_Capitolo 1_

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(t/n)'s pov

È mattina e la sveglia sta suonando. Odio il rumore che fa quella macchina infernale.

(t/n): No, non posso farcela ad alzarmi, il letto è troppo comodo..!

Mi lamento un po', solamente per il gusto di farlo, poi mi accorgo che la sveglia sta ancora suonando, quindi le do una manata per farla smettere. Abbasso il braccio e torno sotto le lenzuola.

Oi, non sarebbe meglio alzarsi? Guarda che farai tardi a scuola.

' Cosa, ma ci sei ancora? Pensavo che te ne fossi andata dopo l'incidente dello yakisoba!'

Senti cara T/n, non potrai MAI liberarti di me: io sono la tua coscienza! E comunque ti avevo detto di non aggiungere altra salsa a quel povero yakisoba, quindi evita di dirmi che non ho fatto il mio lavoro e che per colpa mia siete stati tutti male per una settimana! Boom bitch.

' Tsk, fa come vuoi, ma lasciami dormire ancora un po'...'

Nemmeno tre secondi dopo, la porta della mia camera si spalanca bruscamente, facendo entrare la luce del sole.

Io ODIO la luce del sole.

Tengo gli occhi semiaperti per cercare di vedere il genio del male che ha ideato questo piano per torturare i miei poveri occhi; ma vedo solo mia mamma e mio fratello.

Il deficiente di turno prende il suo cellulare e schiaccia lo schermo con un dito, facendo partire la prima sigla di Attack on Titan e iniziando a ballare spasticamente.

Mi abbasso per cercare di prendere una ciabatta, quindi la infilo sotto le lenzuola senza farmi vedere.

Mio fratello si avvicina al letto e fa una smorfia da scemo.

(Koji) : ATTACCO AL WALL MARIA!

Urla, poi si avvicina velocemente e mi da uno schiaffo sulla guancia, quindi corre via facendo la Naruto Run. Gli tiro la ciabatta che avevo sotto le lenzuola, ma lo manco.
Mi accorgo che mia mamma è ancora lì.

(Sachiko): Sbrigati a prepararti, altrimenti arriverai in ritardo.

Mi sorride e poi chiude la porta.

(t/n): Che barbaaaaaa...

A malavoglia mi alzo dal letto e prendo la divisa scolastica.

TIMESKIP

I miei sono in cucina con mio fratello.

Prendo dal tavolo una fetta biscottata con della marmellata alla fragola spalmata sopra.
Mio padre si accorge di me e alza gli occhi dal suo giornale.

(Osamu): Buongiorno T/n. Sei emozionata per il tuo primo giorno di scuola?

Allora... Non so il perché, ma io realizzo le cose MOOOLTO lentamente, quindi non mi sono mai posta il problema di non conoscere nessuno alla U.A. Beh, almeno fino ad ora.

(t/n): Direi di sì.

' Dannazione! Se mi fossi posta prima il problema, magari quest'estate avrei potuto cercare qualche futuro studente della U.A e farmelo amico, invece di cazzeggiare tutto il tempo!'
Ben ti sta! Ti avevo già avvertita a Luglio di questo ''problema'', ma tu te ne sei altamente fregata!
' Cara coscienza, so che stai facendo solamente il tuo lavoro, ma evita di procurarmi ulteriore ansia! Uff, perché sono così asociale?!'

Mi sono appena resa conto di star mangiando la mia fetta biscottata, facendo delle facce strane.
L'ho capito perché mi stanno guardando tutti male.

(t/n): Scusate, stavo solo... Pensando... Comunque ora vado, altrimenti farò tardi.

Prendo il mio zaino e me lo metto in spalla, quindi cerco le cuffie e il mio cellulare.

(Sachiko): D'accordo, allora ciao. Ah, e salutaci la zia Nemuri!

(t/n): D'accordo, ciao!

Faccio un veloce gesto con la mano e poi esco di casa.

Mi infilo le cuffie e faccio partire la musica.

TIMESKIP

Sono nel cortile della U.A, mi guardo un po' attorno mentre mi tolgo le cuffie e spengo la musica.

' Caspita, quanta gente! Okay, calmati T/n.'

Mi avvicino all'entrata della scuola e vedo mia zia Nemuri, quindi decido di avvicinarmi a lei.

(t/n): Ciao, zia.
(Midnight): Ciao T/n! Sei agitata?
(t/n): Sì e anche tanto.
(Midnight): Tranquilla, so che ti troverai benissimo qui, ma per qualunque problema avvertimi.
(t/n): Grazie zia. Ti chiedo solamente una cosa... Tu sai qual è la mia classe?

È basita.

(Midnight): Ma non c'era scritto sulla lettera di ammissione?
(t/n): Sì, ma l'ho aperta a Giugno e poi l'ho lasciata per tutto il tempo nel cassetto della mia scrivania...
(Midnight): Non cambi proprio mai, eh? Comunque sei nella 1-A.
(t/n): Okie Dokie, allora a più tardi zia. Ah, ti salutano i miei.
(Midnight): Salutameli. Ciao T/n.

La saluto con la mano e mi allontano saltellando. So già che farò una delle mie solite figuracce nei primi dieci minuti in cui sarò in classe.

Cammino un po' per i corridoi. Sono TUTTI uguali, tranne per le insegne che differenziano ogni classe.

(t/n): Cazzo, ma questo è il piano delle seconde!

T/n, le parole! Se ti sentisse qualcuno finiresti nei guai.

' Tsk. Ci sarà pur qualcuno che dice le parolacce qui... Vero? Cielo, non potrei mai stare in una scuola di precisini.'

Finalmente trovo il piano delle prime. Mi fermo davanti ad una classe.

(t/n): D'accordo T/n, facciamolo.

Entro nella classe e capisco subito che sarà un anno difficile.

L'hai capito solamente guardando due persone? Sei seria?

' Smettila d'intrometterti, baka!'

~Angolo di una baka~

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
So che è corto, ma è solamente l'anticipazione alla storia. Avvertitemi in caso di errori. Spero di non farne troppi. Aggiornerò la storia in questi giorni, ma non so quando. Bye cute people!

~Yuki

//My Baka Flame// {Bakugou KatsukixReader} _ITA_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora