Quattro giorni dopo il recupero del Quinto Kazekage, tornati tutti al Villaggio della Foglia, Sakura ha rivelato a Tsunade un'informazione che le aveva dato Sasori della Sabbia Rossa durante il loro combattimento. A quanto pareva, una spia dell'Organizzazione Alba si sarebbe dovuta incontrare con Orochimaru sul ponte Tenchi tra pochi giorni. Il Quinto Hokage si è subito allarmata e ha deciso di dare il compito di formare un nuovo team per la missione a Sakura e Naruto. Ovviamente tutte quelle cose io le avevo sapute solamente grazie ad una chiacchierata con Sakura, ma avevo deciso che se volevo ritrovare mia madre dovevo andare dritta da Orochimaru.
Stavo percorrendo le strade del villaggio, diretta all'ufficio dell'Hokage dopo aver ricevuto una chiamata da quest'ultima, quando ho visto Sakura e Naruto che discutevano animatamente mentre camminavano l'uno accanto all'altra:«Ragazzi, come va?» ho chiesto, sorridendo e fermandomi davanti a loro.
«Jee-chan!» Sakura ha lasciato il collo di Naruto, che stava stringendo, per salutarmi, ogni tanto mi chiedevo se quella ragazza fosse bipolare.
«Ciao, Jee-chan.» ha risposto Naruto, imbronciandosi, ho alzato un sopracciglio.
«Che succede, Naruto?» gli ho domandato.
«Hanno aggiunto un membro al team 7...si chiama Sai.» ha detto lui, sempre con atteggiamento indifferente, ho allargato un po' gli occhi dalla sorpresa.
«Sai?» ho assottigliato lo sguardo, riflettendo «Non l'ho mai sentito...»
«Inoltre il maestro Kakashi è stato sostituito dal capitano Yamato.» ha aggiunto Sakura, accorgendosi della mia preoccupazione.
«Yamato...?!» la voce mi era uscita quasi acuta, conoscevo il capitano Yamato per nomina, sapevo che era uno degli Anbu già dai tempi in cui lo era diventato Itachi. Perché Tsunade avrebbe assegnato il team 7 ad un capitano degli Anbu? E poi corrispondeva proprio all'entrata del nuovo membro...C'era qualcosa che mi puzzava.
«Perché fai quella faccia?» ha chiesto Naruto, osservandomi mentre pensavo.
«Niente, mi sono ricordata improvvisamente di una cosa...» ho mentito, iniziando a camminare verso l'ufficio dell'Hokage «Ci vediamo in giro!» ho alzato una mano per salutarli, correndo verso l'edificio principale.
...
Dall'ufficio dell'Hokage erano appena usciti Kakashi, Jiraiya e Yamato, sono rimasta a guardarli mentre se ne andavano, era strano vederli tutti insieme dall'Hokage. E c'era anche Yamato.
Una volta entrata nell'ufficio, Tsunade stava guardando fuori dalla grande finestra che copriva l'intera parete della stanza dietro la scrivania, non si era neanche girata sentendomi entrare:«Tsunade-sama, Hisujee è qui.» le ha detto la sua assistente, mi sembrava si chiamasse Shizune.
«Hisujee, ti ho fatto chiamare per una missione che ha a che fare con quella del team Yamato.» ha iniziato lei, finalmente girandosi a guardarmi «Non so se ti è giunta voce, ma è stato aggiunto un nuovo membro al team di Naruto e Sakura e Kakashi è stato spostato al team Kurenai, ora è il capitano Yamato ad occuparsi del team 7.»
«Sì, ho saputo.» l'ho guardata negli occhi, aspettando che arrivasse al punto.
«Come scritto sul rapporto della missione per il recupero del Kazekage, Orochimaru si sarebbe dovuto incontrare con una spia di Sasori sul ponte Tenchi tra qualche giorno...» la donna ha chiuso gli occhi per un istante, tirando fuori un sospiro «...Volevo mandare te, Guiyo e Mizai in una missione parallela.» ho sgranato gli occhi, era perfetto. Sembrava mi avesse letto nel pensiero, mi stava quasi scappando un sorriso.
«Sono pronta, Hokage-sama!» ho stretto il pugno, tenendo sempre il braccio sciolto lungo il fianco «Corro ad avvertire Guiyo e Mizai.»
«Aspetta, devo spiegarti ancora la missione!» ha detto lei, alzando una mano per fare segno di bloccarmi «Lo scopo di questa spedizione è ispezionare: mentre il team Yamato si occuperà di Orochimaru in uno scontro diretto, il team 3 andrà a seguire le tracce lasciate da lui in modo da trovare più informazioni possibili sul suo nascondiglio. Nessuno scontro, solo lavoro da spionaggio, capito?» mi ha guardato intensamente, sentivo la sua forza colpirmi dritta in faccia anche senza toccarmi
«Capito.» ho deglutito rumorosamente, annuendo con decisione.
«Il team 7 partirà tra poco, raduna i tuoi compagni e andate da loro. Mi raccomando» ha posato le mani sulla scrivania, alzandosi in piedi e fulminandomi con gli occhi «prudenza e discrezione.» ho annuito, inchinandomi e uscendo velocemente dall'ufficio.
...
Yamato, Sakura, Naruto e quello che avevo intuito fosse Sai, il loro nuovo compagno di squadra, stavano aspettando il mio team sotto l'arco delle porte di Konoha. Sakura ha alzato la mano scuotendola velocemente verso di me, sorridendo:
«Sono arrivati!» ha esclamato, facendo voltare i suoi compagni verso di noi.
«Voi dovreste essere Hisujee, Guiyo e Mizai.» ha detto Yamato, soffermandosi di più su di me «Per caso ci siamo già visti?»
«Non credo...» ho distolto lo sguardo dai suoi grandi occhi inespressivi «Forse mi avrai scambiata per un altro Uchiha.»
«Forse sì.» ha concluso, distogliendo anche lui lo sguardo, forse gli avevo ricordato Itachi.
«Piacere, io sono Sai.» il nuovo membro si è avvicinato a me e ai miei due compagni di squadra, sorridendo e chiudendo gli occhi, sembrava finto.
«Io sono Hisujee, loro sono Mizai e Amira e lui è Guiyo.» ho detto, indicando la mia amica e il suo cane, poi anche Guiyo.
Il ragazzo era molto alto e snello, aveva un incarnato bianco come il latte, i capelli neri e corti gli ricadevano a ciuffi lisci come spaghetti ai lati del viso, i suoi occhi erano a mandorla e neri. Mi ricordava Sasuke, in un certo senso. Forse era colpa della sua mancanza, o del fatto che fosse stato ammesso nel suo stesso team, ma non potevo evitare di pensare al mio amico quando vedevo quel ragazzo.
«È ora di andare.» ha detto improvvisamente Yamato, voltandosi verso la foresta «Dove ci dividiamo?»
«Noi vi seguiremo fino al ponte Tenchi.» ho detto «Da lì passeremo sull'altra sponda e seguiremo le tracce lasciate da Orochimaru attraverso l'olfatto di Amira e Mizai.» ho rivolto uno sguardo alla mia amica, per poi guardare verso il capitano, aspettando una sua parola.
«D'accordo, mi sembra un buon piano.» mi ha guardato e poi con un salto è entrato nel bosco, seguito dal suo team e dal nostro.
Era strano non vedere Kakashi insieme a Sakura e Naruto, soprattutto anche senza Sasuke. "Questo non è il team 7", ho pensato, saltando di ramo in ramo. Sai sembrava nascondesse qualcosa e già da come comunicava con i suoi compagni di squadra si notava un certo astio tra di loro, dovuto soprattutto al fastidio che provavano Sakura e Naruto a convivere con un "rimpiazzo" del loro amico perduto.
Dopo svariati litigi tra Sakura, Naruto e Sai, Yamato ha perso la pazienza e ha fermato l'intera squadra, io e i miei due amici ci siamo sistemati su un albero aspettando le loro mosse:
«Non ce la faccio più a sentirvi bisticciare...» ha detto Yamato, passandosi una mano sul viso per la frustrazione «Ci fermeremo in quelle terme laggiù, almeno vi calmerete tutti quanti.»
«Noi continuiamo a perlustrare in giro, se notiamo qualcosa vi chiamiamo subito.» ho detto, Yamato ha annuito ed è corso verso le terme, seguito dai suoi allievi.
«Grazie a qualche divinità se ne sono andati, non riuscivo più a sopportarli.» ha commentato Guiyo appena se ne sono andati.
«Devi capirli, sono stati appena messi in squadra insieme.» gli ho risposto, osservando le figure del team Yamato farsi sempre più piccole.
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Uchiha Chronicles: Sharingan arc.
Fanfiction" Grazie di tutto, Itachi. Ti ho sempre amato. " 2º volume (1º volume: "Uchiha Chronicles: Akatsuki arc.") Sasuke aveva tradito il Villaggio della Foglia per seguire gli insegnamenti di Orochimaru, Naruto continuava ad allenarsi con Jiraiya per dive...