Monroe Café 📚☕️ Yoonmin

little heart

POV Jimin

Mi sono seduto al balcone dedicato ai clienti e alla mia destra c'è quello dei baristi. Sono parecchio in imbarazzo perché l'unico cliente che era rimasto se ne sta andando proprio ora: in effetti bere un caffè a mezzogiorno non è proprio conveniente, l'unico idiota sono io.

Guardo l'orologio: le 11:20.

Ho ancora un'ora prima di scappare all'università. Afferro il menù e comincio a leggere tutti i favolosi piatti che offrono qui: sembra di essere da Starbucks, ci sono davvero poche cose tipiche coreane e orientali in generale.

Opto per un frullato alla fragola semplice, non voglio bere latte o caffè prima di pranzo. Scruto il ragazzo che mi aveva accolto prima e noto che mi guarda di sottecchi. Dopo poco si decide a parlare:

«Vuole ordinare?» mi chiede sporgendosi un leggermente in avanti.

Mi ha dato del Lei? A me? Ma se si vede lontano un miglio che sono più piccolo di lui! Vabbè almeno è stato molto educato...

«Si grazie, prendo un frullato alla fragola.» dico, senza riuscire a guardarlo in volto, lo sento annuire e poi allontanarsi da me. Lo scruto mentre se ne va e poi torno con la testa sulle spalle, prendo la mia agenda e ricontrollo se ho fatto proprio tutte le materie.

Non passa molto che il ragazzo di cui non so il nome ritorna da me. È un bel posticino tranquillo, vicino alla mia scuola e sono pure veloci... adoro tutto ciò.

Davanti a me si presenta un adorabile piattino con sopra un bicchiere di vetro dal manico stretto stracolmo di frullato rosa. Noto la deliziosa montagnetta di panna sulla quale è appoggiata una cannuccia bianca, sembra davvero delizioso.

Ma ad attirare la mia attenzione è senz'altro quel cuoricino fatto con una fragola,
aish che cosa dolce...

«Grazie...» dico con aria fin troppo sognante, infatti la mia affermazione sembra quasi un  sospiro.

Vedo con la coda dell'occhio che sorride lievemente per poi rivolgermi un «A lei.»

[Non credo esista dare del lei in coreano però boh, I don't care]