24-Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio

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James Potter

~MARY~

Manca ormai una settimana alle vacanze di Natale, e non potrei essere più felice di così!Tutto mi ha stancato, ritornare a casa è ciò che più desidero ora.Poter stare con la mia famiglia e non pensare a i problemi che si sono creati questi ultimi mesi.

«Anche quest'anno sta per finire.»si butta sul letto Lene.

«Wow, ed ecco qui le solite cagate 'l'anno prossimo sarà migliore!'.»

«Pensare positivo non esiste?»mi riprende la bionda.

«No, nel mio vocabolario esiste solo mandarti a fanculo.»

«Brutta stronza.»mi butta un cuscino in faccia.

«Voi due non uccidetevi.»arriva Lily.

«È lunedì sera, abbiamo fatto allenamento, venerdì abbiamo una partita contro i Serpeverde e porco Salazar James ci sta uccidendo!»sbotto.

«Concordo.»

«Sapete dov'è finito il mio elastico?»ci chiede la rossa.

«Hai già girato nella stanza?»le chiede Lene.

«Sì, da cima in fondo per cinque volte.Pensavo di averlo cacciato in una taschino chissà dove, ma l'ultima volta che ce l'avevo mi ricordo di non averla toccata.»

«Quand'è che lo avevi l'ultima volta?»chiedo alzandomi.
So quanto ci tenga a quell'oggetto: gliel'ha regalato sua sorella da piccola ed è uno degli unici regali che ha di lei.

«In infermeria.»

«Quali delle molteplici volte?»

«Ehm...quando c'era Ja...Potter.Potter.»

«Oh cazzo no!»esclama Lene alzandosi di scatto dal letto.

«Cosa c'è?»chiediamo all'unisono.

«Ecco vedete: gli abbiamo detto che non c'era nessuno e lui ha trovato un elastico e se l'è preso...»spiega nervosa.

«Stai dicendo che il mio elastico ce l'ha Potter?!»tra un po' gli occhi di Lily si tolgono automaticamente dalle orbite.

«No...»risponde per farla tranquillizzare «Sì...»dice prima di abbassare la testa.
Ottima mossa bionda!

«Lui non deve sapere che è mio, perché collegherebbe che io sia stata lì dentro e no.Nessuno lo deve sapere.»spiega velocemente.È successo qualcosa, lei non è mai nervosa per niente.

«Cosa è successo che non ci ha detto?»chiedo a questo punto.
O gliele estrapoli le informazioni in queste situazioni, o non ti dirà niente di suo getto.

«Beh ecco, diciamo che sono entrata e beh...Dio: quando sono entrata avevo detto che mi aveva fatto prendere un colpo, aveva detto il mio nome, istintivamente ho preso la sua mano e mi ha detto di restare.E...cosa ridete?»

«Sei rossa come i tuoi capelli, hai palesato di esserti preoccupata per lui e dai Lily: è stato un momento così dolce.»sbatte le palpebre Lene.

«Poi sono ritornata un'altra volta, solo che quando si stava per svegliare sono scappata.Non deve saperlo o si monterebbe la testa per niente.»

«E farebbe bene a montarsela!» esclamo aprendo le braccia.

«Mary!»mi guarda male Lily.

«E dai, sembra che il grande James Potter abbia finalmente fatto calare la maschera di indifferenza e odio al perfetto prefetto Lily Evans.»continuo sorridendo.

The wrong decisionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora