La figlia di Ade//🖤

Foschia

-Aurora...svegliati...- aprii lentamente gli occhi guardando il viso di Nico davanti a me -Che ore sono?- mugolai assonnata mettendomi a sedere, lui sorrise intenerito -Le 7:00, dobbiamo andare a colazione- mi alzai stampandogli un bacio sulla guancia e andai in bagno. Quando mi misi sotto il getto dell'acqua un giramento di testa improvviso mi fece appoggiare pesantemente alle fredde piastrelle della doccia. Vedevo sfocato ed ero sicura che non fosse l'acqua negli occhi... Sempre appoggiata mi lavai, appena finii chiusi l'acqua e mi avvolsi nell'asciugamano. Quando rientrai in camera trovai Nico e Will che parlavano seduti sul letto di mio fratello -Ciao Will- lo salutai aprendo l'armadio. Con la coda dell"occhio lo vidi guardarmi strana -Non ti vergogni di stare praticamente nuda davanti a me?- mi chiese e io scossi la testa rientrando in bagno con l'intimo e i vestiti del Campo.

Appena uscii dalla cabina mi rigirò la testa e stavo per cadere all'indietro ma Nico mi afferrò -Tutto bene?- annuii debolmente tirandomi su -T-Tutto bene grazie- gli dissi ricominciando a camminare. Se c'è una cosa in cui ero brava era probabilmente il mentire. Ero brava soprattutto a scuola:"Scusi prof, ma non ho potuto fare la rappresentazione perchè ho avuto due saggi di seguito"...ci credevano pure... Quando mi stavo sedendo al tavolo di Ade la mia mano poggiata sulla superficie diventò trasparente -N-Nico?- lui si girò verso di me sorridendo, appena mi vide diventò serio di colpo -Aurora? Cosa ti sta succedendo?- scossi la testa e vidi tutto il braccio diventare pian piano trasparente -Cosa sta succedendo!- esclamai con gli occhi velati dalle lacrime. Attirai l'attenzione di metà padiglione che appena mi vide sbiancò dalla paura, mormorii confusi su diffusero per tutta la mensa, gente che mi indicava, altra che mi guardava come se stessi facendo un numero acrobatico, alcuni addirittura sorridevano -B-Basta...vi p-prego...-sussurrai io. Mi presi la testa tra le mani accucciandomi a terra sentendo le voci alzarsi -Basta!- pregai più forte, Nico intanto mi guardava come paralizzato, Will pure era terrorizzato e non muoveva un muscolo. Sentii la voce di qualcuno dire -Che succede qui?-, una risata, un -Guardatela cerca di attirare l'attenzione!-, un -Shhhh- lungo e forte, il cozzare di due lame, il tonfo che fa una freccia quando si pianta nel bersaglio, un sussurro indistinto, il mare, il vento....troppi rumori! Cominciai a urlare agonizzante di questa lenta tortura, pregavo di smetterla, ci provavo ma non mi ascoltavano -BASTA!!!!- urlai più forte alzandomi di colpo. Il cielo divenne scuro di colpo, il sole svanì come cacciato dalle tenebre. Intorno a me varie ombre strisciarono ai miei piedi sussurrando cose indistinte ai semidei paralizzati dalla paura e muti come pesci. Mi sentivo potente come non mai, ero cambiata e molto, non so cosa mi era successo...misi le braccia come se stessi tenendo un'arco e poco dopo uno fatto interamente di luce comparve nelle mie mani. Tesi la corda mentre una freccia di tenebre compariva nelle mia mano, quando la lasciai andare la indirizzai verso il cielo. Volò in aria, sembrava non volersi fermare, solo quando arrivò molto più in alto esplose in un fascio di luce che mi travolse. Non urlai anche se il dolore era tanto. Sentivo la pelle bruciare, gli occhi spalancati, la bocca socchiusa, mi sentivo cambiare, come se qualcuno stesse entrando dentro di me... Quando la luce si spense tutti mi guardavano meravigliati, terrorizzati, stupiti...Chirone si avvicinò a me, così come qualche ninfa e satiro. Sembravano ipnotizzati da me, anche il Signor D guardava la scena scioccato... e lui era un dio...

Il prossimo capitolo, che sarebbe la seconda parte di questo, è dal punto di vista di Nico. Sarebbe troppo complicato farla da Aurora😅