Ti odio!!

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Pov. James
Lasciai le ragazze da sole in salone per recarmi nel mio studio, appena entrarono tutti Liam mi chiese - cosa farai con loro - lo guardai e sorridendo gli risposi - josh può fare quello che vuole con la sua, anche qualcosa di serio, io invece voglio divertirmi con Evelin- pensai a quanto fosse eccitante quella ragazza, e a quanto mi avesse fatto arrabbiare, poi continuai -Logan informati voglio sapere tutto su di loro, secondo me ci nascondono qualcosa-
Rimasero tutti in silenzio, poi mi alzai e uscii dallo studio seguito dai ragazzi, ci dirigemmo verso la stanza di mia sorella e senza bussare la spalancai, mi bloccai per qualche secondo poi un ghigno comparve sulla mia faccia, era bellissima con la mia felpa, pensieri poco casti mi passarono per la mente finché la sua voce non mi arrivò alle orecchie - non vi hanno insegnato a bussare-, quella ragazza mi mandava su tutti i nervi -quante volte te lo devo dire che tu non mi parli così, comunque forza venite che andiamo a dormire-.
Pov. Evelin
Mi sta sul cazzo, si crede chi sa chi, io non ci vado con lui, notai che Cristal si posiziono affianco a josh, e mi pregava di fare la stessa cosa, ma non riuscivo proprio, -io non ci vengo con te, dormirò con Emily-, mi guardò malissimo per poi dirmi -non me ne fotte un cazzo di quello che vuoi o non vuoi fare- si avvicino e mi prese modi sacco di patate mentre usciva dalla stanza, continuavo ad imprecare, ma ricevetti solo un sonoro schiaffo sul sedere
Arrivammo davanti ad una porta che aprì rivelando una stanza a dir poco meravigliosa

Entrammo e chiuse la porta a chiave, si avvicinò a me sbattendo al muro ed iniziò a baciarmi il collo con possessività, rimasi pietrificata non volevo quel contatto ero scioccata cercai di allontanarlo e alla fine ci riuscii, mi guardò e potei not...

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Entrammo e chiuse la porta a chiave, si avvicinò a me sbattendo al muro ed iniziò a baciarmi il collo con possessività, rimasi pietrificata non volevo quel contatto ero scioccata cercai di allontanarlo e alla fine ci riuscii, mi guardò e potei notare quanto fosse incazzato, tirò fuori il cellulare e fece una telefonata, con capii la sua reazione, finché non sentii dall'altra parte del telefono Cristal urlare, lo guardai distrutta, e con le lacrime agli occhi, spense la chiamata e con molta tranquillità mi disse -inginocchiati-, non sapevo cosa fare, ma sapevo che Cristal era in pericolo, quindi obedii inginocchiandomi davanti al suo sorriso soddisfatto, si avvicinò, e si spogliò mostrandomi la sua immensa erezione, ero disgustata, sapevo cosa voleva, ma io mi rifiutai di farlo, finché non mi disse -ricordati di Cristal-, udire quelle parole mi mise un senso di  terrore non volevo perderla, quindi presi in mano la sua erezione e incomincia a pompare.
I suoi gemiti rochi si potevano sentire in tutta la stanza, ma lui voleva di più -vai con la bocca- ero disgustata, ma lo feci inizia a leccare la sua cappella ormai bagnata finché non lo presi tutto in bocca, mi sentivo uno schifo, umiliata davanti a lui.
-ahhh sapevo che la tua bocca era fatta per il mio cazzo- mi disse mentre spingeva la mia testa sempre più in fondo, ormai le lacrime scaldavano il mio viso, non volevo farmi vedere da lui in quello stato, ma cosa potevo fare?
Il colpo finale arrivò quando il suo caldo sperma mi riempì, stavo per sputarlo quando mi ordinò di ingoiare,
Lo feci.
Finito tutto si mise un paio di pantaloncini si avvicinò, mi baciò e mi disse -che brava la mia puttanella-,
Si mise sul letto mentre io rimasi lì, accovacciata a piangere mentre l'unica cosa a cui pensavo era a quanto lo odiassi, e così mi addormentai.
La mattina mi svegliai nel suo letto, fortunatamente lui non c'era, non volevo vederlo dopo ieri, mi guardai in torno e poi notai un bigliettino con su scritto "buongiorno puttanella, alle nove c'è la colazione, non fare tardi se no mi arrabbio baci il tuo padrone" non ero mai stata così incazzata.
Uscii dalla doccia, guardai l'orologio notando che erano le 8:40 mi vesti con i vestiti trovati sulla poltrona, pantaloncini rosa e top fin troppo scollato.

Scesi giù nel salone trovando Cristal appena la vidi l'abbracciai, preoccupata mi chiese - cosa ti fa fatto, dimmi che stai bene-, le sorrisi per poi rispondere -si si, sto bene non ti preoccupare non mi ha fatto niente, solo che io non volevo chi...

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Scesi giù nel salone trovando Cristal appena la vidi l'abbracciai, preoccupata mi chiese - cosa ti fa fatto, dimmi che stai bene-, le sorrisi per poi rispondere -si si, sto bene non ti preoccupare non mi ha fatto niente, solo che io non volevo chiedergli scusa per il mio comportamento- mentii non volevo che si sentisse in colpa, ad un tratto sentimmo qualcuno salutarci ci girammo ed era Emily, la salutammo e poi andammo in sala da pranzo per la colazione.
Appena entrammo notai james guardarmi con il suo solito ghigno da superiorità, ma questa volta aveva vinto, mi aveva umiliato.
La colazione fu silenziosa James e i ragazzi parlavano di lavoro in russo, quindi io e Cristal non capivamo niente, ad un certo punto James si alzò e ci disse - voi due tra 1 ora nel mio ufficio- e se ne andò seguito da tutti.
Pov. James
Quando entrò era al dir poco bellissima, mi ricordai della notte precedente e risi nel ricordare quanto la umiliai.
Ad un certo punto mi alzai diedi l'ordine a quelle due di raggiungermi nel mio ufficio tra 1 ora, avevo in serbo per loro una bella sorpresa, uscii e mi recai nel mio ufficio per discutere di lavoro insieme ai miei ragazzi.
Pov. Erelin
Mancavano dieci minuti, io e cristal ci avviamo nell'ufficio di quel maniaco, bussi e senza aspettare la risposta entrai,
Mi guardarono tutti malissimo, tutti tranne James, che aveva un sorriso stampato in faccia, ci diede 2 buste, e ci indicò il bagno, andatevi a cambiare, e non voglio sentire lamentele, se no vi beccate le conseguenze, mi guardò, capii a cosa si riferiva e diventai rossa.
Andammo in bagno indossammo il contenuto della busta , e cacciai un urlo.
Questo era troppo come cazzo si permetteva, ero vestita come una cazzo di cameriera sexy

Entrai nel suo studio incazzata nera notando lo sguardo di tutti, compreso quello di James si di me, Logan e liam fecero anche qualche fischio, non li badai, guardai dritto negli occhi James e gli dissi - a che cazzo di gioco stai giocando- non mi...

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Entrai nel suo studio incazzata nera notando lo sguardo di tutti, compreso quello di James si di me, Logan e liam fecero anche qualche fischio, non li badai, guardai dritto negli occhi James e gli dissi - a che cazzo di gioco stai giocando- non mi rispose, stavo per lanciargli qualcosa in faccia, quando lui disse -perche invece non mi dici a che gioco stai giocando tu Evelin colombo-
Rimasi pietrificata

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Ed ecco anche il terzo capitolo spero vi piaccia.

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