pensare alla scuola penso a quanto vorrei poter baciare le sue labbra.
Quando riapro gli occhi sono ancora a casa di Liam.
Alan:"Lexi,concentrati sulla scuola."Spero non abbia capito che tutto ciò che desideravo in quel momento era baciarlo.
Riprovo a chiudere gli occhi e a pensare alla scuola,questa volta ci riesco.
Sento una sensazione molto strana,come se stessimo volando nel vuoto.
Alan:"Tieniti stretta."
Mi stringo forte ad Alan.
Siamo abbracciati solo da pochi secondi ma a me sembrano i più lungi di sempre.
Alan:"Ora riapri gli occhi."Quando riapro gli occhi mi accorgo di essere nel bagno femminile della mia scuola.
Alan:"Ultima fermata,scuola di Lexi."
Mi dice ridendo.
Gli dò un bacio sulla guancia.
Lexi:"Grazie Alan."
Mi sorride e poi si dissolve.Nel preciso istante in cui va via già sento la sua mancanza e questo mi fa capire che forse mi sto innamorando.
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Innamorata della morte
RomanceMentre la giovane Lexi attende il treno che dovrebbe accompagnarla a casa,viene aggredita e derubata da un malvivente,che la fa cadere sui binari poco prima che arrivi il treno. Lexi viene salvata da un ragazzo misterioso,che si rivela come qualcosa...