«Neanche la tua abilità oculare potrà colpirmi.» ha detto, osservandomi dal buco della sua maschera, io ho sgranato gli occhi nel vedere lo Sharingan nel suo occhio.
«Quello è uno Sharingan!» ho detto, digrignando i denti per la rabbia «Come fai ad averlo?!» dallo Sharingan a tre tomoe ho attivato quello ipnotico, lanciandomi un'ultima volta contro il ninja traditore che si stava facendo beffe di me.
Il chakra aveva inspiegabilmente iniziato a fluire in maniera incontrollata nel mio occhio sinistro, ovvero quello di cui ancora non conoscevo l'abilità. Ho fissato intensamente Tobi, che si era piegato a metà mentre urlava disperato, intanto il mio occhio sinistro stava bruciando dal dolore:
«Non posso crederci...» ha mormorato con la voce rotta Tobi, reggendosi al tronco dell'albero «Hai lo Sharingan Ipnotico.» ho continuato a fissarlo con l'occhio sinistro, lui stava urlando dal dolore e ormai era stramazzato a terra «E a quanto pare l'abilità illusoria è quella dell'Itami.» ha asserito, mentre cadeva a terra dall'alto del ramo. Avevo sentito già parlare dell'Itami, era una delle possibili abilità che derivavano dallo Sharingan Ipnotico e consisteva nell'infliggere un dolore atroce alla vittima con un solo sguardo «Come ho fatto a non accorgermene prima...»
«Non costringermi ad usare anche l'altro occhio, Tobi.» ho concluso, abbandonandolo alle squadre di Kakashi e Yamato.
Arrivata all'entrata del covo segreto degli Uchiha, davanti a me ho trovato Hoshigaki Kisame e i tre compagni di squadra di Sasuke. Lo spadaccino si stava battendo con il membro dell'Alba e gli altri due se ne stavano buoni ad osservare. Sono corsa da loro, lo Sharingan Ipnotico era regredito a quello con tre tomoe:
«Dove credi di andare, Uchiha?» ha detto improvvisamente Kisame, bloccando il mio passaggio indisturbato verso l'entrata.
«Accidenti...» ho detto a denti stretti, mettendomi in guardia e mantenendo lo Sharingan attivo.
«Ma chi si rivede...l'amica di Sasuke.» ha aggiunto quello che, se non ricordavo male, doveva chiamarsi Suigetsu.
«Sì, adesso ricordo!» ha urlato la ragazza focosa dai capelli rossi «Gli stavi appiccicata come una cozza!» si è sistemata gli occhiali sul naso con rabbia, io l'ho guardata male.
«Perché sei qui?» mi ha improvvisamente chiesto Kisame, guardando il mio Sharingan con curiosità e timore.
«So che Sasuke e Itachi stanno combattendo.» ho semplicemente risposto, evitando di dare altre informazioni, dovevo sbrigarmi a passare.
«Temo che questo non sia possibile.» ha detto Kisame, puntandomi contro la sua Pelle di squalo «Itachi mi ha esplicitamente ordinato di non far passare nessuno a parte suo fratello.» ho stretto i pugni e gli occhi, quasi ringhiando, non potevo aspettare ancora.
«Kisame, devo passare.» ho fatto evolvere le tre tomoe in Sharingan Ipnotico, facendo sobbalzare tutti i presenti «È una faccenda tra Uchiha.»
«Quegli occhi...» ha sussurrato la ragazza, tremando.
«Ti sbagli.» ha risposto Kisame, cercando di ignorare il mio sguardo «È una faccenda tra fratelli.»
Mi sono spinta in avanti, Suigetsu era ancora rimasto sconvolto dallo Sharingan Ipnotico, Kisame mi stava colpendo a forza di fendenti e la sua maledetta spada mi stava risucchiando molto chakra. Ho stretto i denti e l'ho colpito con la Tecnica della Pioggia di Fuoco, per poi evitare un suo affondo grazie alla Tecnica della Sostituzione:
«Tu e il tuo Sharingan!» ha imprecato il ninja traditore della Nebbia, facendo i sigilli di una tecnica d'acqua con le mani «Tecnica dell'Onda Violenta!» ho anticipato la sua tecnica con lo Sharingan, riuscendo a schivarla in tempo.
«Fulmine Nero!» ho esclamato, allargando l'occhio destro, un rivolo di sangue è iniziato a uscire dalla mia orbita oculare. Un fulmine scuro ha colpito in pieno Kisame, lasciandolo a terra e facendogli perdere la presa da Pelle di squalo.
«Incredibile...» ha mormorato Suigetsu, allontanandosi. Io mi sono portata una mano sull'occhio destro, il dolore era insopportabile tanto da farmi sparire lo Sharingan Ipnotico. "Non devo abusarne", mi sono detta osservando Kisame che cercava di rialzarsi.
«I tuoi occhi mi ricordano quelli di Itachi.» ha detto con fatica, io sono corsa in avanti, guardandolo con lo Sharingan a tre tomoe «Spero non ti riduca anche tu come lui.» l'ho sentito dire in lontananza, mentre entravo nel covo segreto del mio clan e mi lasciavo dietro la Squadra Serpe e il ninja dell'Akatsuki.
...
La scena che mi sono trovata davanti era tutt'altro quella che mi aspettavo. Mi sono bloccata all'istante, perdendo lo Sharingan per l'emozione che stavo provando alla vista di Itachi e Sasuke.
Itachi stava barcollando verso suo fratello minore, che era rimasto bloccato tra il suo avversario e la parete con sopra disegnato il ventaglio degli Uchiha, era terrorizzato e stremato, coperto di ferite e senza chakra. Itachi intorno a sé aveva un'enorme figura umanoide tendente al rosso e all'arancione, sapevo benissimo di cosa si trattava: "Quello è il Susanoo..." ho pensato, sgranando gli occhi e sorreggendomi ad una maceria, lui era stato l'unico ad averlo usato dopo Shisui.
Ero rimasta immobilizzata a quella vista, i due fratelli erano stremati ma sembrava che Itachi stesse per uccidere Sasuke. Il mio cuore ha perso alcuni battiti, ho sentito un forte dolore al petto e ho barcollato fino a quando non ho trovato un appiglio su una pietra:«Itachi-kun...ti prego, non farlo.» ho sussurrato, sapevo che loro due stavano troppo lontani per sentirmi o per accorgersi di me. Ho iniziato a camminare con fatica verso di loro, intenta a bloccare Itachi, ma le lacrime che si stavano formando nei miei occhi mi stavano oscurando la visuale.
Ad un tratto, Itachi ha tossito con violenza, rigettando un'enorme quantità di sangue dalla bocca, io sono sobbalzata. Stava male, molto male. Ho iniziato a piangere, avvicinandomi a lui con cautela perché sapevo che, circondato dal Susanoo, era intoccabile. Itachi, con le sue ultime forze, ha puntato due dita sulla fronte di Sasuke e gli ha detto:
«Mi dispiace Sasuke, non ci sarà una prossima volta.»
E poi il vuoto.
Il suo corpo senza vita è caduto a terra, portandosi via anche il Susanoo intorno a lui. Ho gridato, facendo spaventare Sasuke che già era rimasto sconvolto dall'ultimo gesto che gli aveva rivolto il fratello. Le dita sulla fronte. Era il loro piccolo modo di mostrare affetto, sapevo che Itachi non avrebbe mai ucciso Sasuke. Sapevo che voleva proteggerlo a tutti i costi. Sapevo che avrebbe dato la vita per salvarlo.
Sono corsa verso il corpo di Itachi, buttandomi su di lui e scuotendolo con forza:«Itachi-kun, ti prego svegliati, per favore...» piangevo disperata, con i singhiozzi che mi rimbombavano nelle orecchie «Itachi, ti scongiuro, non morire...» mi sono accasciata sul suo petto, stringendolo in un abbraccio «Ti amo, Itachi.»
Sasuke stava guardando in silenzio la scena, un rombo si è espanso dal cielo, lui aveva gli occhi vuoti e senza emozioni, come se non avesse capito cosa fosse successo. Il ragazzo è svenuto, senza forze, cadendo accanto al corpo del fratello maggiore. Mi sono voltata di scatto sentendo il corpo di Sasuke sbattere contro la pietra fredda, la pioggia ha iniziato a cadere su di noi, io sono corsa da Sasuke ancora piangendo:
«Sasuke, no, no...» avevo paura fosse morto anche lui, dopotutto era rimasto senza chakra, ma un lieve battito si sentiva dentro di lui.
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Uchiha Chronicles: Sharingan arc.
Fanfiction" Grazie di tutto, Itachi. Ti ho sempre amato. " 2º volume (1º volume: "Uchiha Chronicles: Akatsuki arc.") Sasuke aveva tradito il Villaggio della Foglia per seguire gli insegnamenti di Orochimaru, Naruto continuava ad allenarsi con Jiraiya per dive...