Louis
"Che cazzo vuol dire che è stata portata via una settimana fa!?" urlo con tutto me stesso contro la donna davanti a me"quello che le ho detto signor Thomson" risponde la donna, con voce pacata.
"DOVE CAZZO È MIA FIGLIA!?"Sto per ucciderla con le mie stesse mani, ma le braccia di Zayn mi portano via da quella situazione è mi stringono forte, evitando così un mio gesto poco corretto agli occhi della legge
"Louis! Louis, cazzo guardami!" Mi stringe forte la mandibola, così obbligandomi a guardarlo dritto negli occhi ed affrontare ciò che non voglio con tutto il mio cuore
"Smettila!" mi richiama notando che il mio sguardo cerca di sfuggire e il mio corpo cerca una via di fuga da quel contatto troppo stretto e senza un uscita. Porto le braccia sui suoi fianchi i lo scorso dal mio corpo, senza rendermene conto inizio a singhiozzare con troppo foga e velocità, le lacrime percorrono il mio viso con agilità e velocità, non ho mai amato farmi vedere debole dai miei piccoli, ma adesso, in questo momento non so che altro fare oltre a piangere e urlare il mio dolore troppo forte. Un paio si braccia mi circondano e mi lasciano un bacio sulle labbra, un altro, un altro , un altro e un altro paio di braccia mi stringono e altre paia di labbra mi baciano, mentre io non posso evitare di asciugarmi le lacrime che non riesco a far cessare
"siamo qui Lou. La troveremo" sento la dolce vocina del mio Ninni che mi rassicura e senza esitare troppo gli lascio un bacio sulle labbra e uno dei miei più caldi abbracci
"cercate Mia?" Una voce stridula attira la mia attenzione e le braccia dei miei bimbi si staccano dal mio corpo come una molla, mentre il mio sguardo si fissa su un ragazzino dagli occhi verdi e i capelli neri, piccolo di corporatura e con indosso una maglietta che riconosco subito
"dove l'hai presa quella?!" chiedo infastidito e con tono duro, ma sempre pacato
"me l'ha regalata Mia" afferma stringendola forte al suo petto
"impossibile! Mia non la darebbe a nessuno!" risponde Harry al mio posto, iniziando ad avvicinarsi al ragazzo, il quale spaventato indietreggia
"qualche problema qui?!" chiede un ragazzino con vari piercing, mentre si mette davanti al più piccolo in segno di protezione verso si lui. Vedo Harry pronto ad intervenire, ma lo fermo prendendo il suo fianco e lasciandogli un bacio tra la sua catasta di ricci
"No" risponde Zayn con tono pacato
"Ti prego piccolo, forse tu ci puoi aiutare" proclamo con tono dolce e calmo, mentre porgo la lettera tra le mani del ragazzo più piccolo. Lo vedo scorrere con lo sguardo le parole più di una volta, fino a quando non passa la lettera al ragazzo al suo fianco
"Non ci riesco" dice a testa bassa e subito arriccio il naso non capendo la situazione
"Forse sto facendo una cazzata enorme o forse è soltanto la chiave per la mia felicità. Sicuramente non vi importerà dell'informazione che riservo per voi, almeno alla magior parte di voi, forse sto dicendo un mare di stronzate o forse no, posso solo dire che ogni singola parola che leggerete in questo stupido pezzo di carta stropicciata e segnata dall'inchiostro della pena che amo e che considero come un diamante. Sapete che vi dico? Che mi dispiace, mi dispiace di avervi deluso e di avervi illuso di essere una sorella degna del vostro amore, mi dispiace di essere un peso, un errore, la pecora nera della famiglia, il fuorigioco in un goal...mi dispiace di avervi fatto star male, anzi mi dispiace di averti fatto male Liam. Non so perché dopo tutto quello che mi avete fatto io vi voglia ancora bene, ma di una cosa sono certa, sono certa che mi mancheranno i baci caldi e gli abbracci stretti di Louis, le barzellette e la risata di Niall, le serate sul divano stretta per la paura e dormire stretta a te Harry, mi mancherà disegnare con te Zayn, ma soprattutto mi mancheranno le tue carezze e la tua dolce voce Liam, quella dolce voce che potevo udire solo nella mia testa, tutte questo erano solo dei ricordi che io speravo, che spero tornassero come un boomerang, ma credo che il boomerang abbia perso la via del ritorno. Mi dispiace Liam, mi dispiace di aver creduto alla tua promessa e mi dispiace di non essere forte come pensi, ci ho provato, ma che cosa sono io contro la vita? Ecco cosa...niente. Riesco a dire solo questo, scusate."
Addio, la vostra carotina❤
Legge tutto d'un fiato il ragazzo più grande e nel mentre inizio a singhiozzare e a far tremare le mie mani, che vanno a stringere con foga i miei capelli cioccolato. Sono un cazzo di mostro! Ho fatto male a tutti ed ora posso perdere la mia bimba solo e unicamente per colpa mia
"d-dove pensate che possa essere?" Chiede Niall ai ragazzi davanti a me, dopo essersi calmato
"io non lo so" pronuncia il più grande e a quelle parole urlo con tutta la mia forza
"DOVE CAZZO SI TROVA!?" guardo il moretto davanti a me e subito mi pento di aver alzato la voce, ma non ce la faccio proprio
"al Tower Bridge" pronuncia il più piccolo in un sussurro
"dice che le ricorda del bei ricordi" conclude la frase il più piccolo. Senza neanche aspettare un secondo in più scatto fuori da quel posto di merca e corro in macchina, con dietro di me i miei fratellini. Metto la marcia e do gas all'acceleratore, sperando che non sia troppo tardi. Parcheggio la macchina davanti al ponte, fregandomi della polizia e con tutti dietro corro fino alla sagoma sul cornicione, la vedo camminare verso il vuoto, mentre i suoi capelli rossi volano tra il vento
"Mia!!" urlo per attirare la sua attenzione e lei subito si ferma. Arriviamo dietro di lei con il fiatone
"Non lo fare" dico con tono stridulo
"Perché dovrei fermarmi?" rimane ferma sul bordo del ponte, mentre non schioda lo sguardo da davanti a se
"Mia, ti prego! Siamo qui, non starai più male, te lo prometto" grido per sovrastare il rumore del vento
"le tue promesse non valgono niente" ribadisce lei staccando la mano destra dalla ringhiera
"No cazzo!" Urla Harry con le lacrime agli occhi
"lo so di essere stato stronzo e che non dovrei neanche parlare, ma ti prego piccola, non lo fare! Stavo male cazzo! Facevo male a tutti, compresa te, ti evitano solo per non farti soffrire, ma solo ora capisco che soffrivi più di quanto potessi farti io con insulti vari" Urla piangendo, ma lei non ascolta neanche una parola e toglie la mano
"stai ferma cazzo!" Urla Zayn in preda alle lacrime, mentre stringe Harry nelle braccia
"Sono stato un cazzo di coglione! Me la prendevo con ognuno di voi pensando di stare bene, ma ogni volta che riprendevo la lucidità mi sentivo di merda!" Zayn strepita quanto più può, ma la piccola non lo ascolta e fa un passo avanti
"Mia! Ti prego. Lo so che mi odi e che non mi vorresti più vedere, ma ti prego ferma! Senza di te non vivo cazzo! Se non ci credi, girati e guardami" si alza le maniche della felpa Niall e lì rimango pietrificato, ma lei non dice niente, fa solo un passo avanti
"amore mio, ti prego! Lo so che sono un cazzo di mostro, lo so di avervi fatto soffrire e non sai quanto cazzo ci sto male! Quando ti ho portato lì era per proteggerti da me stesso! Lo so che non vuoi più avere a che fare con me, ma cazzo fermati! Ti amo troppo per vederti morire" urlo con tutto me stesso, mentre un mare di lacrime riga le mie guance fuoco
"è questo il punto! Dopo tutto quello che mi avete fatto ancora vi voglio bene e ancora spero che ritorni come prima! Ma cazzo! Non riesco a fidarmi di voi" con queste parole allarga le braccia e punta il peso in avanti
Mia
porto i piedi in avanti e allargo le braccia, pronta a finire qui la mia strada, chiudo gli occhi colmi di lacrime e cerco di buttarmi, ma una voce mi ferma, una voce che non sentivo da tempo"Ferma" il mio Lilli parla, ciò vuole dire che è vero cazzo! è vero. Mi sento afferrare da due braccia ed essere stretta così forte da non respirare più. In torno a me vedo tutti i miei fratelli con le lacrime sul loro viso e i sorrisi gioiosi
"Te lo avevo promesso e io mantengo sempre le miei promesse!"
Fine!
e anche questa storia è conclusa! spero realmente che vi sia piaciuta nonostante sia completamente diversa dalle precedenti. vi auguro una buona serata.
Famiglia Thomson
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cuore di vetro
FanfictionTerzo libro della sagra, sequel di una famiglia scatenata e sei persone un singolo cuore. "Te lo avevo promesso e io mantengo sempre le miei promesse!"