<angel revolution.>

Il Passato. 3

Mentre che io e castiel parliamo dean accende la radio, mentre sam ride di sottofondo.
Kim:bella questa canzone!
Dean:e una delle migliori yeah!
Sam:non fai altro che ascoltare la metallica.
Dean:e il mio forte! Sempre meglio che ascoltare castiel quello che dice il papa!
Castiel:hey, sono, cose saggie dovresti ascoltare più spesso anche tu, invece di quelle canzoni.
Kim:ogni uno a dei suoi gusti no?
Ridiamo tutti.
Io e dean cantiamo nel viaggio, mentre sam e castiel ci guardano ridendo delle nostre stupidaggini,mentre finalmente dopo aver fatto tutta quella strada arriviamo finalmente dove dovevamo andare, usicmao dalla macchina e andiamo ad bussare alla porta, poi lei apre la porta.
Jeffery:chi siete?
Dean:lei è Jeffery still? Dobbiamo parlarle.
Jeffery:certo con comodo...
Vedo che sta per attaccare dean e riesco a fermarla utilizzando i miei poteri, dean si sposta e lei cade, guardandomi.
Jeffery:tu...hai i stessi poteri di lei! Come è possibile?
Dean:bee invece di attaccarci potresti farci entrare e potremmo parlarne, non crede?
Jeffery: vuoi sareste dei cacciatori, giusto? E lui e un angelo...
Si mette in piedi.
Jeffery:cosa volete da me?
Sam:dobbiamo parlarti, e una cosa importante.
Jeffery mi guarda e io li faccio cenno.
Jeffery:va bene entrate dentro.

Dopo essere entrati dentro casa sua ci sediamo nel salotto.

Sam:abbiamo saputo che suo fratello è morto, ci potrebbe dire come è successo?
Jeffery:mio fratello, e morto ucciso dai demoni, ed colpa di quella sua ragazza angelo!
Castiel:intendi Hannah? Perché?
Jeffery:perché?? Perché invece di starsene nelle mani in mano poteva salvarlo poteva aiutarlo e invece cosa a fatto??? NIENTE!!!
Sento un nervoso passarmi tra le mani.
Kim:non è vero non é colpa sua...
Jeffery:tesoro, si invece è colpa sua, sai perché? Perché a ucciso mi-
Kim:NON E VERO PERCHÉ STAVA PROTEGGENDO SUA FIGLIA E NON A POTUTO SALVARLO, QUINDI NON DIRE COSÌ!
dopo un attimo mi siedo a corgendomi di aver alzato la voce.
Jeffery:avevano... Una figlia? E non ci aveva detto nulla.
Dean:si la situazione è questa.
Kim:scusami per aver gridato, e solo che non è giusto quello che hai detto, non sai neanche quando a sofferto...
Jeffery:no, scusami tu, io non lo sapevo, di solito io odio i angeli, non li sopporto! Io e Hannah non andavano da corto anzi, io non andavo d'accordo con lei, lei cercava di parlarmi ma sono stata io ad fregarmene di lei, la odiavo non accettavo che mio fratello amasse un angelo! E da quel giorno che se ne andarono via io no nme sapevo più niente, se non la morte sua, come sta Hannah...?
Mi guardo con i ragazzi in faccia.
Castiel:Hannah e dentro di lei, anzi al dir e vedo e nel anello, e l'unico modo per comunicarle.
Jeffery:quindi è morta...?
Kim:no non lo è, ma a dovuto essere in un sottoforma di un altro oggetto...
Jeffery:la bambina dove?
Kim:non lo so, ma alcune volte non faccio altro ad intepretarmi nella mia visione in lei.
Jeffery: che cosa è successo di preciso?

Li cominciamo ad raccontargli delle mie visioni che mi a fatto vedere Hannah, dopo di che Jeffery si appoggia.

Jeffery:ah avuto una lettera? Quindi cercavano di uccidere mio fratello e la sua figlia?
Sam:si da come le a fatto vedere e così.
Jeffery:E se fossi tu sua figlia?
Kim:impossibile io sono la sua alterego, se no me lo avrebbe detto che io in passato ero sua figlia ed sono rinata in sua stessa forma. (però cominciò ad avere un dubbio.)
Dean:non lo so, però, te lo dovra dire.
Kim: pur qualcosa dovrebbe dirmi...
Jeffery:pero ce stata una volta dove ci siamo comunicati io e mio fratello...
Ci giriamo a guardarla.
Jeffery:mi aveva chiamato perché era accaduto qualcosa ma unica cosa che ho sentito e un interferenza...
Kim:sai dove abitavano?
Jeffery:non credo, forse mi a parlato di un posto.

Si alza e va verso il cassetto e lo apre e esce una cartolina,lo prende e me lo da.
Jeffery:non so se può esservi utile ma dietro la cartolina c'è un indirizzo di dove di potevano trovare.

Guardo la cartolina con attenzione.
Kim: l'ultima volta che te lo a mandato era nel 1978...il 28 dicembre....
Jeffery:già,e passato molto tempo dal l'ultima volta.
Sam:va bene, grazie.

Prima che ci dirigiamo per andare verso la porta, lei mi ferma la mano, girando i mi volto verso di lei.

Jeffery:puoi dirle che mi dispiace per tutto, sono stata una sorella non fedele per lei.
Lì tengo la mano.
Kim:certo.
Le lascio andare la mano e esco dalla porta.

Dean:che e successo?
Kim:no niente.
Dean:bene andiamo, dobbiamo arrivare fino quel posto.