Sex Room

Kevin

Sono le 00.24,e sono a letto, priva di sonno come al solito.
Direi troppo pensierosa.
Improvvisamente mi arriva una notifica Instagram, vedendo Kevin il mio istruttore aver pubblicato la foto che ci siamo scattati l'altra sera, al nostro appuntamento al Bazeel.
È stata una cosa un po'... Noiosa direi.
Sarà che non era il fine settimana, di conseguenza c'era pochissima movida in città, ma in tutta la conversazione non faceva altro che parlare di palestra, della sua alimentazione, chiedendo poi della mia ed esprimendo giudizi su ogni minima cosa che dicevo, mangiavo o bevevo in quel momento.

Era snervante.
Eppure anche io sono una ragazza molto attenta nella scelta dei cibi, o almeno quando posso.

La sera era terminata con un selfie scattato sul suo telefono e lui che mi riaccompagna a casa, con la speranza che lo invitassi a salire... Cosa che però non é successa.

Diego non ne sapeva nulla, ma immagino che se vede la foto...

Ho paura che potrebbe ferirlo.

Poco dopo mi arriva un messaggio.
"Birretta domani stasera?"
Era Kevin.

Decido di non rispondergli... Non ora.

Poso il telefono e chiudo gli occhi, sprondando poco dopo in un sonno profondo.

********************
Suona la sveglia, così apro gli occhi.
Sono più stanca del solito, tipo spossata, infatti guardo fuori dalla finestra e vedo quanto il tempo fosse coperto e... Un tuono.
Stava per iniziare un temporale.

Oggi é giovedì e, sebbene avessi lezione, decido di non andarci.
Preferisco rimanere a casa e magari vedermi un film. Insomma giornata relax.

Mi alzo, vado in cucina, trovando Rosalba ed Enrico a tavola bere il caffè e mangiucchiare biscotti.
Immagino sia rimasto qui a dormire.

-Ma buongiorno-esclama lei
-Buongiorno-rispondo, ricevendo in cambio il sorriso di entrambi.
Sono davvero carini insieme.

-Vuoi del caffè? - chiede lei.
-Si ma faccio io non ti preoccupare. -
-Okay- risponde e continua a inzuppare il suo biscotto nel cappuccino.

Fatto tutto e presi i cereali,lo yogurt e una ciotolina mi siedo accanto alla mia coinquilina e inizio a prepararmi la colazione.

Intanto Enrico si alza da tavola e va in bagno.

-Insomma.. - dico - Come va? -
-Bene... Benissimo direi. È rimasto a dormire qui stanotte. E se non é un problema mi piacerebbe che insomma venisse qualche altra volta- risponde
-Certo... Non ti preoccupare-

Subito dopo sento una porta aprirsi e vediamo sbucare un Diego tutto spettinato, in mutande e canottiera, scalzo, venire verso di noi.

-Ciao ragazze-
Mentre parlava si stropicciava gli occhi.
Ok lo devo ammettere... Un pizzico di gelosia pervade i miei pensieri, insomma vederlo così, davanti a Rosalba...
Ma cosa sto dicendo. Alla fine... Non siamo nulla per cui provare gelosia giusto?

Così Rosalba si alza e mi guarda a mò di "vi lascio da soli".
Nello stesso momento esce il suo boy dal bagno che non appena vede il nuovo arrivato, fa una faccia stranita e accenna un semplice:
-Ciao. Tu sei il coinquilino immagino-
-Eh già- risponde lui.
Poi l'altro se ne va con Rosalba.

Diego intanto si versa un po' del caffè che gli ho lasciato e prende una barretta dalla dispensa.
Si siede e inizia ad addentarla e a sorseggiare il caffè, senza degnarmi di uno sguardo o di una parola, ma smanettando con il telefono(tra i social immagino) .

Lo guardo torva, e mi schiarisco la voce.
-Comunque buongiorno-
-Ti ho salutato prima-
-Mh giusto... Tutto ok? -
Alza lo sguardo verso di me e risponde con un:
-A meraviglia-
Sapevo che non era così.

-Daii.. Cosa ti prende-
Continua a guardare lo schermo finché non esclama:
-"Serate alternative"-

OK ha visto il post... Era la frase che ha scritto Kevin sotto la foto.
Un po' mi viene da ridere, non pensavo fosse così geloso.

-Sei geloso?-
-Si lo sono-

OK mi aspettavo un no o qualunque altra giustificazione.
-Poi... Potevi dirmelo che uscivi con un altro- continua.
-Cosa? Noo. Siamo solo amici, é il mio istruttore in palestra-
-Questo lo so... Ma a quanto pare per lui non sei solo questo-
-E come lo sai? -
-Supposizioni. E poi... Ho visto come ti guarda-

-Addirittura-
-Eh già. Ma fai pure. Era solo una mia osservazione. Più sincero di così-
-No ma... Hai fatto bene. E.. Mi ha chiesto di vederci stasera-
-OK e quindi? -
Era freddo... Tanto.
-Non credo di andarci. A meno che non vieni anche tu-
-E cosa dovrei fare con voi? La candela?-
-No. Ma non mi va di vederlo a quattr'occhi. Preferisco che ci sia tu-
-Mhh.. Non lo so. Non credo di esserci, sono impegnato stasera. -
-Okay-

Prendo il telefono e rispondo a quel messaggio con un:
-OK volentieri. Stesso posto? -

E finisco di fare la mia colazione.

*********************
Sono le 20.46 e sono davanti allo specchio, quasi pronta per uscire.
Indosso una semplice maglia bianca, un gilet nero di pelle, un pantalone tutto nero con una catena appesa e due strappi alle ginocchia. E ai piedi dei tronchetti neri.
In volto solo poco mascara e un po' di blush.
Mi faccio una coda alta e metto un po' di lucidalabbra.
Direi che così va più che bene.

Esco dalla stanza e mi dirigo verso la porta di uscita.
Non c'era nessuno in casa, per cui una volta uscita chiudo la porta a chiave.

Giù mi aspettava Kevin, molto carino e sorridente, che non appena mi vede mi fa un:-Ehi-
-Ciao.. Come va? -
-Bene dai. Bazeel? -
-Si dai-
E partiamo.

Durante il tragitto c'era un silenzio imbarazzante tra noi, tanto che accende la radio mettendo una canzone a caso.
Era black or white di Micheal Jackson.

Arrivati, scendiamo dalla macchina e ci incamminiamo verso il locale.
Preso posto, ci sediamo e pochi minuti dopo vedo da lontano un Diego, affascinante come sempre, venire verso di noi.

Sono sincera... Sapevo sarebbe venuto.

Indossava un giubotto di pelle, una maglietta bianca e un pantalone nero.
Direi molto simile a me,tanto che mi viene da ridere.
Appena arriva saluta Kevin, e poi me con un semplice -Ciao- e si accomoda al tavolo dicendo :-Posso disturbarvi per un po'? Mi si é rotta la macchina e non so che fare -
-Chiama qualcuno no? - rispondo io.
Lui mi guarda a mo di sfida e risponde:
-L'ho fatto. E sto aspettando. Ma se non sono gradito posso anche and..-
-In realtà noi.. - inizia Kevin, ma non gli do nemmeno il tempo di finire la frase che rispondo:
-No non disturbi, anzi. Rimani pure con noi-
Kevin fa un finto sorriso e annuisce.

Diego mi guarda con un fare quasi... Compiaciuto, e poi prende il menu davanti a noi.

Non so perché, ma credo sarà una serata interessante..