Pov. James
Non posso crederci Evelin è scappata,
Non doveva farlo, mi ero fidata di lei, era completamente libera, e lei cosa fa SCAPPA. . . Scappa da me.
-mi dispiace James ma non la troviamo, è sparita- non potevo crederci, come puo sparire dal nulla -trovatemi quella puttana, SUBITO, questa volta non la passera liscia- ero incazzato, mi stavo comportando bene con lei, non gli avevo più inflitto punizioni.
-Adesso basta, ti rendi conto di cosa sei diventato, sei un mostro, hai rapito queste povere ragazze e per cosa, per i tuoi stupidi scopi personali - le parole di Emily mi colpirono in pieno - per non parlare di quello che hai fatto ad Evelin, non mi stupisco che sia scappata-.
Sono un mostro!!!, non doveva dirlo, sono diventato così per proteggerla, proteggerla dai nostri genitori, da tutti quei ragazzi che la sfruttavano, per darle una vita migliore anche se ciò comportava rovinare la mia.
-Io sarei il mostro cara sorellina, bhe ti dimentichi di tutto quello che ho fatto per te, io sono diventato, quello che tu definisci mostro per causa tua, quindi cara Emily, non ti meravigliare, perché tu non hai visto ancora nulla.
Le cose da oggi cambieranno Alex porta a casa Cristal ed Emily, chiudile nelle loro camere, fino al mio arrivo-, -cosa stai dicendo, sei IMPAZZITO io non mi muovo da qui... sai ti stai comportando proprio come lu...- uno schiaffo, avevo appena tirato uno schiaffo a mia sorella, cosa ho fatto -sai James non pensavo saresti diventato così, così insensibile, senza cuore e privo di sentimenti, ma sappi che continuando resterai solo-....
SOLO.
Pov. Evelin
Non so quanto tempo sia passato, ma preferirei morire piuttosto che passarne altro con quei mostri.
Cercai di alzarmi da quel letto, ormai ricoperto di sangue, andai in bagno per poi farmi un bel bagno caldo.
Perché mi succede tutto questo, cosa ho fatto di male, spesso mi chiedo quale sia lo scopo della mia vita, tutti hanno uno scopo, io ho sempre cercato il mio, senza mai trovarlo anzi recuperando solo grande dolore. Il mio passato ha lasciato grandi cicatrici,quei mosti mi hanno lasciato grandi cicatrici, ma mi sono sempre rialzata con la speranza che prima o poi sarei stata libera, libera di realizzare i miei sogni, di crearmi una famiglia e di lasciare indietro tutto il dolore e il male.
Ormai erano passati circa 20 minuti, calde lacrime solcavano il mio viso, le asciughai in fretta non volevo farmi vedere così da loro.
Entrai in camera cercando qualcosa da indossareAvevo finito, ma sicuramente non mi sentivo pronta a guardarlo di nuovo in faccia, sapevo che lui era l'unico a farmi abbassare la testa, l'unico a incutermi terrore, paura e ansia allo stesso tempo, mi odiavo per questo, non volevo mostrarmi debole non davanti a lui, ma come potevo dimenticare tutto ciò che mi ha fatto, le frustate, le botte e le violenze.
Mi feci forza e uscii da quella camera ormai troppo opprimente, scesi lentamente, ma mi bloccai subito dopo.
Era solo un brutto sogno, cercavo di convincermi, non poteva essere vero, No,No,No, basta, stavo diventando pazza... -ma ciao sorellina, da quanto tempo, hahahah, ancora più bella vedo- quella voce, la sua voce... Tom
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AMORE VIOLENTO
Teen FictionEvelin, ragazza dolce, solare e gentile con tutti, costretta a scappare dalla sua crudele e mafiosa famiglia James, ragazzo freddo e violento, al comando di una delle più importanti e crudeli organizzazione mafiosa russa. - - che rapporto avranno...