« Non ho bisogno che il mondo mi ami, ho bisogno che mi ami una sola persona, e questa persona sei e sarai sempre tu ».
« Io non posso garantirti che sarò sempre in orario ma ti prometto che anche se in ritardo, io ci sarò per sempre »
📍 / Se ave...
Passammo quella giornata in giro, anzi, Jo ci portò a mangiare un panino da un pub che aveva aperto da poco, era davvero bravo. Avevamo appena smesso di mangiare e lo guardai allontanarsi per andare a pagare, Poggiai Gabriel con i piedini atterra e gli afferrai la manina mentre con l'altra presi la borsa e entrambi seguimmo Jordan alla cassa. Rimasi a passo di Gabriel e arrivammo vicino lui, intento a parlare con la ragazza. « Si, grazie.. » Gli porse i soldi e Gabri toccó la sua gamba muovendolo ricevendo la sua attenzione. « C'è amore? » Chiese e Gabriel non rispose rimase con la mano sulla gamba coperta dal jeans di Jo mentre quest'ultimo aspettava la ragazza che gli portasse il resto, alzai lo sguardo guardandolo per qualche istante e quando riprese a parlare con la ragazza rimasi a guardarlo.
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Smise di farlo e si voltó verso di me, notando che lo stessi fissando già da un bel po.. Non lo facevo apposta, giuro. Mi sorrise e scosse il capo mordendosi le labbra, ricambiai il sorriso e quando la ragazza gli lasciò il resto lo sentì. « Andiamo? » Annuì sorridendogli e lo guardai prendere Gabriel in braccio e lasciammo il pub insieme. « Non pensi che la bionda mi stava guardando? Oh giusto.. eri troppo impegnata a fare altro » Lo guardai alzando le spalle e gli mostrai il dito medio sorridendogli appena e lo guardai ridere
Decidemmo di camminare per il centro ecco perché rimasimo a guardare le vetrine dei negozi, mentre Jo reggeva Gabriel e teneva la mia mano sinistra, mentre la mia destra reggeva la borsa. Sentì il mio cellulare che spostò la nostra attenzione e lasciai la sua mano prendendo il cellulare dalla borsa, era semplicemente un messaggio di mia madre dove mi avvisava che da mattina sarebbe stata a casa. « È mamma, domani mattina è qui.. » « Giusto.. non penso che partiamo però.. » « Ma.. l'abbiamo fatta venire per questo » « Amore sono pieno di lavoro, lo sai.. » « Me l'avevi promesso, siamo gli unici che non hanno ancora fatto il viaggio di nozze, adesso si sposa anche Taylor e tuo fratello e noi ancora niente. » Lo guardai sospirare e rimanere in silenzio, scossi il capo girando lo sguardo restando a guardare una vetrina di vestiti per bimbi e il mio sguardo si abbassò su una mini tutina rosa, passai la lingua sulle labbra e girai lo sguardo guardandolo.
« Torniamo a casa ? » « Amore ma adesso ti sei incazzata? » « Non mi importa, Jordan, davvero. Se non ti importa a te, per quale motivo dovrebbe importane a me? » « Ma non è che non mi importa, il lavoro è più importante.. è per il nostro futuro! » « Il nostro futuro? Jordan il nostro futuro è Gabriel, e poi se ti fai 10 giorni da una padre solo per stare un po' tu e tua moglie non uccidi nessuno, anche perché c'è li hai chi può sostituirti per 10 fottuti giorni. » « Non capisci.. » « Già, io non capisco mai. »
Scossi il capo arrivando a l'auto prima di lui e entrai in quest'ultimo mentre rimasi a guardare il vuoto. Lui mise Gabriel nella navetta per bambini dietro e gli chiuse la cintura, gli lasciò le patatine tra le mani che stava mangiando e sali in avanti mettendo in moto l'auto. « Passami il telefono » « Cazzo ne so dov'è » « Nella tua borsa » Apri la borsa prendendo il telefono dandoglielo e girai lo sguardo, potete immaginare l'atmosfera che si era creata. Passai la mano nei capelli poggiando il gomito sul finestrino chiuso e lui prese a guidare verso casa, Una bella uscita? Finita una merda
