La figlia di Ade//🖤

Felici e contenti...forse?

Pov's Aurora

<<Cameron...alzati...>> mormorai in difficoltà, visto che il figlio di Ares era completamente spiaggiato sopra di me, complicando la mia respirazione.

<<Ma io sto comodo...>> borbottò lasciandomi un bacio sulla guancia. Mossi "accidentalmente" il ginocchio e lui gemette <<O-Ok...mi a-alzo...>> si arrese spostandosi da sopra di me stendendosi sul materasso, tenendomi il broncio. Mi misi a sedere per poi alzarmi. Mi chiusi in bagno il tempo di lavarmi e quando uscii lo trovai a infilarsi la maglietta.

Poco dopo uscivamo dalla cabina 13 e ci stavamo dirigendo verso il padiglione <<Ehi Aurora!>> mi sentii chiamare. Mi voltai appena in tempo per vedere Ilaria saltarmi addosso, facendo finire tutte e due a terra.

<<I-ILARIA!>> le urlai in difficoltà. Ridacchiò alzandosi da sopra di me <<Che facciamo oggi?>> chiese Scott. Ci pensai su.
Ora che avevamo sconfitto Nyx, svato il campo e Cameron aveva salvato me, non avevamo più niente da fare.

<<Relax! Finalmente!>> esclamai <<Potremo andare finalmente a ballare!>>. Ilaria impallidì visibilmente <<Ilaria? Tutto bene?>> le chiesi preoccupata. Lei scosse la testa indicandomi in alto. Mi voltai, ovviamente, (devo smetterla di farlo!) perchè non posso chiederle cosa c'è che non va?

Fatto sta che in cielo spiccava la sagoma di una persona attaccata ad un'altra persona. Appena si avvicinarono di più al suolo mi venne un'accidenti <<Oh Dei stanno cadendo!>> esclamai. Chiusi gli occhi e poco dopo mi librai in aria, verso di loro. Li presi al volo, riatterrando con evidente difficoltà.

Erano una ragazza ed un ragazzo. Lei aveva i capelli biondi lisci, tagliati a caschetto, che le coprivano metà viso. Gli occhi non saprei dire di che colore erano,, prima erano verdi, poi azzurri.
Lui invece aveva i capelli castani tagliati corti. Gli occhi erano azzurri come il ghiaccio, freddi ma con una scintilla di calore nello sguardo.

Porsi la mano ad entrambi che strinsero sorridendo grati <<Io sono Aurora, lui è Cameron e loro sono Ilaria e Scott>> ci presentai. La ragazza sembrò esitare qualche secondo, ma poi si sistemò i capelli dietro l'orecchio e si presentò <<Piacere, io sono Lana, lui invece è Walter, il mio fidanzato>>.
Ilaria stava per dire qualcosa ma sulla testa dei due comparvero due segni: su di lui una rosa nera e su di lei una piuma di pavone.

I semidei che si allenavano, che giocavano e che passeggiavano si riunirono attorno a noi, inchinandosi.  Anche io mi chinai, affiancata da Chirone.
<<Ave Lana, figlia di Era, dea del matrimonio e della fertilità, regina degli dei>> recitò con tono funebre.
<<Ave Walter, figlio di Persefone, dea della primavera, regina degli Inferi>>.

Tutti i semidei spalancarono la bocca stupiti <<C-Chirone quindi...?>>
<<Sì mia cara>> mi interruppe il centauro <<Probabilmente Zeus e Ade si arrabbieranno, proveranno ad ucciderli. Dobbiamo proteggerli e tu devi provare a convincere tuo padre a non scatenare un'altra guerra>>.

E con questo bel pensiero tutti i semidei si congedarono, mentre io e Cameron accompagnavamo i due nuovi nelle cabine 10 e 13.
Felici e contenti un corno!