Il Collegio 4

14.

G:Cosa significa a differenza di Samuele scusa?!
Gi: io me la sono cavata, ma lui no, non so cosa gli succederà, ma sinceramente meglio così
G: stai scherzando Gianni?! È pur sempre uno del gruppo!

Dissi a bassa voce cercando di non svegliare le altre, ma come sempre qualcuna aveva sentito tutto.

R: come samuele non se l'è cavata?!
Gi: eh, raga, ora non ci pensate, dormite e domani parliamo

Gianni andò in camerata e io stavo ancora a pensare alle sorti di Samuele.

*mattina seguente*
La sorvegliante fece la sua entrata trionfante insieme alla campanella che prima o poi avrei buttato giù dalla finestra, come dicono i crispella.
Dopo esserci preparate uscimmo in corridoio, ma i ragazzi parlavano costantemente tra loro e guardando meglio noi ragazze ci accorgeremmo che samuele non c'era.

C: a regà, Samuele non ce sta, io non faccio nulla se uno di noi se ne va
R: no raga, vi prego, Samuele no

Disse Roberta piangendo. Tutti ansiosi seguimmo i sorvegliante che si diressero in aula magna...e la colazione?! Io ho bisogno di cibo! Ci sedemmo e entrò il preside.

P: buongiorno ragazzi, prego, comodi. 1982, mondiali di calcio. Italia campione del mondo! Oggi la squadra del collegio si sfiderà con quella di un'altro collegio. Mi raccomando, bisogna fare bella figura! Domande?

G: io avrei una domanda signor preside.
P: mi dica signorina Martini
G: in nome di rappresentanti della classe, io e il signor Ciupilan vorremmo sapere il signor Fazzi che fine ha fatto
P: il signor fazzi, per vostra informazione, non ha svolto il suo dovere a differenza del signor Musella, quindi è momentaneamente in isolamento. Ovviamente tornerà per la partita e poi tornerà nella sua stanza remota del collegio.
Ge: grazie mille signor preside

Dopo aver fatto colazione la prima ora fu con Maggi.

PM(prof Maggi): buongiorno ragazzi, ora vi chiamerò qui per leggere i temi di qualcuno. Iniziamo con Ciupilan e Zacchero.

I due andarono alla cattedra e lessero i loro temi.

PM: bene, adesso Musella e Martini. Prego musella, inizi lei
Gi: credo di aver scoperto da poco cosa è l'amore. Ho sempre identificato l'amore come l'amore verso la famiglia. Qui al collegio ho capito che c'è amore anche nelle piccole cose, ma soprattutto ho capito che l'amore non si prova solo per la famiglia o per gli amici, ma anche per qualcuno che c'è sempre stato nonostante tu conosca questa persona da poco. Amore verso una persona che ti fa battere il cuore ogni volta che ti è accanto, amore verso una persona che riesce a farti provare cose che non hai mai percepito. Nel mio caso questa persona l'ho trovata proprio qui e spero con la distanza di non perderla, perché è un diamante raro. Auguro a tutti di provare una persona come Giada Martini. Ti amo. Ecco cosa è per me l'amore, per me l'amore è lei.

Senza rendermene conto stavo praticamente piangendo. Wow! Pensava davvero questo di me.

PM: si è emozionata signorina Martini?
G: beh, direi di sì

Dissi asciugandomi le lacrime mentre gianni mi abbracciava.

PM: ora legga il suo, vediamo se combaciano
G: amore. Questa parola per me è sempre stata sconosciuta. Non ho mai saputo cosa è l'amore vero, ne ho sempre avuto solo una vaga idea. Ho sempre provato amore verso i beni materiali e verso la mia famiglia. Le delusioni in amore sono state tante, eppure non avrei mai pensato di trovare l'amore qui dentro. Amore è quando quella persona ti prende per mano, quando quella persona di sussurra all'orecchio "Ti amo", amore è quando con lui puoi essere te stessa, amore è quando per lui sei sempre bella. Questo per me è l'amore. Lui è l'amore.
PM: molto bene, un 8 a entrambi!
Gi: e la Madonna, siamo troppo forti

Alla fine dell'ora in classe entrò Samuele e mi si avvicinò.
S: giada, perdonami, l'altra volta ho esagerato, la reazione di gianni è stata più che giusta
G: non ti preoccupare, sono cose che capitano

Il prof di educazione fisica entrò in classe e fece uscire noi ragazze in modo da poter farci fare gli striscioni.

C: rega, Gianni si scrive con la i o con la y?
G: con la i! Claudia, ha chiesto come si scrivono tutti i nomi, tranne quello di...
Tutte: tranne quello di Geoooorge!
C: ma state zitte!

I ragazzi uscirono dalla classe e Samuele e Gianni si diressero verso me e Roberta.

Gi: ragazze, una cosa per entrambe. Ora noi ci andiamo a cambiare
S: tra cinque minuti venite un attimo, solo voi 2, nessun altra
R e G: ok....

I due si allontanarono e io e Roberta eravamo abbastanza perplesse.

R: secondo te cosa vorranno?
G: boh, I don't know