Adriano mi fa ascoltare tutte le canzoni del suo ultimo album, è vero ci sono molti riferimenti sulla nostra breve storia come nella frase " dalla serranda scende il sole e noi ci siamo accontentati" che mi rimanda alla notte nel capanno, la nostra prima e ultima volta...
Adriano: Jane stai bene? - mi sveglia dai miei pensieri
Io: devo parlare con lui, accompagnami
Adriano: Jane. Niccolò è andato a New York per finire di registrare il nuovo disco
Io: e quando torna?
Adriano: non torna, va direttamente a Sanremo; se vuoi puoi venire con me dato che devo andare lì per la finale
Io: d'accordo allora io verrò con te
Adriano: Jane sei pazza come sempre ahahahaha
9 FEBBRAIO
Siamo a Sanremo, Claudia è venuta con noi perché mi serviva un sostegno emotivo Siamo arrivati e siamo in ritardo perché Adriano doveva essere già qui.
Adriano: allora mi hanno detto che Niccolò è dietro le quinte e sta per entrare in scena
Io: ok allora vado a guardarlo dalla platea
Vado nella platea in fondo in fondo e lo vedo è cambiato, lo vedo più maturo.
Si siede davanti al pianoforte, è bellissimo vestito così, sembra un principe azzurro incomincia a cantare I Tuoi Particolari, l'avevo sentita durante il viaggio e già lì ho pianto, non sapevo che avesse ammesso di avermela dedicata.
È da tempo che non sento più
La tua voce al mattino che grida "bu"
E mi faceva svegliare nervoso ma
Adesso invece mi sveglio e sento che
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
"Sei sempre stanco perché tu non hai orari"
È da tempo che cucino e
Metto sempre un piatto in più per te
Sono rimasto quello chiuso in sé
Che quando piove ride per nascondere
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
"Ti senti solo perché non sei come appari"
Oh, fa male dirtelo adesso
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse
Delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole
Potrei scrivere per te nuove canzoni d'amore
E cantartele qui
È da tempo che cammino e
Sento sempre rumori dietro me
Poi mi giro pensando che ci sei te
E mi accorgo che oltre a me non so che c'è
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
"Sei sempre stanco perché tu non hai orari"
Oh, fa male dirtelo adesso
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse
Delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole
Potrei scrivere per te nuove canzoni d'amore
E cantartele qui
Fra i miei e i tuoi particolari
Potrei cantartele qui
Se solamente Dio inventasse
Delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole
Potrei scrivere per te nuove canzoni d'amore
E cantartele qui
Potrei cantartele qui
Sono in lacrime, tutta quella voglia che avevo di rivederlo mi è passata tutto d'un tratto e senza dire niente a Claudia me ne vado.
Mentre corro via sento urlare il mio nome da una voce fin troppo conosciuta, ma no, non mi volto non ho il coraggio, e scappo via come una codarda...NICCOLÒ
Ho appena finito di cantare la mia canzone, mi sto prendendo tutti gli applausi del pubblico, sono felice nel vederli tutti alzati. Aspetta un attimo! MA QUELLA è JANE
Perché è qui, perché sta piangendo, e perché sta correndo via?!
Scappo via dal palco e corro più veloce che posso fuori dal teatro. Ma non serve a niente, è già andata via...
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IN QUEL POSTO DENTRO ME
FanfictionJane Silvani, 18 anni compiuti, dopo la morte dei genitori si è dovuta trasferire a Roma dai suoi zii; qui per fortuna ha suo cugino Adriano Cassio, un anno più grande, e frequenteranno la stessa scuola, saranno anche in classe insieme visto che lui...