Il mio predestinato / Omegaverse / IN REVISIONE

Capitolo 1

Ululava come un dannato alla luna che splendeva alta nel cielo in quella notte stellata, come ormai faceva tutte le sere. Cosí facendo si liberava da tutta la frustrazione che si teneva dentro. Si sentiva solo Calleb, poiché era l'unico del branco che non aveva un compagno, ormai aveva perso le speranze, arrivando a pensare che forse la madre luna avesse deciso che doveva rimanere solo per il resto della sua vita. Ma anche lui voleva quel qualcuno di speciale, quel qualcuno a cui legarsi indissolubilmente diventando una cosa sola. Forse doveva solo arrendersi al suo triste destino, smettendo di cercare in lungo e in largo il suo predestinato.

Rassegnatosi all'idea, con un slancio balzò giù dallo scoglio, su cui era seduto da più di un'ora, abbandonando la forma lupo, per diventare un bellissimo umano. Un giovane umano di 18 anni; alto circa 1.89cm con un corpo perfettamente scolpito nei posti giusti dai muscoli; dai capelli bianchi come la sua pelle e dagli occhi così azzurri come il ghiaccio che sapevano solo essere così penetranti. E pure era ancora solo, e chissà per quanto ancora.

Mentre stava ripercorrendo la strada del ritorno al villaggio, lo stemma della stella a metà sul suo braccio destro prese a sprigionare luce, indicando che lì vicino, da qualche parte c'era la sua metà mancante, e quel qualcuno che ce l'avesse avuta sarebbe divenuto il suo per sempre, a quel punto nessuno avrebbe più potuto dividerli. A quei pensieri una nuova sensazione di felicità prese il sopravvento del giovane Alpha, mentre un dolce sorriso curvò le sue belle labbra piene e il cuore prese a battere forte.

Senza pensarci due volte decise di mettersi sulle tracce del suo predestinato, annusando nell'aria l'odore dolce e allo stesso tempo eccitante, che sembrava appartenere a un'omega, il suo omega.