Noi | Mattia Polibio

🦋IX🦋

Ci svegliamo tutte e tre rimbambite..
Mi alzo andando in bagno e per vedere con quale faccia orribile mi sono svegliata questa mattina.
Le occhiaie fino sotto ai piedi sono ormai parte di me.
«Sincere, hai bisogno di una doccia.» mi dico fra me e me.
Vado sotto la doccia al caldo. La mattina, quando mi faccio la doccia, vorrei starci per ore.
È una sensazione stupenda, l'acqua bollente  che scivola su tutto il corpo e che ti riscalda subito.
Esco dopo essermi lavata per bene e dopodiché inizio a prepararmi.

Dopo quasi un'ora e mezza siamo tutte e tre pronte.
Scendiamo in cucina a fare colazione e poi ci avviamo alla fermata.
«Tutte e tre oggi?» ride hector avvicinandosi con gli altri.
Per mia sfortuna c'è anche Mariano e Vanessa gli lancia uno sguardo complice.
Non ho idea di cosa possa significare e lascio correre.
«Ciao» mi saluta Mattia prendendomi il viso tra la sua mano.
Sorrido e abbasso gli occhi.
«Come avete dormito?» chiede guardandoci.
Siamo cadaveriche.
«Abbiamo dormito proprio di merda.» dice sbadigliando Jaq.
«Non si vede.» si immette Alejandro.
«Si più che altro è che in tre in un letto era veramente scomodo» afferma Vanessa.
Appena arriva il bus saliamo e ci dirigiamo verso scuola, dove ci aspetta una lunga giornata.
Domani sera c'è il ballo della scuola e devo essere psicologicamente pronta ad affrontare il piano che abbiamo costruito io e le ragazze.

Mentre io e Jaq aspettiamo il bus per tornare a casa lei se ne esce con questo:
«Comunque si vede che a Mattia piaci.» fa una finta tosse «e ovvio anche lui a te.»
«Cosa?! Ma stai scherzando! Lui è solo il mio migliore amico. E poi è innamorato di Jenna. La guarda sempre in classe e non mi caga mai.» affermo a braccia conserte e con il viso imbronciato.
«Ah e da quando sei gelosa?» mi provo Jaqueline.
«Io non- non sono gelosa Jaq! Mi da un po' fastidio ma perché è il mio migliore amico!» rispondo gesticolando.
Saliamo sul bus e andiamo nelle rispettive case.
Saluto mia mamma e pranzo con dell'insalatona.

«Pronto.» rispondo a Mattia.
«Usciamo?» mi chiede «Come ai vecchi tempi.»
Mi lamento per qualche secondo.
«Dai Sin, vedo il tuo pigro culone dalla mia finestra.» dice ridendo. Mi sposto immediatamente imbarazzata.
«Eh va bene allora.»
Mette giù senza salutarmi. Io mi rimetto ancora un po' nel letto, voglio dormire altri 5 minuti tanto non se ne accorgerà mai.
Sento dei passi salire dalle scale.
È Mattia. Quando entra dalla porta poi mi tira via le coperte schiaffandomi il sedere fortissimo.
Tiro un urlo di dolore e mi alzo per picchiarlo.
«Ma sei stronzo?!»
«Calmati» dice ridendo ancora a pazza gioia «almeno ti ho fatta alzare dal letto.»
«Ma vaffanculo!» impreco buttandomi sul letto.
«Sei già pronta, basta che ti alzi e che usciamo.» dice Mattia girandosi sulla sedia.
Sospiro e mi alzo.

Scendiamo in città e questa volta ci fermiamo al centro commerciale.
Mattia mi tiene la mano come se fossimo una coppietta: non capisco perché mi sento così a disagio anche se lo abbiamo sempre fatto.
Camminando lungo il corridoio pieno di negozi noto un vestito stupendo, secondo me fatto apposta per il ballo.
Stanno la mia mano da quella di Mattia per avvicinarmi di più alla vetrina.

Per fortuna Mattia stava guardando da un'altra parte, sennò me l'avrebbe fatto provare.
Mi riavvicino a Mattia.
«Dove andiamo?» chiedo incuriosita.
«Andiamo a mangiare qualcosa?» chiede a sua volta.
Annuisco e ci avviamo ad un mc donald.
Appena ci sediamo al tavolo sento dei fischi provenire dal tavolo accanto.
Dei fischi per me.
Li guardo imbarazzata per poi girarmi e coprirmi la faccia. Non è mai bello per una ragazza sentirsi fischiare dietro.
Mattia nota il mio disagio e subito attacca i ragazzi.
«Ehi!» li chiama alzandosi e andando verso il loro tavolo. Io di scatto mi alzo prendendo il braccio a Mattia, che però tira verso di se facendomi mollare la presa.
Sbatte la mano sul tavolo facendo rabbrividire i ragazzi, che lo guardano intimoriti.
«Chiudete quella cazzo di bocca prima che ve la chiudi io con un bel pugno su tutti quei bei dentini da latte. Ci siamo intesi?» chiede mettendosi composto. «E tu non guardarmi con quella faccia strafottente, sarai il primo.»
«Stai bene?» continua guardandomi e prendendo il suo cibo.
Ci spostiamo in un altro tavolo.
«Mattia, non ce n'era bisogno.. ma grazie.» dico abbassando lo sguardo e con le guance bollenti.
«È il mio dovere, come migliore amico. Giusto?» mi sembra un po' una frecciatina questa frase però non lo prendo molto sul serio. In realtà, sembra quasi incazzato.
«Ehm.. si-» ridacchio imbarazzata «giusto..» continuo guardandomi intorno.
Mi sveglio dal mio trans sentendo la voce di quella serpe di Jenna.
Mi giro vedendoli baciarsi, faccio un grande sospiro e poi la saluto. Come una persona educata fa.
Osservo i suoi movimenti in ogni minimo dettaglio fin quando mi sembra di troppo anche la mia presenza.
Metto il mio zaino sulla spalla destra, mi alzo «beh, mi sa che è arrivato il momento di salutarci. Buona serata.» finisco sorridendo per poi andarmene.
«Ma porca puttana.» sussurro uscendo dalla porta del centro commerciale e inciampando su una persona.
«Alejandro..» che spavento! «cosa- cosa ci fai qui? Cosa ci fate qui?» mi correggo vedendo anche Kairi e Hector.
«Niente, solo un giro. Ma tu non eri qui con Mattia?» chiede Alejandro notando che fossi da sola.
Mi metto una ciocca di capelli dietro all'orecchio «Uhm, si. Si è così però non mi sono sentita molto bene e quindi ho deciso di andarmene.» dipingo un falso, falsissimo sorriso sul mio viso.
Mento solo perché non voglio fare la figura della sfigata: me ne sono andata solo per Jenna.
«Beh perché non ti ha accompagnata Mattia?» insiste.
«Sei sicura di stare bene?» chiede Kairi «Si sembri molto agitata» continua Hector.
«Si si si sto bene, devo solo prendere una boccata d'aria e... e tornarmene a casa. Scusate.» dico prima di avviarmi verso casa.

Ciao 💖
Mi piacerebbe ricordarvi che non sono ossessionata, mi piace solo scrivere storie drammatiche.
Vi sta piacendo la storia? 🥺
Vorrei ringraziare @fabycut (💜🦋🥺💖) per avermi fatto un edit stupendo che troverete nel mio profilo Instagram/TikTok  —> @ohbloozy
(Si ho cambiato nome per wattpad)