La bacio di nuovo, con un po' più di passione, le slaccio il vestito delicatamente e la faccio sdraiare sul letto.
Sono a cavalcioni su di lei, mi tolgo la camicia e riprendo a baciarla, le slaccio il reggiseno e accarezzo il suo petto dove si trova anche la sua ferita.
Continuo ad andare giù e sfilo via anche i suoi slip, quando lo abbiamo fatto in quel capanno non ho potuto ammirarla così bene è bellissima.
Dopo essermi spogliato del tutto ci concediamo per la seconda volta, ma questa volta è speciale e non so perché.
Movimenti delicati, baci, e respiri affannati
Quando arriviamo al culmine le do un ultimo bacio e ci addormentiamo così abbracciati.
( JANE )
UNA SETTIMANA DOPO
È passata una settimana dal mio incidente e dalla fantastica notte che ho passato con Niccolò.
Purtroppo è stato costretto a fare le valige e tornare a Roma, non poteva rimandare il tour di tanto.
Ora sono all'aeroporto, Kelly si è offerta di dargli un passaggio
Niccolò: Be Jane anche questi giorni son passati non so se ci rivedremo prima dello stadio. Ma è sicuro che il 4 luglio voglio vederti la sotto, promettimelo
Io: te lo prometto!
Ci diamo un lungo bacio di addio
Il volo *** diretto a Roma è pronto a partire, dirigetevi all'uscita ***
Niccolò: devo andare Jane, ti amo
Io: TI AMO ANCHE IO! - urlo in lacrime
Kelly: dai Jane forza ti riporto a casa
Io: no Kelly portami al laboratorio
[]
Tenente: Jane che ci fai qui, dovresti essere a casa
Io: capo sto bene oramai, voglio ricominciare a lavorare
Tenente: ma Jane
Io: la prego, se sto a casa i miei pensieri mi prosciugheranno, Niccolò è appena partito, sono a pezzi e voglio distrarmi
Tenente: capisco. Se è così ti do il permesso
Io: grazie mille
Tenente: ma appena vedo un tuo cenno di stanchezza di mando a casa, detto questo ritorna nel tuo laboratorio
Io: agli ordini capo!
UN MESE DOPO
Oggi c'è molto lavoro da fare, ieri ho sentito Niccolò, ha quasi finito il tour, gli manco un sacco e non vede l'ora di vedermi il 29 giugno si esatto tra una settimana ho parlato con il capo e mi ha dato il permesso di lasciare il mio posto di lavoro per ritornare in Italia e data la mia esperienza nel campo medico posso lavorare in qualsiasi ospedale o studio medico come infermiera. Quando l'ho detto a Niccolò ha fatto i salti di gioia!
Ryan: terra chiama Jane
Io: oh Ryan scusa
Ryan: non fa niente, ti ho portato delle cose da ana JANE CHE TI SUCCEDE
Sento un forte dolore al ventre e mi accascio a terra
Ryan: Orazio chiama un'ambulanza!
[]
Tenente: dottore come sta?
Dottore: hanno assoluto bisogno di riposo, non deve lavorare più
Tenente: hanno?
Dottore: si la ragazza è incinta di un mese un altro po' di sforzo in metto a quegli agenti chimici e avrebbe abortito; vada da lei
Tenente: Jane come ti senti?
Io: meglio lo sa capo aspetto un bimbo, che stavo per perdere e non sapevo neanche di aspettarlo che razza di madre potrei essere
Tenente: calmati Jane, devi stare a riposo
Io: no io devo partire, devo andare da Niccolò e glielo promesso, ha il suo primo stadio e devo esserci
Dottore: tu non vai da nessuna parte, non ti reggi nemmeno in piedi
Tenente: glielo dirò io a Niccolò, tu riposati adesso
( NICCO )
Stasera è la sera del mio primo stadio, a Lignano, ma di Jane non c'è neanche l'ombra
Adriano: forse il suo aereo ha fatto ritardo
Io: sono tre giorni che non risponde al cellulare
Adriano: magari vuole farti una sorpresa
Io: può darsi
X: Nic devi andare
Io: si.
Già sento la folla che grida
ULTIMO, ULTIMO, ULTIMO
Ora mi devo concentrare, questa è la data preparatoria allo stadio Olimpico e devo dare il massimo!
[]
Adriano: SEI STATO GRANDE AMICO! UN BRINDISI A TE!
Io: GRAZIE A TUTTI GRAZIE!
*SUONA IL TELEFONO*
Io: è Jane, sarà arrivata
CHIAMATA
Io: pronto amore sei arrivata?
Tenente: Niccolò
Io: tenente? Perché mi chiama con il telefono di Jane? È ancora lì?
Tenente: Niccolò Jane non può più venire
Io: CHE COSA è SUCCESSO?
Tenente: Jane si è sentita male, ora sta meglio ma deve rimanere in ospedale per un po', deve fare degli accertamenti
Io: ma come mai?
Tenente: Niccolò la tua ragazza aspetta un bambino e credo proprio che tu sia il padre
Io: COSA?
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IN QUEL POSTO DENTRO ME
Fiksi PenggemarJane Silvani, 18 anni compiuti, dopo la morte dei genitori si è dovuta trasferire a Roma dai suoi zii; qui per fortuna ha suo cugino Adriano Cassio, un anno più grande, e frequenteranno la stessa scuola, saranno anche in classe insieme visto che lui...