"Balin! Accompagna Mastro Baggins fino al punto dal quale dovrà proseguire per la ricerca dell'Arkengemma", intimò Thorin mentre si avviava verso l'uscita, "Noi altri aspetteremo qui fuori!". Evelyn guardò stupefatta il re dei nani e dopo rivolse uno sguardo preoccupato a Bilbo. "Forse sarebbe meglio se io lo accompagnassi!", dichiarò all'improvviso Evelyn. A quell'affermazione, Thorin si immobilizzò, si girò lentamente e, fissandola con disappunto, replicò severamente, "E' fuori discussione...tu non ci andrai!". Evelyn lo osservò prima sbalordita e poi con collera e replicò con decisione, "Come? Scusa?!". Il re dei nani stava per rispondere quando si intromise lo hobbit asserendo pacatamente, "Evelyn! Non fa niente!". Evelyn si voltò verso il mezz'uomo e gli rivolse uno sguardo esterrefatto. "Veramente...posso farcela da solo!", ribadì Bilbo vedendo l'espressione sbigottita della ragazza. Detto ciò, lo hobbit si indirizzò a Balin dicendogli, "Fammi strada!", e il nano annuì per poi incamminarsi seguito dal mezz'uomo mentre il resto del gruppo uscì dalla montagna. Evelyn rimase per un momento a fissare Balin e Bilbo che si inoltravano sempre più finché scomparvero dalla vista e allora, a quel punto, andò fuori raggiungendo gli altri.
Evelyn posò a terra le sue armi e si sedette su una roccia. Poi domandò, "Avete una mappa dell'interno di Erebor?". I nani si voltarono tutti verso di lei, ma a rispondere fu Dwalin, "No, almeno non qui con noi. Magari è rimasto qualcosa nella biblioteca". Evelyn sospirò e assunse un'aria rassegnata. "Perché?", chiese Thorin con risolutezza. La strega lo guardò con risentimento e replicò con tono astioso, "Perché pensavo di fare un incantesimo di localizzazione per trovare il prima possibile l'Arkengemma!". Il re dei nani non ribatté, ma dalla sua espressione adirata si capì che non aveva per niente gradito il modo in cui Evelyn si era rivolto a lui. Per contro, Evelyn abbozzò un sorriso, poi si alzò, si diresse verso il ciglio e osservò l'orizzonte.
Ad un tratto, una strana sensazione le fece fremere ogni parte del suo corpo e, dopodiché, percepì una potente ed oscura energia; cercò di capire da che parte provenisse, ma sembrava che giungesse da ogni angolo, persino da dentro la montagna. All'improvviso, udì una voce chiamarla, la stessa che aveva sentito a Bosco Atro vicino al ruscello, ma subito dopo sentì la voce di suo zio che pronunciava con tono sofferente un nome, "Sauron!". In quel momento ad Evelyn mancò il respiro. No, non può essere!, pensò con ansia.
Thorin, accortosi dello stato d'animo di Evelyn, le si avvicinò e le domandò con apprensione, "Eve! Va tutto bene?". Evelyn si voltò di scatto verso il re dei nani e, ancora un po' scombussolata, rispose tentennante, "Io...ehm...no...no, è tutto a posto. E' solo che...sono preoccupata per mio zio. Mi sembra...che ci stia mettendo troppo tempo ad arrivare". Ad un tratto, sentirono un rumore provenire dalla porta, si girarono e videro giungere Balin.
"Allora è andato il mezz'uomo?!", esclamò Dwalin. "Sì, certo che è andato. Davvero ammirevole da parte sua", replicò Balin. "Sta facendo solo quello per cui ha firmato un contratto e per il quale sarà pagato!", sentenziò duramente Thorin. A quelle parole, lo guardarono tutti sbigottiti. In quel momento ad Evelyn venne in mente ciò che le aveva detto suo zio alle porte di Bosco Atro, Una maledizione grava sull'oro che si trova dentro la montagna. Una maledizione che ha portato alla pazzia il nonno di Thorin e potrebbe portare alla pazzia anche lui! Evelyn osservò con aria preoccupata Thorin e pensò, E' la maledizione...sta già avendo effetto su di lui!
I pensieri di Evelyn vennero interrotti da una scossa che fece tremare la montagna. I nani si guardarono attorno allarmati e Dori affermò con ansia, "Era un terremoto?!". "Quello, ragazzo mio...", esordì Balin con tono pacato. Poi il nano si voltò verso il gruppo e proseguì, "...era un drago". Evelyn guardò Thorin e notò la sua espressione preoccupata.
Nonostante tutto, la compagnia rimase in attesa seppur con apprensione. Evelyn fissò uno ad uno i nani il cui volto teso lasciava intendere la loro ansia; l'unico che sembrava essersi subito tranquillizzato assumendo un'aria indifferente era Thorin.
![](https://img.wattpad.com/cover/76420710-288-k433516.jpg)
STAI LEGGENDO
Incanto d'amore
FanfictionEvelyn è una giovane strega forte e determinata amante delle avventure. Quando suo zio Gandalf le propone di raggiungerlo nella Terra di Mezzo per unirsi a lui e ad un gruppo di nani in un viaggio verso la Montagna Solitaria, non si lascia sfuggire...