La porta dietro di te si chiude di botto, ti giri vedendo la sagoma scura di qualcuno ancora con la mano sulla maniglia.
- È tempo che la verità venga a galla Y/n... - dice
Resti col fiato sospeso mentre la figura in ombra fa un passo verso la parte in luce della terrazza, il vento gli scompiglia i capelli castano chiaro ma finalmente lo vedi. Lo osservi brevemente. Kim Seokjin stava avanzando verso di te inesorabile, con l'espressione più seria che tu gli avessi mai visto.
- Seokjin... - dici, prudente, a mò di saluto - Così... sei tu ad avermi chiamato - continui mentre lui si ferma esattamente davanti a te
- Non avrei mai immaginato che tu avessi il coraggio di farti vedere oggi - esordisci non appena si avvicina a te
- Si Y/n... ho chiamato io e sono qui anche se inizialmente non volevo incontrarti - dice quello, abbassando lo sguardo sulle sue scarpe diventate tutto ad un tratto molto più interessanti della conversazione che stavate per iniziare.
- Perché non volevi incontrarmi inizialmente? - chiedi, quasi infastidita dal ripensamento del ragazzo
- Perché non so davvero da dove cominciare a parlare di quello che è successo - dice continuando a tenere lo sguardo ovunque tranne che su di te.
- Iniziamo dall'inizio che mi pare la cosa più semplice da fare - suggerisci incrociando le braccia al petto - Per quale motivo mi hai chiamato quindi? - domandi impaziente di sentire il motivo
- Voglio dirti la verità, tutta la verità su questa faccenda che sembra avere sempre di più risvolti assurdi - esordisce guardandoti per un momento per poi tornare a fissare tutt'altro
- La verità? - domandi, lui annuisce - Come faccio a capire se quello che mi stai dicendo sia la verità visto che continuate a mentirmi a tutto spiano? - chiedi alzando un sopracciglio
- Ti giuro che tutto quello che dirò sarà la pura verità. - afferma serio per poi continuare - Mr. Fake era... un espediente o almeno doveva esserlo -
Seokjin sembra non voler parlare più di tanto, così pensi di dovergli cavare le parole di bocca se non voleva continuare da solo il discorso
- Un espediente? Per fare cosa? - domandi, quasi incerta sul voler sapere davvero di cosa si trattasse
- Per conoscerti e poi... per conquistarti - dice esitando leggermente alla fine per poi sospirare sonoramente
- Inizialmente non era partita così la storia anche perché io volevo scriverti senza avere tra le palle i miei amici e non volevo accadesse quello che è successo Y/n - aggiunge velocemente
- C...conquistarmi? - balbetti scioccata lui annuisce imbarazzato
- Devi sapere che... io e i miei amici abbiamo gusti simili quando si tratta di ragazze - dice scompigliandosi i capelli mentre tu lo guardi cercando di capire dove voleva arrivare - Spesso ci troviamo a litigarci la ragazza che ci interessa e... è successo anche questa volta - continua mentre tu ti metti sulla difensiva, squadrandolo
-Quindi tutta questa faccenda è iniziata perché stavate litigando per me - affermi con voce piatta, in cerca di una conferma
- Si, ma ti giuro che non volevo, non volevo succedesse tutto questo... volevo seriamente conoscerti e dirti che mi piaci in un altro modo Y/n - dice guardandoti finalmente negli occhi mentre gli si imporporano un poco le guance, anche se per poco. Lo guardi in un modo indefinito, d'altronde ti aveva ingannata e non potevi farti abbindolare dalla stessa bocca che ti aveva mentito più di una volta
- Come devo prenderla? Come una confessione? - chiedi leggermente innervosita, mordendoti il labbro, come per trattenere la rabbia
- Non... lo so. Prendila come vuoi. Ormai mi sembra solo di essere uno stupido che ha rovinato tutto con la ragazza che gli piace... - dice Seokjin abbassando la voce, riducendola ad un sussurro
STAI LEGGENDO
Who are you Mr. Fake?
FanfictionPerché di tutte le ragazze della scuola, che sicuramente potevano avere qualcosa più di te, proprio tu? Che problema aveva questo tizio? E se fosse uno stalker? Sospiri sedendoti al banco assegnato la settimana precedente e guardando la chat ripe...