Tocca il fondo,e torna in superfice.

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Carter:"Lexi,tutto ciò che devi fare,è concentrare la tua rabbia sul sacco,e colpirlo con un pugno.
Immagina che sia stato lui ad imprigionare Alan."
Lexi:"Ok,ci provo."

Provo a ricordare i bei momenti passati con Alan,le sue labbra,i suoi sorrisi,e tutto il bene che mi ha fatto.

Accumulo tutti i ricordi che ho di lui.

Sono su una barca a vela,tenuta stretta al porto grazie ad un ancora.Tutto sembra andare bene,fino a quando,un grande vento si alza,rompendo l'ancora,trasportando la barca lontano dalla terra.
Con me c'è Alan,e niente mi spaventa.
Siamo insieme,nel bel mezzo dell'oceano.
Le onde si infrangono sulla barca.
Una strana nebbia si alza,e con essa,sembra arrivare anche una grande angoscia.
Improvvisamente mi sento vuota.
Quando la nebbia va via,mi accorgo,che con essa,è andato via anche Alan.
Vince la tristezza,il dolore.
Il vento continua a soffiare a mio sfavore,allontanandomi sempre di più dalla nebbia,e da Alan.
Sono sola.
Sull'acqua vedo riflettere i ricordi di un dolce passato,che mi aveva riscaldato il cuore.
Il male,ha preso il sopravvento,ha vinto sull'amore,portandomi via la mia unica cura.
L'ancora che mi teneva ferma alla terra mi era stata portata via.

Sono sempre stata una barca che si culla nelle onde,e che spesso ha rischiato di ribaltarsi.
Ma Alan mi ha sempre tenuta ferma in superficie,mi ha tenuta stretta alla vita.
Ora che sono sola con l'oceano decido di lasciarmi cadere,verso un abisso,da cui credo di non poter più risalire.
Cado,sempre più in basso,e mentre cado sento Alan sempre più lontano.
Sto per toccare il fondo....

Do un pugno fortissimo al sacco con la mano destra,subito dopo un po' più in basso,ne do un altro con la mano sinistra.
Poi do un calcio al sacco,facendolo indietreggiare di parecchio.
Subito dopo un altro pugno,un calcio,un pugno.

Poi cado...ecco il fondo.
È così buio,sembra desolato.
Nuoto lentamente,mentre cerco la luce.
Vorrei risalire,ma i miei demoni mi tengono stretta al fondale.
La vista mi si annebbia,non riesco a vedere molto bene.
Mi manca l'aria,ma sono abituata a questa sensazione.
Mi accade ogni volta che penso ad Alan.
Mi sento soffocare,era per me,come la tela per un pittore...essenziale.
Possono accadermi tante cose belle,ma a me basta solo una cosa bellissima,ristringere Alan.
Non sono troppo romantica,non sono una donna che non sa vivere senza un ragazzo,sono innamorata.
L'amore ti da tanto,e ti toglie molto allo stesso tempo.
È come un labirinto in un mondo incantato,ti è difficile trovare la strada giusta,ma quando la trovi,dimentichi quanto sia stato difficile,perché ne è valsa la pena.

L'amore non ha regole,né logiche,l'amore non si spiega.
L'amore si prova,lo sentì dentro,e quando capisci di essere innamorato,fai di tutto per mantenere vivo questo sentimento,perché può essere la miglior medicina,ma se questo non viene curato,può divorarti.

Sto affogando,ma mi va bene.
Senza Alan,non ha senso lottare contro un mare in tempesta,perché in realtà ho già perso tutto ciò che mi resta.

Poi vedo una luce.

Inizio a piangere silenziosamente.
Sono ai piedi del sacco.
Vedo Carter avvicinarsi a me,con un volto che esprime compassione.
Si inginocchia davanti a me.
Carter:"Lexi,andrà tutto bene,troveremo Alan,te lo prometto."
Carter mi stringe delicatamente a sé.
Per un attimo,mentre sono tra le sue braccia,stranamente mi sembra stare meglio.
Non mi era mai capitato dopo Alan.

Liam

Sophia:"Ti piace Lexi,vero?"
Liam:"Cosa?"
Sophia:"Dai Liam,ti si legge in faccia che sei innamorato di lei."
Liam:"Non dire cazzate Sophia."
Sophia:"Sono solo sincera."

Sophia non ha tutti i torti.
È brutto dirlo,ma vorrei che Alan non tornasse più,per poter avere Lexi tutta per me.
Insomma,cos'ha Alan più di me?

Liam:"Sophia...secondo te,riusciremo a salvare Alan,evitando di condannare Lexi,a diventare una metà morta per sempre?"

Sophia:"Non so Liam.
Lascia che lei prenda le sue decisioni.
Quella ragazza è innamorata persa di Alan,e per lui farebbe di tutto,sta cacciando gli artigli,e li ha molto affilati."

Rimango in silenzio,sono immerso nei miei pensieri.
Non voglio che Lexi viva questa vita,può sembrare bello avere poteri,ma non lo è.

Liam:"Vado a vedere se Lexi è Carter hanno fatto progressi."

Sophia:"Va bene.
Tuo fratello...anche lui ha perso la testa per quella ragazza.
Vorrei sapere cos'ha di tanto speciale.
È difficile far innamorare così tanto Carter."

Faccio finta di non sentire e velocemente mi dirigo verso la stanza in cui si trovano Carter e Lexi.

La porta è aperta,e da lontano,vedo Carter e Lexi parlare in perfetta sintonia.
Sembrano stare così bene.
Do un forte pugno alla parete,provocando un tonfo che fa girare i due.
Velocemente mi allontano dalla stanza e mi isolo in una camera da letto,credo sia quella di Sophia.
La gelosia mi divora.

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In questo capitolo mi sono concentrata più sulle emozioni che sui fatti.
Vi è piaciuto?❤️

Innamorata della morte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora