The wrong decision

19-Nuovi sentimenti

Sirius Black

~SIRIUS~

Stamattina ci sarebbe lezione, ma non so se andarci o no: non so quale parte del mio cervello decide di andarci.Ho per caso la febbre?Da quando ho voglia di andare a lezione quando non ci voglio andare?Non provo neanche a chiederlo a Remus, inizierebbe a fare monologhi lunghi cent'anni!Mi preparo e basta: sto cambiando; ma come?È per caso colpa del fatto che James sia in infermeria?
Nah, c'è stato altre volte e per cose più stupide, non può essere.Però devo andare a fare un salto.Stupida Evans che si è messa in mezzo!Ho capito che lei è ancora depressa per giugno, ma mandalo a fanculo con calci in culo!
Ho fatto anche rima.Finisco di prepararmi in forse quindici minuti?
No aspettate: COSA CAZZO MI SUCCEDE SERIAMENTE?Di solito mi sveglio due minuti prima che le lezioni inizino, e ora mi venite a dire che sono le 8.30 e ho finito di prepararmi?Mi faccio paura da solo.

«Sirius ti sei drogato?»si sveglia Frank.

«Lo spero.»gli confido.
Remus esce dal bagno e gli viene un colpo a vedermi alzato e pronto.Tra un po' potrebbe avere un attacco cardiaco!

«Tu, preparato, cosa significa?»
Vado vicino e inizio a scuoterlo per le spalle.

«Non lo so.»

«Sei innamorato.»risponde Peter vestendosi.

«E di chi?Di Silente?»

«Ha stile quell'uomo.»commenta Frank.

«Non so, magari non ne sei cosciente ma sei innamorato di qualcuno e ti sei preparato per lei.»continua col suo discorso.

«Ma di chi?Perché se qualcuno mi interessasse lo saprei!»

«Io avrei un'idea ma non ti piacerà: Michelle.»mi risponde Remus.

«Pf, impossibile: è una delle persone più...»e non mi esce fuori nessun aggettivo, segno che non penso nulla.

«Io direi di andare a fare colazione e risolviamo le questioni di Sirius dopo.»suggerisce Frank mettendo fine alla chiacchierata senza senso.
Appena scendo in Sala Comune e non appena vedo quei capelli blu ondeggiare mi sento sollevare da terra: ma se ha fatto quello che ha fatto, perché mi attrae ancora?E anche di più di quando l'ho conosciuta?Perché ho questi pensieri, ma soprattutto da quando mi sento così smielato, le 'farfalle' nello stomaco come se fossero degli spari?
Faccio finta di niente, ma appena lei si gira e mi guarda sorridendo non riesco a resisterle e la saluto con uno dei 'buongiorno' più dolce, se non IL più dolce; lei continua a ridere e a parlare con le sue amiche ignorandomi, e quando poi mi passa accanto continuando il contatto visivo sghignazza sempre insieme alle amiche.
Cosa?Perché mi sento così...rifiutato e...depresso?

«Ci sei?»mi richiama Frank.

«Uhm, sì...»rispondo ripensando al fatto appena accaduto.
Passo tutte le lezioni con la testa china su un foglio, scarabocchiando con la matita; l'ho fatto così bene che alcuni prof hanno persino pensato che mi fossi convertito a studiare, poi prof come la McGranitt o il Luma non ci hanno creduto: loro sì che mi conoscono.
Non smettevo di pensare a lei, e neanche ora riesco a smettere, perché mi sono dovuto in..quel verbo?
Appena la lezione prima del pranzo finisce mi fiondo fuori e vado alla ricerca di lei: appena la trovo la tiro in uno spazio più appartato.

«Sirius, che sorpresa!»fa un sorriso contagioso che anch'io sorrido.
Non la saluto e subito passo all'azione: la bacio e ci facciamo trasportare dalla foga.

«Nei bagni qui di fianco.»sussurra affannosamente tra un bacio e l'altro.
Nessuno dei due se lo fa ripetere due volte e raggiungiamo la nostra meta molto facilmente poiché tutti sono andati nella direzione opposta per mangiare.Nonostante il posto non sia dei più confortevoli, è una cosa fantastica: c'è passione, c'è tutto!
Dopo aver finito, ci mettiamo a posto, o perlomeno lei, perché io rimango a petto nudo.La vedo mettersi il rossetto e sistemarsi i capelli: è più forte di me.