Il Collegio 4

8.

Giorno della gita
GIADA POV's
La sorvegliante entrò in camerata con la sua solita campanella a svegliarci, ma oggi eravamo tutte più energiche del solito: era il giorno della gita! Facemmo colazione e ci dirigemmo nelle camerate per cambiarci. Dopo ci ritrovammo tutti nel pullman e Mi sedetti vicino a Gianni.
Gi: imparato la poesia?
Mi chiese mentre io avevo le mie gambe sopra di lui.
G: si, ma ho bisogno di ripetere
Gi: allora ripetiamo insieme

La sapevo a memoria tutta! Altro che D'Annunzio! Arrivammo e devo dire che era davvero davvero bello!
PM(Prof maggi): prego ragazzi, prendete posto. Siamo dove è sepolto il grande Gabriele D'Annunzio.
Gi: qui sotto?
PM: si signor Musella. Mi è stato detto che dovete recitare la poesia, quindi verrete due alla volta. Iniziamo!
Chiamò varie coppie e alla fine rimanemmo io e Samuele.....che palle! La volevo recitare con Gianni! Sempre la solita sfiga!
PM: Martini, Fazzi, siete rimasti solo voi. Prego, venite
Ci alzammo e Gianni mi guardò come per dire "Aò, te ce vai pure?!"
Allora io lo guardai come per dire "Ma va!"
Avevo una faccia abbastanza scocciata, infatti Maggi se ne accorse e disse...
PM: signorina, non è felice del compagno con cui deve recitare la poesia?
G: diciamo che avrei preferito qualcuno di diverso, ma fa niente
PM: lei signor fazzi?
S: a me va benissimo prof
PM: beh, allora se nessun'altro è in disaccordo direi di in...
M: io sono in disaccordo
G: mariana sta zitta!
A: anche io
G: Asia muta!
C: prof, è evidente che al posto de Fazzi ce deve sta Musella!
G: o Maronna mij aiutm tu!
PM: e perché scusate?
Ge: ma è palese prof!
G: george! Mo pure te?
Ge: quando ci vuole ci vuole
PM: bene allora il signor Fazzi la reciterà con la signorina Zacchero e Martini con Musella, venite dai
R: prof, non possiamo fare che io la recito con Musella?
PM: no signorina, non avrebbe senso. Musella, vedo che è molto ricercato! Dai iniziate.

Recitarono la poesia prima Roberta e Samuele e poi io e Gianni. Gianni.....ah Gianni! Tutti quando iniziarono ad urlare "Bacio, bacio!", ma io mi vergognavo!
PM: Musella, ma per chi batte il suo cuore?
Gi: eh prof, mo vede
G: cosa vede?
Gi: questo!
Fu il bacio più imbarazzante della mia vita, ma in fin dei conti uno dei migliori.