Il più bell'errore commesso.

107 16 4
                                    

6 ORE DOPO
Siamo tornati da qualche ora a casa.
Liam si è occupato di avvisare i parenti di Dean del suo decesso.

Per ora la sua anima è bloccata sulla terra siccome Alan non può andare nel limbo a consegnarla.

La sua morte ci ha sconvolti,il suo aiuto è stato fondamentale.

Ora sappiamo dove cercare i miei genitori.

Domani ci teletrasporteremo in Germania,e inizieremo le ricerche,ma adesso abbiamo tutti bisogno di riposare.

Alan è nel bagno,al piano superiore,a farsi una doccia.

Liam è ancora dalla famiglia di Dean.

In questo momento sono sola,seduta su un divano in cucina e i miei demoni iniziano a divorarmi.
I brutti pensieri prendono il sopravvento.
Inizio a sentirmi colpevole per la morte di Dean,per aver messo in pericolo Alan e la mia famiglia.

Fuori piove, le strade deserte e bagnate dall'acqua sembrano partecipare al lutto del cielo. Il suo colore è grigio, quasi nero e tutte le cose hanno un aspetto triste.

Ciò suscita in me ancora più angoscia.

Inizio ad immaginare come starebbero i miei genitori,Alan e Dean,se un mese fa fossi morta sotto quel maledetto treno.

Mi sento un errore.

Non riesco a sentire più nulla,oltre al pianto del mio cuore,ormai in mille pezzi.
Ho voglia di urlare,ma più di tutto,ho voglia di riabbracciare i miei genitori.

Una lacrima scende sul mio viso e proprio in quel momento noto Alan osservarmi in modo dispiaciuto.

Non so da quanto tempo mi stia osservando.

Quando si accorge che l'ho visto,mi si avvicina.

Si siede affianco a me e appoggia la sua mano sul mio viso.

Con il pollice asciuga la lacrima sul mio volto.

Alan:"Perché piangi Lexi?"

Rimango in silenzio.

Alan:"Lexi,puoi sfogarti con me."
Lexi:"È che...mi sento un errore,se quel giorno fossi morta,tutti voi ora stareste bene.
Sono per te,per i miei genitori e Liam solo un pericolo."
Alan:"Lexi,non sei un errore,e tanto meno un pericolo,non è colpa tua se le cose ora stanno così."
Lexi:"Si che lo è."
Alan:"Lexi,sono stato io a salvarti,perché lo volevo,non sei stata tu a chiedermelo.
Ti prometto che domani ritroveremo i tuoi genitori e poi tutto tornerà alla normalità."
Lexi:"Sarò il tuo errore,ma rimango pur sempre un errore."
Alan:"Sei il miglior errore che io abbia mai commesso,Lexi."

Le sue parole mi fanno stare meglio e in me torna un pizzico di speranza.

Gli sorrido.

Alan:"Ecco è così che ti voglio.
Non smettere mai di sorridere,sei bellissima quando lo fai."
Lexi:"Grazie Alan."
Arrossisco così tanto,che il mio volto diventa simile ad un pomodoro.

Alan mi guarda negli occhi,e il suo viso sembra ad un tratto diventare triste.

Alan:"Quando tuo nonno morì,avevi quindici anni.
Ti vidi in ospedale,mentre gli tenevi la mano.
Quando è morto sei scoppiata a piangere.
Non volevo vederti soffrire,eri così fragile e ricca di speranza.
Non volevo portare l'anima di tuo nonno via da te,ma dovevo.
Mi promisi che quando sarebbe toccato a te non ti avrei fatta soffrire.
Da quel giorno sono passato più volte a trovarti,senza mai fartelo notare.
Mi sono segretamente innamorato di te,della tua fragilità,speranza e dei tuoi modi di fare.
Non avrei sopportato la tua perdita in modo così atroce."

Sono sconvolta da ciò che mi ha appena detto.

Alan:"Lexi,la verità è che io sono innamorato perso di te."

Lo guardo per qualche secondo.
Il cuore mi batte a mille ma ciò che mi ha detto mi ha spiazzata.

Infine decido di baciarlo.

Avvicino il mio viso al suo e lo guardo intensamente.
Chiudo gli occhi e porto la mia bocca alla sua.
Le nostre labbra iniziano a sfiorasi in modo lento e delicato.
Le sue mani iniziano a sfiorare i miei fianchi e con con dolcezza inizia ad accarezzarmi.
Le nostre labbra si staccano per qualche secondo,Alan apre gli occhi e mi sorride.
Sento il suo respiro,il suo cuore battere.
Torna a baciarmi.
La sua lingua gioca con la mia,sfiorandola delicatamente.
Le sue mani iniziano a scivolare lentamente sul mio corpo,facendomi venire la pelle d'oca.
Mi spinge,facendomi sdraiare sul divano.
Con le mani gli accarezzo la schiena.
Inizia a baciarmi sul collo,fino ad arrivare al mio seno,poi alla pancia.
Non ho mai provato una sensazione tanto bella.
Mi toglie la maglia,ed io inizio a sbottonarmi il reggiseno.
Continua a baciarmi il collo.
Gli tolgo la maglia e lui si sfila il pantalone.
Lexi:"Ecco Alan,io non ho mai..."
Alan:"Sta tranquilla Lexi."
Delicatamente entra dentro di me,quasi non sento dolore.

È così piacevole.

Lexi:"Alan..."
Alan:"Dimmi Lexi."
Lexi:"Ti amo anch'io."
_______________________

Innamorata della morte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora