Finalmente è arrivata la famosa sera in cui io e Tae abbiamo invitato quelli che in breve tempo sono diventati i nostri amici e non solo colleghi.
Ho appena finito di farmi la doccia, mentre Tae sta finendo di apparecchiare la tavola.
Sentiamo il campanello suonare e vedo subito Tae correre ad aprire la porta...chissà perché ho il vago sospetto che sappia già chi c'è dietro quella porta.
"Ciao ragazzi" esclama Yoongi tutto sorridente, con in mano una bottiglia di vino. Noto subito il mio piccolo miglior amico fare un sorrisone con i fiocchi...ah questi due non me la raccontano giusta....sogghigno e vado verso Yoongi per prendergli la bottiglia dalle mani.....ma mi blocco all'istante.
"Kook..."sussurro talmente piano che credo che non mi abbia sentito nessuno...non ci posso credere...è qui. Lo so che aveva detto che sarebbe venuto ,ma fino all'ultimo non ci credevo.
Sorrido immediatamente e decido di osare l'impossibile, scosto Yoongi che tra l'altro non mi stava nemmeno calcolando visto che era perso negli occhi di Tae, e mi fiondo subito su Kook...."Sono davvero contento che sei venuto"
Alza lo sguardo e in modo cinico mi risponde " Sei tu che mi hai invitato...anzi più che invitato mi hai costretto a venire, e non pensare che io sia stato carino come mio fratello perché sappi che non ho portato niente..."
Non ci posso credere.... " Sai che me ne importa se non hai portato niente,per me l'unica cosa che conta è che tu sia qui..." mi avvicino a lui con un sorriso e con lo sguardo dolce lo prendo a braccetto, sento subito che si sta irrigidendo ma non mi importa, lo stringo ancora di più " Avanti Kook...accomodati" lo spingo verso il divano e lo faccio sedere e mi siedo subito vicino a lui...
"Ehi moccioso, lasciami il mio spazio...n..no..non stare così vicino..." mi minaccia Jungkook.
"Ok, allora farò sedere qui vicino a te il mio amico Hobi, stai tranquillo è solo un po' esuberante...al massimo si siede su di te...ma non ti preoccupare . E' innocuo..." lo stuzzico mentre mi alzo dal divano.
In quel momento suonano alla porta e vado subito ad aprire ed è il resto della troupe...vedo che Jin e Nam hanno incontrato Hobi nelle scale e stanno già ridendo tra loro.
"Ehi ragazziiiii....ciaoooo...grazie per l'invito, ma ho subito una domanda..." dice Jin ancora con le lacrime agli occhi " Dove avete conosciuto questo stupendo ragazzo, è troppo divertente"
"Ciao ragazzi...Hobi è nostro amico da un sacco di tempo e diciamo che per me e Tae è come un fratello, stare con lui è come stare con il sole....dai venite e accomodatevi così possiamo iniziare a mangiare qualcosina mentre aspettiamo le pizze...." Mentre faccio accomodare i ragazzi guardo in direzione del divano e vedo subito che è vuoto, mi guardo intorno e non vedo Kook. Dove cavolo è andato ora....
Mi dirigo verso Tae e Yoongi e gli chiedo se sanno dove è andato, Tae mi guarda e punta il dito verso la mia stanza.
"Ok, Tae inizia a mettere sul tavolino in salotto i salatini...e inizia ad ordinare le pizze...io vado a vedere cosa sta succedendo a quel coniglietto" sospiro, mentre mi dirigo verso la mia camera vengo fermato da Yoongi.
"Mi dispiace Jimin, lo sospettavo che sarebbe finita così. Credo che non riuscirai a farlo uscire dalla tua stanza...ci abbiamo provato, anzi se devo essere sincero non pensavo nemmeno che sarebbe venuto, sono sempre più convinto che tu sia l'unica persona che lo possa aiutare, non sarebbe mai venuto se non si fidasse di te....ma credo che questo sia troppo per lui...soprattutto l'esuberanza del tuo amico." Mi dice Yoongi abbassando lo sguardo.
"Ehi hyung, stai tranquillo ok...tu goditi la serata. Ci penso io a lui...davvero...ho detto che ti avrei aiutato e non ho intenzione di mollare alla prima sconfitta..."gli sorrido e lo faccio andare da Tae così lo avrebbe sicuramente distratto.
Faccio un respiro profondo ed entro nella stanza...è tutto buio...accendo la luce, chiudo la porta e lo trovo rannicchiato nell'angolo della stanza. Corro immediatamente da lui e lo abbraccio...senza pensare che probabilmente è la cosa più sbagliata che posso fare, ma sto agendo d'istinto e lo stringo più forte che posso finchè sento il suo corpo, scosso da fremiti, calmarsi...
"Mi dispiace Kook, non pensavo fosse davvero così difficile per te...volevo aiutarti ad affrontare ciò che ti affligge, ma ho sbagliato. L'ultima cosa che voglio è farti stare male..." gli sussurro tra i capelli mentre le mie braccia lo avvolgono completamente e il mio corpo è appiccicato al suo...
"H..h..ho..b.bi..bisogno di u..una co..sa...ma t..ti p.prego non fare d..domande d..do..dopo" mi dice Kook tra un singhiozzo e l'altro...
"Certo Kook, qualunque cos.."non finisco la frase che vengo subito interrotto dalle sue braccia che mi circondano la vita....."Abbracciami...forte, non s..st..staccarti da m..me..."
Sono talmente frastornato dalla sua richiesta che lo abbraccio davvero forte e gli faccio appoggiare la testa sulla mia spalla, sento le sue braccia stringermi forte...non riesco ancora a capacitarmi di come lui sia cambiato così tanto nei miei confronti...che cosa sta succedendo? Non ci voglio pensare, in questo momento devo solo pensare a farlo stare bene...
" Ci sono io Kook, non ti lascerò mai solo...sei al sicuro con me, non ti farei mai del male" gli sussurro.
Rimaniamo in quella posizione per un bel po... la mia mano continua ad accarezzargli la schiena cercando di calmarlo e di farlo sentire al sicuro finchè smette di singhiozzare e sento il suo corpo perdere la rigidità a poco a poco e a rilassarsi.
Alza finalmente lo sguardo e mi perdo nei suoi occhi...così neri, così lucenti, così pieni ancora di lacrime.
Lo fisso negli occhi e la mia mano accarezza la sua guancia...gli sorrido.
Mi fissa negli occhi senza timore, avvicina il suo viso al mio...è troppo vicino...sento sussurrare un grazie talmente leggero e poi sento le sue labbra che sfiorano le mie...le sue braccia avvolgermi di nuovo in un abbraccio che ricambio immediatamente, come ricambio immediatamente quel bacio...
YOU ARE READING
THE BOSS - KOOKMIN
Fanfiction"Dove il CEV di una grande multinazionale deve affrontare il piccolo uragano di uno stagista che gli sconvolgerà la vita, sempre se riuscirà...." KOOKMIN-JIKOOK Accenni alla NAMJIN e alla TAEGI