Innamorata della morte

La piccola grotta.

Carter:"Oddio...quant'è forte!"
Un suono assordante si espande per la grotta.
Infastiditi dal rumore dall'ignota provenienza,io e Carter ci accasciamo sul freddo e roccioso pavimento,con il palmo della mano ben premuto sulle orecchie.
Lexi:"Carter,dobbiamo proseguire...andiamo!"
Gli dico urlando,lottando con la voce contro il forte suono.
Carter:"No,aspetta.
Questo è il richiamo dei demoni,stanno per raggrupparsi in un unico punto.
Dobbiamo capire da dove viene questo suono,sarà lì che si raggrupperanno."
Mi sforzo di ascoltare il rumore per captare la sua fonte.
Lexi:"Mi sembra di udire il suono provenire da  sinistra."
Carter:"Cazzo!"
L'espressione sul viso di Carter cambia immediatamente.
Sembra cercare qualcosa con lo sguardo,ma cosa?
Carter:"Ecco,vieni con me!"
Carter prende le mie piccole e fredde mani e con forza mi tira verso di sé.
Lexi:"Cosa succede?"
Velocemente si dirige verso una piccola grotta,situata sulla sinistra del percorso,che si è formata nella pietra.
Carter:"Qui dovrebbe andare."
Mi dice con fiato pesante mentre ci infiliamo nella piccola grotta.
Lexi:"Perché ci siamo nascosti?"
Carter:"I demoni della prigione devono passare da questa grotta  per arrivare nel punto di raggruppamento.
Credo che il suono sia stato opera di Liam e Sophia."
Lexi:"Cavolo,hai ragione!"
Gli dico tirando un sospiro.
La grotta in cui siamo nascosti è davvero buia e fredda.
Dalle nostre bocche fuoriesce aria calda che a contattato con l'aria esterna sembra diventare fumo.
Il forte rumore inizia man mano a diventare silenzio.
Riesco a sentire il fiato pesante di Carter soffiare sul mio collo gelido.
Il calore che emana mi fa venire i brividi su tutto il corpo.
Sto provando una sensazione di piacere e di pace.
Mentre sono qui con lui mi sembra di essere in un posto sicuro nell'inferno.
So che è una sensazione che non dovrei provare essendo innamorata di un altro uomo,ma pur essendo sbagliato,è tutto così giusto e perfetto nei suoi minimi errori.
Credo che qualunque cosa io stia provando,la stia provando anche Carter,e ciò mi piace.
Mi giro con il viso leggermente verso di lui.
Le sue labbra sono un po' secche,e i suoi occhi sono rivolti verso di me.
Non resisto a tutto ciò.
Sposto la mia mano sul suo viso,che comincio ad accarezzare scendendo con il pollice sulle labbra,che tocco con dolcezza.
Lui rimane fermo,immobile.
Comincia a respirare più velocemente,riesco a sentire la sua agitazione.
Lexi:"Resta calmo."
Gli sussurrò con un filo di voce dolcemente all'orecchio.
Carter infila le sue mani sotto la mia maglietta e inizia ad accarezzarmi dal basso verso l'alto la schiena.
I nostri visi iniziano ad avvicinarsi...
Un forte rumore ci spaventa,facendoci allontanare l'uno dall'altra.
Un momento perfetto rovinato in così poco tempo.
È proprio il tempo il problema per noi umani,non ne abbiamo mai abbastanza.
In pochi secondi aldilà della piccola grotta,il corridoio roccioso è pieno di soldati demoni che corrono veloci verso sinistra.
Carter sposta la mano sulle mie labbra,impedendomi di parlare e di emettere suoni.
I soldati impiegano solo qualche minuto per percorrere il corridoio di roccia.
Carter sposta la sua mano dalla mia bocca solo dopo essersi assicurato che i soldati siano andati via.
Sono molto preoccupata per Liam e Sophia.
Spero che anche loro abbiano trovato un nascondiglio.
Carter:"Ora possiamo andare,sono andati tutti via."
Lexi:"Ok.."
Sono imbarazzata per quello che è successo poco fa tra me e Carter,credo che anche lui lo sia.
Lexi:"Carter...quello che è successo nella grotta,non è stato nulla di importante,sta tranquillo.
Io amo Alan,tra noi è stato solo un equivoco."
Gli dico imbarazzata con voce tremolante.
Non penso realmente ciò che ho detto.
Sto mentendo a me stessa per evitare l'imbarazzo e le conseguenze.
Inoltre non posso fare questo ad Alan che ora sta soffrendo a causa mia.
Io lo amo,e di questo ne sono sicura.
Tutto ciò che ora stiamo facendo,tutto ciò che faremo è per lui.
Carter:"Sta tranquilla,è stata la paura.
Ora andiamo!"
Mi dice con tono deciso e apatico.
Carter riesce ad essere così neutrale,nasconde benissimo i suoi sentimenti.
Cominciamo lentamente a camminare senza dire una parola.
Un silenzio tombale ed imbarazzante.
...:"Carter,Lexi!"
Una sagoma ci sta chiamando in modo disperato dall'inizio della grotta.
Questa si avvicina sempre più a noi mentre piange e urla i nostri nomi.
Di colpo,riconosco la voce.
È Sophia.
Lexi:"Carter,è Sophia."
Carter:"Si!"
Dice aggrottando le ciglia,creando un espressione preoccupata.
Carter:"Sophia,siamo qui,tutto bene?!"
Urla Carter.
Sophia continua a correre piangendo verso di noi,avvicinandosi sempre più.
Sophia:"Non trovo Liam!"

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Spero vi sia piaciuto!❤️