Paparazzi

Lo specchio

4 dicembre 1983

Lily passa la domenica in casa.

La tensione che si respira è decisamente palpabile, perché né lei, né Remus, né Alice hanno avuto il coraggio di uscire per tutta la giornata e i fotografi assembrati intorno alla porta di casa sembrano ben più decisi di loro a piantonare l'ingresso fino alla fine dei giorni.

Alice gira per la casa come impazzita. Remus sta in piedi accanto alla finestra che dà sulla strada e ogni cinque minuti solleva la tenda per essere puntualmente accecato da una miriade di flash, che lo costringono a riabbassarla per poi scuotere la testa.

Lily resta seduta per un pezzo in cucina, avvolta nel suo accappatoio bianco. Davanti a lei, ben spiegato sul tavolo, sta il giornale incriminato. Le foto che spiccano in copertina sono talmente ben fatte che, non fosse stata lei la ragazza ritratta abbracciata a James Potter, o catturata nell'atto di tenergli stretta la mano, o raffigurata mentre lui la sta baciando sulla guancia davanti ai Tre Manici di Scopa, beh, sarebbe già al bancone del Paiolo Magico a scolarsi il centesimo bicchiere di Acquaviola. E l'Acquaviola, come Liam Queens ora ben sa, le dà la nausea.

Mentre sfoglia distrattamente le pagine che ha già letto da cima a fondo per una decina di volte, alcune frasi le saltano all'occhio.

La bella 23-enne, Medimaga specializzata al San Mungo, sembra aver carpito il cuore del campione di Quidditch più conosciuto al mondo già ai tempi della scuola.

Alcune fonti vicine ai due ritengono che la coppia stia insieme da parecchi mesi, ma che sia riuscita a mantenere segreta la loro relazione prima di uscire allo scoperto solamente ieri sera.

Potter è apparso completamente assorbito dalla sua fiamma. Sarà vero amore?

Sono addirittura riusciti a recuperare alcune sue vecchie foto dei tempi di Hogwarts e una persino in cui è ritratta, con il camice e la divisa da Medimaga, a presidiare il pronto soccorso di un evento pubblico – un concerto di Celestina Warbeck – a cui non ricordava nemmeno di aver partecipato.

Quando sono le tre le sono già arrivate centinaia di lettere. Lei, Remus e Alice passano una buona mezz'ora a neutralizzare le Strillettere e a gettare quelle provenienti da sconosciuti direttamente nel camino acceso. Tra quelle che si salvano c'è un messaggio rapido di Mary, che si dichiara assolutamente divertita dalla faccenda, e uno di Frank, che chiede ad Alice se sia tutto vero e se debbano segnare nella lista degli invitati che Lily e James andranno al matrimonio insieme.

Lily deve ricordarsi più volte che Frank è probabilmente ancora sotto gli effetti della sbronza per impedirsi di spedire a lui una Strillettera.

Quando sono le quattro, la quantità di lettere che giunge a Lily diventa talmente eccessiva che lei e Remus prendono una drastica decisione. Gettano il tutto nel camino e chiudono la finestrella lasciata aperta per i gufi, lanciando un Incantesimo Repellente per buona misura. Poi ritornano a fissare i fotografi accampati fuori dalla loro casetta a schiera, ben nascosti dietro le tende rosa che Alice ha voluto comprare l'anno prima a Piccadilly Road Market, e al tempo stesso cominciano ad immaginare i peggiori scenari possibili.

«In casa abbiamo cibo per tre giorni, al massimo cinque, se stringiamo la cinghia» dice Alice, preoccupata. «Pensate che ce la faremo a resistere?»

Lily si stacca con i denti un pezzo di unghia e poi scuote la testa. «Potremmo Materializzarci al Ministero e richiedere un programma di protezione. Basterebbero un paio di Auror»

«James saprà come risolvere tutto» mormora Remus.

«E se fossi costretta a restare rinchiusa fino alla fine del mese?» Alice ora si sta attorcigliando una ciocca di capelli intorno al dito. «Io e Frank dovremmo sposarci qui»