witch // sette

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ATTENZIONE!
ci tenevo a precisare che questa storia conterrà "nsfw content"
ovvero
not safe for witches content : D

scherzavo, ma comunque, sul serio, questo e i capitoli successivi conterranno tutte le informazioni relative alla MIA "realtà", quindi la maggior parte di ciò che leggerete, potrebbe non essere veritiero e potrebbe non essere ciò che credete voi.

Taehyung aveva tirato uno schiaffo sulla nuca di Jungkook, e lo aveva lasciato perplesso, finché non arrivarono alla piccola dimora della strega, che il moro aveva, per così dire, visitato la sera prima.

Il biondo aprì la porta cigolante e subito posò il piccolo elfo dalla chioma verde sul tavolo.

-non mi piace, non mi piace!- sbottò ancora l'elfo, sbattendo ripetutamente i piedi sulla superficie lignea della tavola.

Jungkook vide il suo viso diventare più tozzo e verdognolo, ma la trasformazione cessò quando Taehyung lo raggiunse e lo prese tra le sue braccia.

-cosa non va, Yoongi?- gli domandò dolcemente, con tono materno, accarezzandogli il capo con le dita, e fu allora che Jungkook si ricordò delle sue mani decorate con tatuaggi e le unghie lunghe e dipinte di nero.

-non va bene!- ripeté l'elfo, stringendosi contro il petto di Taehyung, che aveva capito cosa non andasse.

-Jungkook- esordì allora, guardandolo negli occhi.
-di ciò che sto per dirti non dovrai riferire nulla a nessuno, intesi? O non mi farò scrupoli ad uccidere un altro moccioso-

Il moro sussultò leggermente, ed annuì.

-puoi sederti, tesoro- sorrise poi, indicandogli una sedia in legno, dall'altra parte del tavolo.

-posso farti una domanda, ora?- chiese Jungkook, mettendosi comodo.

-puoi farmene quante ne vuoi adesso-

-ottimo- accennò ad un sorriso.
-perché hai le unghie lunghe?-

Taehyung lo fissò con sguardo perplesso.
-che razza di domanda è?! Mi aspettavo chiedessi "perché hai deciso di fare un patto con Satana?", e invece te ne esci con la domanda più stupida e inutile che potessi mai farmi!- sbottò portandosi le mani ai capelli.

Il ragazzo guardò in basso, sentendosi in imbarazzo, ma scacciò via il pensiero quando sentì l'eco di alcuni risolini.
-c-c'è qualcun'altro qui dentro?- chiese infatti.

-oh, perché, non li vedi?- fece la strega, per poi guardare esattamente dietro di lui.

-Tanuki...non fare brutti scherzi e fatevi vedere, sia tu che Bakeneko- Jungkook credette che stesse scherzando e che stesse rimproverando il nulla, ma poi percepì dietro di sé due figure, non umane, e si voltò, vedendo il gatto nero e il gatto rosso che aveva avuto il piacere di conoscere negli ultimi giorni.

-Tanuki...tornate nella forma umana, non credo che il nostro Jungkookie si senta a suo agio nel parlare con due gatti- continuò il biondo, facendo sì che i due gatti si tramutassero in due umani.

-tu sei Jimin!- gridò a quel punto il moro.
-e tu sei quel tipo che mi ha detto di fare silenzio e...che stava mangiando una rana!-

-non la stavo mangiando! L'ho catturata per portarla qui, stolto! Sono un gatto raffinato, io- si vantò, sedendosi sulle gambe di Jimin, dato che le sedie attorno al tavolo erano state occupate.

-puoi spiegarmi?- domandò poi Jungkook a Taehyung, e la strega sorrise.

-loro sono i miei demoni, Tanuki e Bakeneko, o Jimin e Hoseok; io sono una strega, non un mago né uno stregone, e questo già lo sai, lui è il mio piccolo elfo, Yoongi e questa è casa mia. Tu sei un intruso, e tutti, anche la più minuscola creatura che abita qui, ti vuole fuori-

𝘄𝗶𝘁𝗰𝗵 ; kv ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora