𝘄𝗶𝘁𝗰𝗵 ; kv ✓

witch // diciotto

epilogo

Era primavera.

La neve si era sciolta, lasciando spazio a verdi distese di prato, a nuove foglie e boccioli tra le chiome degli alberi, e le strade si riempivano nuovamente di bambini felici che giocavano assieme all'aperto.

Erano passati due anni dal giorno in cui Taehyung e Jungkook avevano lasciato Salem, per farsi una vita altrove.

La casetta sperduta nel bosco dove vivevano era perfettamente nascosta da occhi indiscreti.
Nello spazio circostante erano stati piantati dei fiori da Taehyung, mentre Jungkook aveva costruito delle panche e dei tavolini, rendendo il piccolo giardino un luogo molto piacevole dove passare il tempo.

Ovviamente, con la magia.

Ad ogni modo, quel primo giorno di primavera, Jungkook e Taehyung stavano per tornare a Salem per visitare la tomba di Yoongi, come promesso.

Dopo aver chiuso a chiave la porta della loro casa, ognuno aveva preso la propria scopa con una mano, mentre le altre due erano intrecciate tra loro.

C'era la strega, con la sua mantella e il cappuccio a coprirgli il capo, e con appeso al braccio il cesto dove ormai erano abituati a viaggiare i due famigli, Jimin e Hoseok; poi c'era lo stregone, sulle cui spalle erano appollaiati gli altri due famigli, con lo sciarpone nero a coprirgli il viso fino al naso.

Sul suo petto c'erano i simboli del suo amore per Taehyung e dalla loro unione: uno era legato al suo collo, era un medaglione che condivideva con la sua amata strega; mentre l'altro, avvolto in un marsupio, riposava.

Era il loro bambino di poco più di un anno.

Il loro bambino di nome Yoongi.