ALWAYS MINE (Nightmare sans x Reader)

Capitolo 3

          LA FESTA DI COMPLEANNO

???: Non mi scapperai, piccola, sarai mia!!
T/N:L-lasciami stare, vattene!!
???: Tranquilla, so io dove starai meglio!!
T/N: AAAAAAAH!!! AIUTOOOO!!!
Senti due mani che ti prendono e qualcosa che ti trafigge.
Cadi a terra mentre guardi la persona davanti a te mentre ghigna.
???: Nessuno ti sentirà, piccola.
Vieni sollevata da qualcosa, ma ti svegli.
T/N:NOOOO!!.......
Senti dei passi venire verso di te, la porta viene spalancata mostrando tua madre spaventata e preoccupata.
N/M: T/N, cosa è successo? Stai bene??
T/N: Ma-mamma...... Ho fatto u-un' incubo..
Dicesti singhiozzando.
Tua madre rimase accanto a te e tu le raccontasti tutto, lei alla fine ti disse che era solo un brutto sogno e che non dovevi dargli importanza, allora ti abbracciò e ti disse di stare tranquilla, tu sorridesti e tornasti a dormire.
Ti svegliasti qualche ora dopo, erano le 9:45 e decidesti di ascoltare un pò di musica.
Ti rilassava ascoltare la musica, ti svuotava la mente e pensavi solo al ritmo, mentre guardavi fuori dalla finestra, ad un tratto senti qualcosa sbattere sulla tua schiena, ti volti e vedi tua sorella che ti abbraccia.
N/S: BUONGIORNISSIMO T/N!!
T/N:EHI!! Piano, buongiorno anche a te.
N/S: pronta per stasera?
Disse sorridendo per poi andare nel mio armadio e scegliere il vestito per stasera.
T/N: Ehmmmm.....
N/S:Vediamo......... Cosa ti faccio mettere stasera? Mhhh....... Ah l'ho trovato!!
Prese un vestito lungo fino al ginocchio, con una scollatura sulla schiena, era blu con dei lineamenti dorati, le maniche a 3/4 e un paio di scarpette eleganti.
T/N: Sei sempre la solita, guarda che non c'è bisogno di tanta eleganza, è un amico, non un principe.
N/S: E allora?? Alle feste importanti bisogna andare eleganti!!
T/N: Davvero? Cos'è una nuova regola che hai inventato? Lo sai che mi vestiró con maglietta e pantaloni, quindi non ci provare, non metto quel vestito.
N/S: Ma è bello per questa sera!!
T/N: Mettilo tu, allora.
N/S: No, io ho già il mio, speravo che tu mettessi questo, dai che ti costa, solo per questa sera, ti preeegooo!!
Mi guardò con occhi dolci, e continuò a supplicarmi di indossare il vestito. Alla fine mi sono arresa e le dissi che lo avrei indossato, ma ad una condizione.
Le dissi sottovoce cosa doveva fare.
N/S: COOOSAA??? Non posso dichiararmi a N/A, non ci riesco!!! Se mi rifiuta? Se dice che ci deve pensare? Se lo lascio senza parole? Se...
T/N: Se glielo dici e basta? Sono sicura che anche lui si dichiarerà stasera.
N/S: Ne sei sicura?
T/N: Assolutamente sì.
Decidemmo il da farsi e dopo aver fatto colazione andammo in camera di N/S per provare la "dichiarazione".
All'inizio fú un disastro, mia sorella balbettava sempre, ma poi ci riuscì alla perfezione, ed io mi sentivo fiera di lei.
Decidemmo che la sorpresa l'avremmo fatta in modo diverso, anche perché a mia sorella venne in mente uno scherzo migliore, cioè che gli avremmo fatto credere che la torta si fosse rovinata, facendola cadere per terra, e poi N/A sarebbe spuntata con la vera torta e dichiarata davanti a tutti.
N/S: OK! Sono pronta, stasera mi dichiarerò e sarò fidanzata con N/A!!!
T/N: Brava! Questo è lo spirito giusto!!
Continuai ad incitarla fino a che non guardammo l'ora, erano le 18:30 e dovevamo ancora lavarci, perciò cominciammo a prendere le nostre cose e andammo a lavarci. Mia sorella fú la prima ed io mi preparai il vestito, poi andai a sbirciare sul suo.
Era un vestito lungo, rosso a maniche lunghe, con uno spacco sulla gamba destra e le scarpe con il tacco, sulla schiena aveva delle strisce argentate e accanto al vestito, il suo fermacapelli rosso con delle perline bianche.
Era bellissimo, aveva sempre un certo stile quando si parlava di festeggiare, le piaceva apparire, ma non troppo, e questa sera doveva essere bella per il suo N/A.
Mia sorella entrò in stanza ed io ne uscì, andai a lavarmi e cominciai a pensare a quando anche io avrei trovato qualcuno.
Finii di farmi la doccia e andai a vestirmi, appena finii mi guardai allo specchio e vidi che non era male, ad un tratto le luci si spensero e l'unica luce che si vedeva era quella del corridoio. Chiamai mia madre ma non rispose, allora mi misi a cercare l'interruttore lasciando la porta aperta, ma quando feci per accendere le luci la porta si chiuse sbattendo e sentii una voce inquietante parlare.
???: Ciao T/N, sei carina stasera.
Mi voltai, ma non vidi nessuno.
T/N: C-chi... Sei??
???: Il tuo futuro incubo, mia cara, sono qui per te, e prima che questo giorno finisca, tu sarai mia.
T/N: Non provare a toccarmi!!
Continuai a guardarmi intorno ma non vidi nessuno.
T/N: CHI SEI?? Fatti vedere!
???: È ancora troppo presto, a stasera, piccola.
Le luci si accesero e sentii mia madre venire nella mia stanza.
N/M: T/N! Cosa c'è? Perché urli?
T/N: Ehmm....... Ho visto un ragno e mi sono spaventata.
Non potevo dirle la verità, non mi avrebbe creduto, ma la vidi sorridere e sentii mia sorella che la chiamava.
Scendemmo e la mamma era felice di vederci ben vestite. Ci accompagnò a casa di N/A, che venne ad aprirci.
N/A: Buonasera ragazze. N/S!! Sei..... Bellissima.
Notai lo sguardo arrossato di N/A e N/S.
Decisi quindi di parlare.
T/N: Anche tu non sei male, siamo le prime??
N/A: Eh? No, no, ci sono altri ospiti dentro, venite.
Entrammo e guardammo tra gli ospiti se c'era qualcuno che conoscevamo, ma erano tutti sconosciuti per me.
Mia sorella invece conosceva qualcuno e mi presentò, io cominciai a parlare con qualche persona e poi vidi mia Sorella in panico.
N/S: T/NN! Ho dimenticato il regalooo.
T/N: Tranquilla è già nel tavolo insieme agli altri.
N/S: Grazie, sei la migliore.
La calmai e sentimmo della musica, allora cominciammo a ballare finché non venne il momento tanto atteso, presi uno scatolo vuoto e andando verso di lui lo feci cadere "accidentalmente", la sua faccia era da sbellicarsi, incredulo che quella torta era rovinata venne verso di me.
N/A : T/N!! La mia tortaaa!! Nooo!!
Mi scusai e dopo le luci si spensero mostrando la vera torta e N/A incredulo, che guardava mia sorella cantare insieme alle altre persone, finito di cantare cominciò a parlare.
N/A: Grazie a tutti per essere qua stasera, e grazie anche ai miei per avermi organizzato questa festa. È stato uno scherzo davvero disastroso, ma vorrei invitare qua insieme a me N/S.
Mia sorella era rossa e andò da N/A, che le prese la mano.
N/A: N/S, noi ci conosciamo da tanto tempo e vorrei chiederti una cosa....
L'avvicinò a se sorridendo.
N/A: Vuoi essere la mia fidanzata?
Mia sorella rimase senza parole, era emozionata e piangeva di gioia. Certo era lei che doveva dichiararsi, ma lui ci arrivò prima.
N/A: Ehmm..... Questo è un sì???
N/A: Si!! Certo che si!
Le saltò addosso e si baciarono, io e gli altri invitati battemmo le mani e ci congratulammo con loro.
Ero davvero felice per mia sorella e la guardavo sorridere, ma ad un tratto ci fu un'esplosione e si udì un urlo e delle persone cominciarono ad uscire in preda al panico, io andai vicino a mia sorella e vidi cinque scheletri che uccidevano le persone divertendosi.
???: Quante anomalie da cancellare, mi divertirò più di tutti.
???2: Io avrò una buona scorta di cibo per un bel po'.
???3: Calmi, non c'è fretta, blocchiamoli e poi ci divertiremo.
???4: Quanta deliziosa paura.... Ne voglio molta di più.
???5: Illusi, non scapperà nessuno da qui! Ahahahah!!!!
Io e mia sorella avevamo paura mentre N/A cercò di rompere il vetro della finestra, ma qualcosa lo scaraventò sul muro,facendolo svenire.
N/S: NOOOOOOOO!!! N/AA!!
T/N: Lasciatelo stare!!
???: Ciao piccola, te lo avevo detto che sarei venuto a prenderti.
Ghignò avvicinandosi a noi, mia sorella si mise davanti a me.
N/S: Chi siete?
???: Ciao bambola, io sono il tuo padrone da adesso.
Prese N/S per il braccio e la avvicinò a sé ghignando.
N/S: Non mi toccare, brut-
La colpì e svenne.
T/N: N/SS!!! NOOO!!
Cominciai a piangere vedendo mia sorella ed il mio amico svenuti, mi portai le mani al viso.
T/N: Questo non è reale, questo non è REALE!!! Sto facendo un'altro brutto sogno! Svegliati T/n, SVEGLIATI!!!!
Sentì qualcosa di viscido prendermi per la vita e sollevarmi da terra e portandomi davanti ad uno scheletro che sembrava ricoperto di una sostanza scura, aveva un occhio solo e la sua risata era inquietante.
???: Ahahahaha!! Ti sbagli di grosso mia cara, questo è reale, e tu sei MIA!
Sentì una stretta al petto e svenni, l'ultima cosa che vidi fú il suo viso mentre ghignava.

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Ciao readers, vi è piaciuto il capitolo?
Scusate se è un po' lungo, ma è una parte che non potevo accorciare😅
Scrivete nei commenti se volete un capitolo più corto o se va bene così.
Scommetto che avete capito chi sono i sans di questa storia, se volete potete scriverlo.
Ci vediamo al prossimo capitolo!! 😉