Faccia a faccia

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Pov.Evelin
Qua tutto era noioso, mi stavo solo innervosendo, cristal era in un altra stanza, i "capi" non volevano che stessimo insieme, cercavo di far passare il tempo in tutti i modi possibili, ero stanca ed in più quel cretino di James, mi presentava come sua puttana, io ero senza parole.
-Hey James, come stai?- sentii dire alle mie spalle -ciao kavin, ti trovo bene, e sei anche in ottima compagnia vedo-,
-gia sono di prima scelta hahaha, tu invece sei qui da solo?- disse con divertimento -no, assolutamente Evelin vieni qua-, il mio livello di sopportazione aveva un limite, e quel brutto bastardo lo stava superando, come si permette non sono mica un cane, mi avvicinai molto scocciata -wow amico la tua è anche meglio delle mie, che ne dici, un giorno ti va di fare uno scambio-, ora gli salto a dosso e lo massacro di botte, stavo cercando di trattenermi ma la risposta di James, fu per, me l'inizio della fine, -certo amico, con molto piacere-, senza pensarci due volte e con le lacrime agli occhi diedi uno schiaffo in pieno viso a james sussurrando successivamente un -siete solo 2 bastardi-.
La faccia di James in quel momento era puro odio, ma non me ne fregó più di tanto, presi le mie cose e me ne andai, ero decisa, questa volta non mi avrebbe più trovata.
Uscii in punta di piedi da quel posto, ero pronta a varcare, finalmente le porte della mia libertà, purtroppo i sogni prima o poi finiscono, ed io prima ancora di iniziare il mio, venni trascinata dietro un muretto.
Non riuscivo a respirare, ero completamente paralizzata, non poteva essere lui, no, è impossibile -ciao piccola Evelin, come sei cresciuta-, ero scoppiata in un pianto silenzioso, davanti a me c'era BRAYAN.... il mio unico punto debole, istintivamente i ricordi tornarono indietro nel tempo, nel periodo in cui questo mostro mi picchiava e violentava, io ero solo una bambina, -Evelin non devi avere paura, sono io Brayan, tranquilla molto presto tutto tornerà alla normalità- si avvicinò al mio viso, e poi BUIO.

mi svegliai in una stanza molto lussuosa incatenata al letto con solo l'intimo indosso.

mi svegliai in una stanza molto lussuosa incatenata al letto con solo l'intimo indosso

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Cercai disperatamente di liberarmi ma fu tutto inutile, ad un tratto entrarono in camera Brayan seguito da altri 2 ragazzi, - buongiorno principessa-,-brutto figlio di puttana, cosa cazzo vuoi da me-, mi arrivò un sonoro schiaffo da parte di Braya...

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Cercai disperatamente di liberarmi ma fu tutto inutile, ad un tratto entrarono in camera Brayan seguito da altri 2 ragazzi, - buongiorno principessa-,
-brutto figlio di puttana, cosa cazzo vuoi da me-, mi arrivò un sonoro schiaffo da parte di Brayan, - modera i toni puttana, vedete ragazzi lei è Evelin, era la mia puttana prima che decidesse di scappare, quindi ora che è di nuovo qui con me credo che si meriti proprio una bella punizione- disse mentre le sue mani percorrevano tutto il mio corpo.
Guardai i due ragazzi a me sconosciuti, e sul loro volto comparve un sorriso malizioso, iniziai a tremare - ohh tranquilla amore mio ti piacerà anche a te hahahah-, ero talmente disperata che in quel momento mi mancava James, -comunque prima di incominciare, voglio presentarti i miei amici, loro sono Cristian e Daniel-

(Cristian)

(Cristian)

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(Daniel)

Brayan mi liberò dalle catene, non persi tempo, mi alzai e cercai di scappare da li, purtroppo Daniel mi prese dal collo e mi riportò sul letto, si posizzionarono:1 dietro di me e altri 2 davanti, iniziarono a toccarmi, a lasciarmi baci umidi sul ...

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Brayan mi liberò dalle catene, non persi tempo, mi alzai e cercai di scappare da li, purtroppo Daniel mi prese dal collo e mi riportò sul letto, si posizzionarono:
1 dietro di me e altri 2 davanti, iniziarono a toccarmi, a lasciarmi baci umidi sul collo, poi mi spogliarono del tutto, non volevo succedesse di nuovo, ero stanca, senza forze, mi stavano distruggendo non solo a livello fisico, sopratutto a livello mentale.
Penso siamo passate ormai 2 ore e loro continuano a penetrarmi con forza, mi sentivo morire stavo subendo doppia penetrazione, frustate con cinghie di cuoio, schiaffi e non erano intenzionati a smettere.

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