Narratore esternoJimin corse verso l'uscita a braccia aperte.
Il suo zaino si scuoteva violentemente avanti e indietro, facendo scuotere violentemente tutti i quaderni contenuti all'interno.
Fece per investire qualche suo compagno e poi si precipitò tra altre due braccia spalancate.Yoongi sorrise non appena il ragazzo, con uno strattone violento e veloce si levò lo zaino e corse ad abbracciarlo con energia.
Gli posò un leggero e veloce bacio sulle labbra, prima di cingergli il busto e sollevarlo elegantemente in aria.
Jimin rise di gusto e gli posò le mani sulle spalle mentre volteggiava nel nulla.
Il suo ragazzo lo riposò gentilmente a terra e, questa volta, poté assaporare le sue labbra con più gusto e lentezza.«Com'è andato l'esame?» chiese Yoongi, una volta aver incastrato perfettamente le dita del suo ragazzo alle proprie.
«Supponendo che economia la capisco a meraviglia, spero bene.» disse l'altra ragazzo, abbassando lo sguardo sulle proprie mani.
Il suo cuore faceva ancora le capriole nonostante fossero insieme da più di due mesi, ormai.
Avevano consumato il loro amore e il loro affetto reciproco ogni giorno a quella parte.
In quel periodo Jimin doveva sostenere parecchi esami e Yoongi non ci pensava due volte a dargli supporto come meglio poteva.
Con le case si alternavano: non mancavano giorni in cui, lo studente distrutto, si addormentava sulla scrivania di Yoongi.
Il ragazzo più grande sorrideva ogni volta, lo avvolgeva in una coperta e lo osservava dormire in tutta la sua innocenza.«Sono le 11:00, hai fatto colazione?» chiese guardandolo preoccupato: il suo fidanzato non faceva spesso colazione a casa per il semplice fatto che non sapesse cucinare.
Si ricordava ancora quando era andato sotto casa sua per portarlo ad un appuntamento e lo aveva trovato a casa con altri quattro ragazzi (tra cui Jungkook) che tentavano di spegnere il fuoco sui fornelli, urlando come delle femminucce.
In risposta Jimin scosse la testa in segno negativo, mentre sulle sue labbra si formava un piccolo broncio adorabile.
Yoongi sorrise e gli strizzò una guancia.[...]
Yoongi posò un frappé all'oreo con panna e una porzione di Waffle sul tavolino.
Jimin li guardò quasi con aria colpevole, mentre rivolgeva uno sguardo di rimprovero verso il responsabile.
«Lo sai che sono a dieta.» disse guardandolo fisso negli occhi, senza essere arrabbiato naturalmente e per risposta ricevette un'alzata di mano tipo "ma fammi il piacere va'".
Si misero entrambi a ridere e cominciarono a mangiare con gusto.Jimin cominciò euforico a raccontare la sua litigatina con il suo compagno di banco che non conosceva e dell'assurdità delle domande presenti nel test.
Gesticolava con la bocca piena di cibo e Yoongi lo trovava buffo e adorabile allo stesso tempo.Le loro risate riecheggiarono in tutto il locale vuoto, chiuso per essere tutto per loro.
Io vi voglio troppo bene.
Grazie per il vostro supporto e i vostri commenti. Purtroppo non credo scriverò subito un'altra storia, devo dedicarmi al Liceo Classico e poi mi piacerebbe leggere un po' di più, anche per migliorare il mio stile di scrittura.dato che scrivo solamente😅...
Con alcuni di voi si è instaurato un bel rapporto, se magari sareste disposti a fare amicizia io ci sono~
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Monroe Café 📚☕️ Yoonmin
FanfictionUna piccola caffetteria in una via tranquilla dietro all'Università. Jimin va lì tutti i giorni ed è uno dei pochi clienti che frequenta quel posto... Yoongi è il barista. ➡️ COMPLETA ➡️ LIETO FINE • Yoonmin • Taekook #1 in yoonmin 🏆 1/03 #1 in y...