Monroe Café 📚☕️ Yoonmin

hungry

POV Jimin

Ieri sono riuscito a tornare a casa per miracolo, ho corso dietro l'autobus per una fermata intera.
C'era poca gente per strada e spero davvero che nessuno che conosco mi abbia visto in quelle condizioni, altrimenti addio reputazione.

La mia università è a dir poco immensa: ha il tipico aspetto di un istituto scolastico di alto livello.
Ha un giardino a  est e uno a ovest, quattro torrette ai lati dove al momento ci va davvero poca gente.

Ha uno spazio interno dedicato solo a chi vuole studiare, situato difronte alle aule, composto da tavoli da quattro, divanetti e diversi scaffali pieni di libri in materia.

La mensa c'è, però non è tutto questo granché per questo non ho fatto la tessera dell'abbonamento.
Abbiamo una biblioteca e sud e una a nord, dove si possono trovare tutti i libri su questa terra.

Per finire... beh, le aule sono immense e alcune assomigliano molto a degli anfiteatri: avete presente gli spalti del cinema? Ecco, simili ma purtroppo senza imbottitura.
Invece dello schermo noi abbiamo per la maggior parte delle volte la lavagna bianca o la Lim col proiettore.
Quando le aule sono davvero grandi, i docenti collegano il microfono per far sentire tutto meglio.

Ah, c'è anche un piccolo angoletto bar ma che non è frequentato da molti.
Pensando a questo mi viene in mente quel bar e quel ragazzo, chissà se viene in questa università.

La mia pancia brontola e si mischia alle parole del prof che sta usando il microfono, francamente di economia non frega nulla a nessuno.
Jungkook vicino a me mi dà una gomitata.
«Non hai fatto colazione eh?» mi chiede sorridendo, tanto sa che è un abitudine per me.

«No...» sussurro.

«Alla lezione delle 11:10 manca il professore, vai a prenderti qualcosa.» Annuisco sollevato, almeno non dovrò passare direttamente al pranzo con lo stomaco vuoto.

[...]

Mi trovo a rifare le scale dell'università verso l'uscita, non c'è quasi anima viva tranne pochi studenti di quell'ora di buco.
Davanti a me si estende la piazza che affaccia all'università.
E ora? Vado al solito bar dietro l'istituto o...

Ma certo, perché non ci ho pensato prima... potrei provare quel café misterioso che avevo visto ieri.
Non ho visto l'etichetta o come si chiamava, ma era bello, tutto in marmo e poi aveva un'aria parecchio tranquilla.
Dato che è nuovo , non ci saranno troppi clienti e io magari faccio in tempo per tornare alla lezione delle 12:15.

Mi sembra un piano perfetto, ora devo solo farmi la strada che farei per tornare a casa.