Il Collegio 4

2.

GIADA POV's
Dopo aver salutato i nostri genitori e dopo l'avviso dei sorveglianti di consegnare le cose proibite, ci rechiamo nelle camerate per prendere la roba da consegnare alla sorvegliante. Molte di noi temevano di soffrire la fame, infatti hanno portato tanto di quel cibo!? Caramelle, patatine, cioccolato, brioche, persino fette biscottate. L'unica cosa che lasciamo sono le caramelle che iniziamo a lanciare sulla finestra io e Sara.
C: ma dopo come le fate a piglià?
S: le pigliamo
G: troveremo un modo
Iniziamo a scendere entro per prima nella sala della sorvegliante.
SD: buongiorno signorina. Nome?
G: Martini Giada
SD: bene signorina, cosa mi ha portato?
G: allora, le ho portato telefono, caricatore, profumo, deodorante, trucchi e un pacco di patatine.
SD: bene, è tutto?
G: si
SD: ne è sicura?
G: sicurissima!
SD: bene, scelga la sua divisa
Mi giro e prendo la prima a sinistra. Che ansia!
G: arrivederci
SD: arrivederci

Esco dall'ufficio della sorvegliante e mi scontro con qualcuno....Gianni, ovvio! Chi poteva essere!?
Gi: già la divisa? Wow!
N: le brave ragazze si vedono da lontano Musella, dovresti saperlo
Gi: hai sbagliato, le belle ragazze, ecco perché l'ho vista per prima
G: ma smettila, io salgo a cambiarmi
N: di già?
G: si, noi ragazze abbiamo già consegnato le cose
Gi: avete davvero dato tutto?
Mi giro di spalle e mi allontano cacciando una caramella dalla tasca e sventolandola in segno di negazione. Sento le loro risate, hahaha.

G: c'ho la divisa pure iooo
Dico sventolandola entrando in camerata.
La maggior parte erano già pronte, mancavamo io e qualcun'altra, quindi subito mi cambiai.
G: raga ma che è sto robo?!
C: a divisa, ho capito che non se po guardà, però....
A (Asia): non è malissimo dai!
V (Vilma): seh, ma a voi sta benissimo, io sembro un sacco di patate!
G: ma fammi il piacere Vilma, stai benissimo!
V: magari, voi siete tutte magre e perfette, io faccio paura difronte a voi
G: Vilma, vieni qui
Mi si avvicina lentamente e con gli occhi lucidi
G: sei perfetta così come sei, fidati, non hai niente in meno rispetto a noi
V: ti voglio bene
G: anche io tesoro
Ci abbracciamo e torniamo dalle altre.
G: raga, qualcuna sa fare il nodo alla cravatta?
Tutte: no
G: perfetto, vado a farmelo fare dai ragazzi
C: da Gianni?
G: boh, perché?
M: ma dai, abbiamo visto tutte come ti guarda!
G: ah si? È come mi guarda mariana?
M: ti mangia con gli occhi giada, non fare finta di niente
G: vabbè, convinte voi

Prima di uscire metto le scarpe è proprio mentre le metto sentiamo bussare alla porta.
Ragazzi: ragazze, possiamo entrare?
Ragazze: si venite

Gianni si dirige subito verso di me che sono in crisi per un nodo alla cravatta. Ci sto provando, ma non mi viene!
Gi: bisogno di una mano?
G: ehm, si grazie
Mentre mi fa il nodo alla cravatta mi guarda dalla testa ai piedi fino a fermarsi sui miei occhi. Quando finisce di fare il nodo mi dice....
Gi: w-wow! Stai benissimo!
G: grazie
Tutti: uuuuuuuuh. Bacio, bacio, bacio!
G: aaaah, andate al diavolo!