Meno di mezz'ora dopo, vide uscire il medico e Hariq vestito.
Era ancora leggermente traballante e, appena si fu seduto, gli portò un vassoio con un piatto pieno di cibo.
Il moro mangiò mentre osservava tutte le persone dentro il salone. Contando lui stesso, Augy e Giulio, erano in otto, tutti a lavorare ai pc. Su un monitor, si vedeva un puntino sopra una cartina di Chicago.
-È Alan?- Chiese aggrottando la fronte.
Augy annuì.
-Come avete fatto a mettergli un GPS addosso?-
-Il bracciale. All'interno della fascia, i tecnici hanno inserito un micro GPS potenziato, altrimenti il metallo avrebbe fermato il segnalatore. Non è rilevabile se non da un unico satellite che è di proprietà della C.I.A.-
-Qual è il piano?- Gli chiese mentre gli veniva passato un telefono con in video-chiamata Raphael.
-Cristo! Sei messo male!- Esplose l'amico.
-Ricordami di non chiederti mai opinioni- sghignazzò.
Augy si era allontanato.
-Perché hai chiamato loro?-
-Perché non potevo fare altro, avevo le mani legate...-
Hariq si passò lentamente una mano sul volto.
-Allora, oltre ad essere il fidanzato imbecille di Augy, cosa dovrei fare?-
-Rimanere fuori dai guai.- Confessò Raph. -In questo momento sei sotto gli ordini dell'Agenzia Investigativa, e quindi sotto Hon e Namur... e naturalmente Augy.-
Hariq fissò lo schermo. -Che cosa?- Gracchiò.
-L'operazione è in mano ad Augy.-
-Ma era una nostra operazione!-
-Fino a quando ti sei fatto beccare... Chi era il tipo nella registrazione?-
-Il figlio di un servitore di palazzo. Mio padre permise a lui e ad altri bambini di studiare con i nostri precettori. Poi, quando aveva nove o dieci anni, venne con la famiglia in America.
-Mi serve il nome!-
-Alaa Udeen Baasit.-
-Fai fare un controllo incrociato dai vostri Hacker e dai nostri- gli disse Raph. -Tu come stai?-
-Ho avuto giorni migliori...-
-E per l'altro discorso?-
-Stessa risposta.-
Hariq sapeva che con "altro discorso" Raphael si riferiva ad Augy.
Dopo che si erano allontanati, non si erano più visti per quasi un anno ed ora erano là, a dover interpretare delle parti.
-Hariq... una cosa che mi hanno sempre detto i miei padri...-
Hariq guardò il piccolo monitor con l'immagine di Raph, poi alzò lo sguardo oltre: Augy parlava fitto con Giulio con una confidenza che un tempo non aveva notato.
-Tieni fuori i sentimenti da un'operazione. Ma se proprio non puoi farlo, sfruttala a tuo vantaggio.-
Hariq lo guardò aggrottando le sopracciglia. -Cioè?-
-Usa la vostra attrazione per rendere più "vera" la finta relazione fra te e Augy. Per far sì che Alan credi ciecamente alla vostra storia.-
-Stai suggerendo di farci anche sesso?-
Raphael sospirò. -No. Ti sto suggerendo di cercare di sistemare le cose tra voi, per sembrare più credibili.-
-Tu sai come sono andate le cose...-
-Io conosco il tuo punto di vista, ma non gli ho permesso di spiegarmi il suo, beccandomi tre ore di ramanzina da parte di Honey... quindi...-
L'arabo chiuse gli occhi e poi li riaprì. -Credevo di averci messo una pietra sopra...-
Raphael fece una faccia del tipo: "Ma non dire stronzate!".
Si guardarono per un lungo attimo attraverso lo schermo, poi Hariq sospirò. -Vado a farmi spiegare il piano. Ci sentiamo.-
Raphael sorrise, mentre chiudeva la comunicazione.
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Augustin *Investigation Agency 2*
Romance⭐Revisionata da CalliMoon⭐ Ogni storia è di FireofVampire. Io pubblico, correggo e impagino. ⚠️⚠️⚠️Sono storie con scene sessuali e un linguaggio per adulti 🔞⚠️⚠️⚠️ È passato un anno dall'ultima volta che Augy e Hariq si sono visti. Molte cose so...