<angel revolution.>

-The book of evocation-

Quando arriviamo a casa cominciamo a discutere su quello che abbiamo trovato mentre ci sediamo sul tavolo ma.
Dean controlla e legge il libro con attenzione.
Dean: sembra che qualcuno abbia fatto una ricerca su una strega, si chiama Melanie arlen-
Sfoglia la pagina e nota che parla solo della strega, ma poi nota al ultimo foglio che c'è un nome.
Dean:forse sappiamo chi è il proprietario.
Li mostra il foglio.
Sam: Hannah Reid "il progetto a avuto successo e il momento di fare una cosa giusta, il piano deve essere elaborato con attenzione, la strega sta preparando l'incantesimo e lanciarmi sulla terra" finisce fino a qui.

Mi avvicinò e tocco il taquinno e ci passo la mano sopra, ma mi viene un flashback e  chiudo i occhi e mi tengo la testa.
Dean:hey Kim stai bene??
Mi mette una pacca sulla spalla.
Kim:si, ho solo avuto un flashback...
Sam:che flashback?
Kim:ho visto lei che scriveva.. Io sembro essere nella cula, mentre lei sistema tutti i fogli e i appunti velocemente, e lo mette dentro la borsa.. Mentre dice con le lacrime "ti porterò, in un posto dove sarai felice... In un posto dove potrai essere al sicuro."
Poi vedo una scena che è strana...
Dean:in che senso?
Kim:non lo so... Vedo una scena dove è tutto bianco e poi mi chiude i occhi...
Castiel:E strano.
Sam:riesci ad comunicare con lei?
Kim:non lo so... Finora non mi è possibile non ci riesco...
Abbasso lo sguardo.
Jack entra nella stanza.
Jack:siete tornati, trovato qualcosa?
Sam:finora, un taquino e un libro che purtroppo non si apre e non si sa come si apre.
Dean:però sappiamo dove ci possiamo rivolgere, e in poche parole- alla strega.
Jack:alla strega, e se fosse pericolosa.
Dean:non lo detto che non lo è, per questo dobbiamo andare lì molto attenti e usare le pistole anti-streghe, cosi se fa qualche passo falso, muore.
Sam:bene, io cerco di scoprire di più sul posto ci andremo domani, penso che tu dovresti riposarti.
Kim:no  sto bene... non sono per niente stanca, penso che andrò a leggere qualche libro-

[...]

Ma prima che dico altro la luce si stacca, e rimaniamo al buio.
Dean:che diavolo succede??
Sam va verso i comandi per la barriera.
Sam:non funziona...
Dean:fantastico!!
Kim:forse c'è stato un corto circuito...?
Sam:e impossibile che ce un corto circuito questa è una basse con alimentazione, anche se si dovrebbe spegnere ce anche uno di riserva.
Jack:ma inteoria non si dovrebbe attivare da solo?
Dean:non ne ho idea, ma facciamo meglio ad andare a controllare,  dovremo andare attivare il generatore.
Dean prende le torce c'è li da a ogni uno di noi, mentre si dirige verso il contatore di energia.
Mi aggrappo al cappotto di castiel, se ne accorge e mi tiene la spalla.
Castiel:tranquilla ora attiveremo il generatore.
Mi dice con la voce che mi fa tranquillizzare.
Jack:ci siamo noi qui, non ti accadrà nulla.
Mi fa un sorriso.
Kim:si...( ho un brutto... presentimento... Non mo piace... )

Ci dirigiamo tutti li, me tra dean a la pistola in mano con la torcia, pronto per quello che sarebbe potuto accadere.
Entriamo nella stanza sam e dean si avvicinano al contatore.
Dean:il contattore e aperto, qualcuno lo a scassato!
Lo apre con violenza e vede dei fili rotti, come se lo avessero rosicato ho tagliato con forza.
Dean: lo sapevo! Hanno tagliato i fili, figlio di putana se so chi è stato lo ammazzo!!!
Sam:forse riuscirò ad aggiustarlo, ma perora solo quello di riserva, mentre i fili del energia viene complicato ad aggiustarlo ci vorrà troppo tempo!
Castiel:chi può essere stato?
Dean: non lo so, ma quello muore!!!
Sam prende i attrezzi.
Sam:Dean fammi luce, non riuscirò ad  aggiustare al buio.

Dean li fa luce, dopo un po di tempo riesce ad aggiustarlo.
Sam:vediamo un po.
Comincia ad attivare il contatore di riserva e la luce ritorna.
Kim:che bello finalmente!
Mi stanco da castiel.
Dean: ben fatto fratello!
Sam:non so chi potesse essere stato, ma... Dobbiamo tenere a sicuro questo posto.

Vedo dean e Sam che ci mettono del sale intorno alla stanza,e disegnano anche dei simboli per terra.
Kim:che stanno facendo...?
Li guardo sorpresa.
Castiel:stanno proteggendo la stanza così nessuno può entrare.
Jack:tipo come fantasmi, demoni, angeli-
Kim:anche i angeli sono i nostri nemici?
Jack:si anche loro.
Kim: capisco... Ma perché...
Castiel:non tutti sono buoni, certe cose si devono accettare su come sono.
Dopo di che hanno finito di mettere protezioni nella stanza si avvicinano a noi.
Dean: wuh...  *si scottola le mani* fra un po divento una donna di pulizie.
Dice facendo un sorriso.
Noi lo guardiamo mentre mi scappa una risatina.
Kim:tu una donna? Pff... Non ti ci vedrei molto hahaha.
Sam:bee cbestito da femmina proviamo a trovare differenze-
Dean:stai scherzando!
Sam:boh.
Castiel:bene, penso che dovremmo andare  nella sala e attivare la barriera.
Dean:si prima che capiti qualche altra cosa.
Prende i attrezzi e ci dirigiamo verso la sala, dopo essere entrati dean fa cadere i attrezzi di colpo.
Sam:Dean?
Dean:ce la porta aperta!
Lo dice mentre tira subito la pistola,sam prende la la lama demoniaca,  castiel esce subito la lama angelica e Jack  si mette pronto per poi attaccare, mentre li si illuminano i occhi di colore arancioni.
Io invece sto dietro accanto a loro e poi sentiamo qualcuno.
Andrew:ciao ragazzi! ~
Fa un ghigno malefico.