Noi | Mattia Polibio

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Siamo arrivati a 3000 + visualizzazioni.. sono davvero contentissima! Chi se lo sarebbe mai aspettato.. thanks 4 all the love 🙏🏻🦋
Comunque ho visto che stanno uscendo nuove storie su Mattia, che ne dite se spingiamo la mia al massimo? Let's go 🥺💖

Blocco il telefono e ascolto la musica guardando fuori dal finestrino.
Sospiro mentre penso a Mattia. Anche se magari non sembra perché mi chiede di uscire e tutto ma io so che non mi vuole intorno. Me lo sento.
Però fa lo stesso veramente, devo essere informa per domani al ballo.

Dopo una 20 di minuti torno a casa, accendo i miei led e mi strucco. Poi mi faccio un bagno caldo fino alle 19:10.

Quando esco mi asciugo e vado ad aiutare mia mamma a fare la cena.
«Cos'hai?» mi chiede guardandomi negli occhi.
«Niente.. stupidi problemi da ragazzi.» sorrido condendo l'insalata.
«Hija, sono stata anche io adolescente. Puoi parlarne con la mamma.» dice accarezzandomi la testa.
E allora inizio a sfogarmi finendo per piangere proprio sopra all'insalata.
«È solo che mi sento che io e Mattia non siamo più così amici come prima. Anche oggi, me ne sono andata perché è arrivata Jenna e ha iniziato a malcagarmi come fa sempre quando c'è lei. Quella ragazza lo rovina.» sbotto asciugandomi le lacrime.
«Ah l'amore.» dice servendo il cibo a tavola. «Sai, quando ho incontrato tuo padre per la prima volta, non ci sopportavamo. Litigavamo sempre e nessuno dei due voleva uscire se c'era anche l'altro. Fin quando non si è fatto avanti portandomi delle rose alla porta di casa. Il nonno l'ha mandato via a calci nel sedere!» ride a pensare a quei tempi. «Ci siamo accorti tutti e due, dopo molto tempo, che i nostri litigi erano causa dell'amore nascosto che provavamo l'uno per l'altro» continua prendendo un boccone. «E solo una cosa ci rendeva veramente felici e innamorati. Vuoi sapere cosa?» chiede guardandomi sorridendo.
«La musica.»
«La musica? Ma se tu la odi!» esclamo ridendo.
«Ah, un tempo l'amavo. Io e tuo padre cantavamo sempre. Lui suonava e io cantavo.. ma quando sei nata tu, ho capito che nulla era più importante di te e così l'ho abbandonata. Tuo padre no. Tuo padre è voleva esibirsi nelle plazas di tutto il mondo. È partito e poi non è più tornato.» afferma con una lacrima che le riga il viso.
«trova quello che vi accomuna di più e non sarete più capaci di lasciarvi.»

Appena finiamo di mangiare, la aiuto a sparecchiare e sto un po' con lei a guardare un film per poi andare a dormire.
Sono contenta di aver scoperto la storia di mia madre e mio padre.

Come ho intuito, Jenna e Mattia si sono rimessi assieme: che relazione tossica.
Giuro che non voglio più averci a che fare.
«Tesoro, come stai?» spunta Jaqueline dall'aula di informatica.
«Bene si.. ma tu che ci facevi nell'aula di informatica? Non lo segui neanche quel corso!» rido prendendola in giro.
«Shh, non ne parliamo ora. Parliamo piuttosto del ballo di stasera!» dice dandomi qualche gomitata leggera nel fianco.
«Oh, quel ballo. Certo. Ho già trovato il vestito, questo pomeriggio lo vado a prendere vieni con me?» le chiedo chiedendole poi se potesse chiedere a sua volta a Vanessa.
«Si certo.»
Entriamo nelle rispettive classi, dato che non seguiamo quasi gli stessi corsi.
Entro trovandomi Mattia e Jenna seduti vicini, e cosa stavano facendo? Si baciavano.
Un mio sguardo schifato è bastato per farli smettere.
La odio. La odio. La odio. La odio.
È proprio una persona cattiva e anche un po' bruttina a dirla tutta.
Nel mezzo della lezione Jenna va al bagno, io sto fingendo di dormire.
Mattia cerca di richiamare la mia attenzione in tutti i modi possibili finché non inizia a tartassarmi di messaggi.

Anche se questo non me l'aspettavo..
Così decido di andare anche io al bagno e magari farla pagare a quella stronza di Jenna.
Entro in bagno, lei si sta lavando le mani.
«Sei veramente una puttana.» inizio ad insultarla
«che ho fatto sta volta?» ridacchia scuotendo le mani per far sgocciolare l'acqua rimasta.
«Io fossi in te non riderei molto. Mi hai proprio rotto il cazzo Jenna. Sei una persona spregevole, la peggiore che potessi mai incontrare in tutta la mia vita!» alzo il tono man mano che la frase finisce.
«Guarda Sincere, non ho idea di che tu stia parland- oh!» si mette le mani sulla bocca come se fosse sorpresa o avesse appena scoperto qualcosa «forse parli di Mattia? Non è così? Beh, io so che cosa provi per lui e non credo che ricambi però vero? Non ho ragione?» continua mentre io resto in silenzio. «come pensavo.» si mette a braccia conserte.
«Ne ho abbastanza di te!» urlo correndo verso di lei e sbattendola al muro. Inizio a tirarle non so quanti pugni e non so neanche dove ho trovato la forza e il coraggio di farlo.
La lascio tutta sanguinante a terra mentre corro via dalla scuola andando verso casa.
Le ho rovinato il ballo, quanto mi dispiace!

Sono così fiera di me stessa!
In ogni caso, torno a casa e mi rilasso fino a quando non è il momento di uscire con Jaq.

«Ciao babyy» mi saluta Jaqueline con due baci sulla guancia. «ma guarda queste nocche!» afferma Vanessa.
«Ma scusate guardate che cazzo mi ha scritto Mattia, vi sembra normale?» mostro gli screen alle ragazze che ci rimangono di merda.
«Ma questo è stupido.» afferma Jaq.
«Sul serio..» afferma Vanessa chattando al telefono.
So che non dovrei farlo come amica però sbircio un attimo sul suo telefono e leggo la lettera M. Non vorrei preoccuparmi, ma ultimamente si sta atteggiando in maniera strana. Quasi come se mi stesse nascondendo qualcosa. E spero sinceramente che quella lettera non stia per Mattia o ancora peggio Mariano!

Dopo aver girato per negozi quasi tutto il pomeriggio, riusciamo a trovare i vestiti per il ballo di stasera.
Ci avviamo verso casa mia per prepararci alla grande sera..

Eccolo il capitolo X!
Scommetto che vi aspettavate che includessi anche il ballo ma non è stato così ahahah scusatemi 😅💖
Vi sta piacendo la storia?
Cosa vorreste che accadesse al ballo?
Ig/tiktok —> @ohbloozy