16: Convocazione dall'Hokage.

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Mi sono messa in guardia, ponendo tra me e Itachi il kunai che avevo in mano, lui era immobile e continuava a guardarmi con lo Sharingan Ipnotico.
Ho digrignato i denti difronte alla sua mancanza di reazione e l'ho attaccato, i suoi movimenti erano veloci, come i miei. Un combattimento di taijutsu era appena iniziato e sembrava una lotta pari, anche se io avevo il kunai e lui si stava limitando ad usare solo il suo corpo.
Improvvisamente si è allontanato, aumentando la distanza tra di noi, e ha usato la Tecnica della Palla di Fuoco Suprema, io sono rotolata di lato, riuscendo ad evitarla. Ho fatto i segni del bue, della lepre e della scimmia:

«Mille Falchi!» ho gridato, avvicinandomi con uno scatto fulmineo a Itachi, ma lui mi ha schivato e il Taglio del Fulmine è riuscito solo a scalfirgli un angolo del mantello.

«Notevole.» ha commentato lui, sorridendomi «Sei diventata più veloce.»

«Non riuscirai a uccidermi.» ho detto, facendo i segni della Pioggia di Fuoco. Itachi mi ha anticipato, ma io sono riuscita a scappare dalle sfere con gli shuriken solo grazie all'attivazione dello Sharingan Ipnotico.

«Jee-chan...» Itachi si è bloccato di colpo, sgranando gli occhi, i nostri Sharingan Ipnotici sono magicamente entrati in contatto visivo «Come hai fatto?»

«L'ho ottenuto da poco.» ho iniziato a raccontare, anche se mi faceva troppo male ricordare quel giorno «È così recente che ne ho usato solo un'abilità.» ho sorriso, ripensando al Fulmine Nero che ha colpito Orochimaru «Ero in missione con il team 3 e il team 7, siamo finiti nel covo di Orochimaru e lì ho ritrovato mia madre.» Itachi sembrava esserne sorpreso, anche se era difficile leggere le sue espressioni «Aveva perso la vista, Orochimaru aveva cercato di prenderle gli occhi e lei ha usato troppo lo Sharingan Ipnotico.»

«Tua madre...aveva lo Sharingan Ipnotico?» era sorpreso, dopotutto solo Fugaku, mio padre e io sapevamo della sua abilità oculare.

«Sì, quasi nessuno ne era a conoscenza.» ho continuato a parlare, una lacrima è scesa ma l'ho asciugata velocemente «Orochimaru ci ha attaccato e dopo uno scontro mortale...» ho abbassato la testa, deglutendo rumorosamente, lo Sharingan era scomparso dai miei occhi «...mia madre è rimasta uccisa. Non sono stata in grado di riportarla a casa.»

Itachi ha iniziato a correre verso di me, io mi sono messa in guardia per la sorpresa, convinta che avesse deciso di farmi parlare solo per distrarmi e poi finirmi. Quando mi è arrivato davanti, ero convinta che fosse arrivata la mia fine. Ma lui si è fiondato su di me, stringendomi a lui:

«Mi dispiace, Jee-chan.» mi ha sussurrato, avvolgendomi in un abbraccio nel suo mantello nero a nuvole rosse «È ora di mettere fine a tutto.» ho sgranato gli occhi, pensando che volesse uccidermi. Mi sono allontanata di scatto da lui. Il mio migliore amico mi ha sorriso con dolcezza, scomparendo sotto forma di corvi.

...

Una volta tornata al Villaggio della Foglia, c'era stato il funerale di Asuma. Guiyo e Mizai mi avevano detto che era stato molto pesante sopportare la cerimonia, soprattutto perché si era scoperto che Kurenai era incinta di lui.
Inoltre Shikamaru era stato colpito molto negativamente dalla perdita del suo maestro tanto da non presentarsi al funerale, si era molto abbattuto ed era stato parecchi giorni rinchiuso in casa.
Stavo lasciando il cimitero, diretta al clan Uchiha, quando Tomoshi mi è spuntato davanti:

«Hisujee, come stai?» mi ha chiesto, mi ricordava sempre Shikamaru.

«Bene.» ho mentito, era morto Asuma e avevo appena incontrato Itachi.

«Che ne dici di continuare la nostra merenda?» ha esordito, grattandosi la nuca dall'imbarazzo, ci stava provando? Alla fine ho accettato, avevo bisogno di amici.

Al negozio di tè, stavamo seduti e io stavo mangiando dei dango, mentre Tomoshi beveva solo del tè verde:

«Dove sei stata?» mi ha chiesto, prendendo un sorso dalla sua tazzina, io mi sono bloccata con il dango a mezz'aria.

«Stavo finendo una missione.» ho mentito, non volevo dirgli di essere stata rapita da Hidan e Kakuzu.

«Shikamaru mi ha detto che sei stata catturata da Hidan e Kakuzu.» ho sbattuto la testa sul tavolo dalla vergogna, lui è scoppiato a ridere «Suppongo che sei riuscita a scappare.»

«Supponi bene.» gli ho risposto, riprendendomi e addentando uno spiedino «A proposito, come sta Shikamaru?»

«All'inizio è stata dura...» ha abbassato lo sguardo, posando la tazzina «Ma insieme a Ino e Choji, accompagnati da Naruto, Kakashi e Sakura, è riuscito a uccidere Hidan e Kakuzu.» ho allargato gli occhi.

«Ma è fantastico!» ho esclamato, lui ha sorriso nel vedere la mia reazione.

«Inoltre Shikamaru è riuscito a uccidere da solo Hidan.» ha aggiunto, facendomi esaltare ancora di più.

«Quel ninja è geniale...» ho risposto, sorridendo nella sua direzione «Sicuramente è più bravo di te.» lui mi ha guardato male, stava per rispondermi ma una ragazza si è fermata davanti a noi.

«Tomoshi-kun, che sorpresa!» ha detto, sorridendo e lanciandomi uno sguardo «Sei in compagnia, vedo...» ha guardato maliziosamente prima me e poi il ragazzo che mi stava seduto davanti «Per caso state insieme?»

«Cosa?!» la sua voce era diventata acuta, ha portato le mani in avanti e ha iniziato a scuotere la testa violentemente.

Quell'osservazione mi aveva fatto pensare a Itachi, ci scambiavano per una coppia continuamente anche se lui era un ninja traditore. Lo stesso Sasuke ne era convinto. Mi sono alzata di scatto, troppo debole per ripensare a quelle memorie, soprattutto dopo aver incontrato Itachi.
Ho lanciato uno sguardo a Tomoshi, visibilmente sconvolto, e sono corsa via.
Mentre mi stavo allontanando dal negozio, sono stata fermata da un Jonin assistente di Tsunade:

«Hisujee, il Quinto ti vuole nel suo ufficio immediatamente.» era agitato.

Sono corsa dalla signorina Tsunade, ho evitato di bussare e sono entrata come una furia nel suo ufficio, guadagnandomi un'occhiataccia:

«Cosa succede?!» ho esclamato, preoccupata.

«Come sempre sei molto diretta, Hisujee.» ha commentato Tsunade, chiudendo gli occhi dalla rabbia con l'intento di calmarsi. Solo in quel momento mi ero accorta che c'erano anche Naruto, Sakura e Jiraiya «Jiraiya ha qualcosa da dire a tutti voi.» ci siamo voltati verso il Ninja Leggendario, stava salendo la preoccupazione.

«Orochimaru è stato ucciso da Sasuke.»

Ho sgranato gli occhi, vacillando sui miei stessi passi, Sakura è scoppiata a piangere, mentre Naruto sembrava stranamente contento:

«Sapevo che Sasuke non si sarebbe mai fatto sopprimere da Orochimaru!» era gioioso e incoraggiante, ma non aveva capito nulla «Questo significa che Sasuke tornerà al Villaggio della Foglia, vero?» ho abbassato la testa per la sua ingenuità, una lacrima si stava formando ma l'ho ricacciata.

«Naruto, ritornare a Konoha non fa parte dei piani di Sasuke.» gli ha risposto Jiraiya.

Naruto è rimasto immobile, Sakura aveva sgranato gli occhi e io avevo stretto il pugno. Sasuke aveva ucciso Orochimaru, sapevo benissimo quali erano i suoi piani.
Uccidere Itachi.

Uchiha Chronicles: Sharingan arc.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora