THE BOSS - KOOKMIN

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Dopo esserci fatti una doccia, ovviamente insieme, siamo andati in cucina e Kook ha ripreso a cucinare la cena che aveva lasciato a metà.

Sono seduto sullo sgabello del tavolo di fronte a lui e lo osservo mentre si dà da fare con pentole e pentolini. Sorrido a questa visione celestiale e al fatto che è la prima volta che lo vedo così spensierato e allegro. I suoi capelli umidi gli ricadono sugli occhi e le sue braccia sono così muscolose...devo smetterla, sto letteralmente sbavando. Si gira all'improvviso e mi becca in pieno mentre lo sto squadrando da capo a piedi, lo vedo avvicinarsi con un sorrisino malefico.

Mi mette le mani sulle cosce e fa una leggera pressione fino a salire fino alla vita, sfiorandomi l'inguine.

Ha già capito che sono completamente in suo potere e sta già sfruttando la situazione, maledetto coniglietto.

"Che c'è piccolo, ti manco già che continui a guardarmi come se volessi mangiarmi?" mi sussurra prendendomi in giro.

Lo stacco da me con una leggera spinta e metto pure il broncio.

"Idiota, ti stai allargando troppo. Hai finito di preparare da mangiare? Ho una fame atroce!!!"

Secondo voi mi prende sul serio? Nooooo, mi ride in faccia, mi prende la faccia con le mani e mi dà un bacio a stampo. Non contento inizia a leccarmi il labbro inferiore fino a prenderlo fra i denti mordicchiandolo

Io prima o poi o muoio o lo uccido.

"Pervertito" gli urlo mentre dentro di me sono l'uomo più felice di questo mondo. Kook è una persona nuova, e sinceramente spero tanto di essere io la causa principale di questo suo cambiamento.

Passiamo la cena a stuzzicarci e a ridere di qualunque cosa, fino a quando il telefono di Kook suona e noto subito il suo umore cambiare all'improvviso.

"Che succede?" gli dico mentre chiude la telefonata.

"Cazzo Jimin, mi dispiace ma devo correre in azienda. Mi ha appena chiamato mio fratello e il contratto che abbiamo stipulato ieri con un'agenzia importante ha bisogno di modifiche entro domani mattina. Purtroppo me ne stavo occupando io e mio fratello ha provato a guardarlo, ma giustamente non ci capisce niente e ha paura di fare danno" mi dice con lo sguardo triste mentre con una mano mi accarezza la guancia.

"Ehi nessun problema, ti accompagno così ti aiuto."

"Ma sei sic..."

Non lo faccio nemmeno finire che lo zittisco immediatamente con un bacio.

"Sicurissimo, avanti andiamo così prima finiamo e prima torniamo a casa e proseguiamo la nostra serata..." affermo mentre lo provoco toccandogli il sedere.

"Ehi chi è adesso il pervertito????" ridacchia Kook "D'accordo andiamo, ma ad una condizione...stanotte rimani qui a dormire. Voglio stare con te tutta la notte, chiama Tae e diglielo "

Gli sorrido e annuisco, ci puoi scommettere che starò con te tutta la notte.

"Ahhh piccolo coniglietto, ormai ti ho in pugno, non riesci proprio più a stare un minuto senza di me" gli dico ridendo.

Mentre sto ancora ridendo vengo bloccato dalle sue braccia che mi circondano la vita.

"Si, hai ragione. Non posso stare più senza di te...inizia a fartene una ragione perché non so quante notti passerai ancora nel tuo appartamento" mi risponde spudoratamente sincero per poi tornare a baciarmi con passione, mentre mi circonda con le sue braccia.

Cavolo come mi sento protetto, avvolto in questo corpo muscoloso, mi sento amato, ma non devo farmi troppe illusioni, potrei davvero stare male perché di una cosa sono certo ed è che sono troppo innamorato di lui da avere una fottuta paura che tutto finisca... ma è così bello stare fra le sue braccia.

Appena ci stacchiamo, mi guarda negli occhi e mi ridà un bacio veloce a stampo "Cazzo Jimin, le tue labbra sono diventate una droga per me" mi dice mentre si passa una mano fra i capelli. "Andiamo dai, prima che mi eccito di nuovo."

Lo seguo decisamente con lo sguardo scioccato per quello che mi ha appena detto, non ci posso credere ancora...cammino al suo fianco trotterellando e mentre andiamo alla macchina lo prendo per mano. Sento che si irrigidisce per un secondo, ma immediatamente dopo si rilassa e mi stringe ancora di più la mano.

Un passo alla volta Jimin... un passo alla volta.

Preparati amore mio perché ti farò innamorare completamente di me, voglio sentire quelle due parole uscire dalla tua bocca...adesso sei pronto per amare, devi solo buttarti e o sono qui a prenderti fra le mie braccia.