𝑈𝑛 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑒 𝑖𝑛 𝑑𝑢𝑒 // 𝐷𝑎𝑚𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑥 𝑉𝑖𝑐𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎

Capitolo 22

Victoria De Angelis.
08 Gennaio
<Auguri Papà!> apro gli occhi mentre Marlena salta sul letto mio e di Damiano. Per fortuna, mentre io mi stropiccio gli occhi, lui la prende in braccio e la riempe di baci. Do un grosso bacio sulle labbra a Dam.
<Auguri amore, ti amo> mi accenna un fantastico sorriso e mi bacia di nuovo,cpurtroppo da quando abbiamo la nostra bambina non abbiamo più dei momenti più intimi, altrimenti ci saremo già saltati addosso.
<Quindi Marlena torna a casa, che il freddo qua si fa sentire, quindi Marlena torna a casa che non voglio più aspettare> canticchia all'improvviso la mia piccolina imitando suo padre. Alla fine finiscono per cantare insieme, mentre a me diventano gli occhi lucidi ricordando quando durante l'ultima data del tour, stavo finendo di suonare gli ultimi accordi quando Damiano si inginocchiò davanti a me. <Vuoi diventare la mia Marlena?> Scoppiai a piangere e lui mi baciò.
<Amo'... tutto bene?> Dam mi guarda preoccupato.
<Si, tranquillo> rientrò di scatto nella realtà.
Mi alzo e Dam prende in braccio Marlena, così scendiamo tutti al piano di sotto.
<Amore oggi viene qui zia Nica, zia Alice e anche la nonna> le dico sorridendo, mentre aspetta che le porti la colazione al tavolo.
<Sii, mamma gli devo far vedere il mio vestito leopardato!> scoppiò a ridere.
<Ha solo 5 anni e già sa riconoscere il leopardato> dice Dam ridendo un po' e alzando gli occhi al cielo.
<Tutta sua madre> mi vanto un poco e poi do la colazione ad entrambi.
Dopo aver finito, vesto Marlena e le metto il suo vestitino e le faccio due treccine ai suoi capelli biondi e ricci, come erano i miei da ragazzina. Arriva in soggiorno tutta pimpante e fa una piroetta per mostrare l'abito.
<Papà sono carina?>
<Anche di più, amore mio> dice con una faccia che riempirei di baci, se solo potessi.
<Ora papà va a prepararsi, tu aspettami qui>
Dam mi raggiunge in bagno.
<Perché l'hai lasciata sola di la?>
Non risponde e si butta selle mie labbra, mettendo le mani nei mie capelli mentre io avvolgo le braccia attorno al suo collo.
<Avevo bisogno di un tuo bacio>
<Anch'io ma purtroppo non abbiamo tempo>
Dam si inizia a vestire con una faccia un po' delusa, cerco di farci poco caso e mi vesto di fretta, prima che arrivino gli ospiti. Finalmente sono tutti arrivati, così ci sediamo a tavola per mangiare. Dopo che tutti insieme abbiamo pranzato, riso e scherzato insieme, porto la torta a Dam e gli accendo le candeline. Mi guarda sorridendo e decido di andare a prendere il suo regalo. Glielo lasciò in mano senza dire niente, visto che ho lasciato sopra un bigliettino con scritto "Alla persona più importante della mia vita. Ti amo". Lo apre e trova una nostra foto incorniciata del suo 21 compleanno, dove mi bacia e mi tiene per i fianchi.
<È s-stupenda>
Sta per baciarmi ma lo blocco.
<Ne ho un altro>
<Dai dammelo amore>
<Ho paura che tu la prenda male>
<No tranquilla>
<Aspetto un bambino>
Non so come l'abbia presa, ma non penso male visto che si è buttato a capofitto sulle mie labbra. Tutti rimangono stupiti e mentre il bacio si fa sempre più appassionato mi stacco, visto che ci sono ospiti e non so dove saremmo finiti se avessi fermato il tutto.
<Marlena avrai un nuovo fratellino o una sorellina!> dice Dam e subito lei inizia a saltare di gioia e viene ad abbracciarci.
<Ora spegni le candeline, vecchio> gli dico mentre prende Marlena in braccio e mi avvolge un braccio intorno al collo.
<Ti amo pure io>
Mentre Damiano spegne le candeline penso che abbiamo passato ancora un altro anno insieme, e non ci siamo mai lasciati. Non so come sarebbe stata la mia vita senza di lui, di sicuro vuota, triste. Lui era il pezzo mancante, con il suo essere stronzo ma dolce allo stesso tempo, il suo riuscire a farmi ridere e tirarmi su il morale anche quando stavo per piangere o lo facevo. Quando è entrato nella mia vita mi sentivo completa.
Ci siamo sempre stati accanto, ma abbiamo fatto le nostre cazzate, abbiamo sorriso come non mai, abbiamo ballato sotto la pioggia, ci siamo goduti tutto al massimo. E sopratutto ci siamo amati, amati da impazzire.
<Ti amo ogni giorno di più>.

"Ben oltre le idee
di giusto e di sbagliato
c'è un campo
ti aspetto laggiù"

Fine.