Fedeva

Capitolo 9

Venerdì 7 febbraio h 11:30

Eva's pov

Oggi non sono andata a scuola, sto male, ho visto Fede due volte in questa settimana e ho inventato scuse su scuse per giustificare il mio comportamento del cazzo, si perchè non faccio altro che pensare che Giovanni sta co quella, e che non me ne deve fregare un cazzo eppure ce penso, ce penso sempre. Per fortuna questo fine settimana Fede va al circeo con gli altri e non sono costretta a vederlo, non c'è nemmeno Edo, perchè è con lui e la mia amica oggi sta con me.

h 16:00

Suonano il campanello.

"Eva chi è?" chiede mia madre.

"Elee, apri" urlo.

"Ciao Eleonora, Eva è in camera." dice mia madre.

"Salve, va bene grazie, la raggiungo." risponde la mia amica.

"Eiiii rossaa" dice la mia amica saltandomi addosso.

Lo so che lo fa solo perchè pensa che sia triste, ed in effetti così, ma non voglio passare la serata a piangere.

"Come mai così felice?" chiedo.

"Perchè stiamo insieme" grida.

"Ma chi? Tu ed Edo?" chiedo.

"Ma nooo scema, io e te." dice ridendo.

"Ahhhh non avevo capito, sai tu non dici ste cose di norma" le dico un po' stranita.

"Beh effettivamente, scherzi a parte come te senti?"

"Bene, come me dovrei sentì?" rispondo alzando gli occhi al cielo.

"Non te lo dovrei dì, ma Fede ha parlato con Edo, ed è preoccupato" dice.

Lo sapevo, è un male che la tua migliore amica sia fidanzata con il suo migliore amico, non è un figata come pensavi, è na'merda. Si è la mia mente che parla con la mia mente, quella intelligente con quella stupida.

"Lo so, ce lo immagino, ieri non ci ho praticamente parlato, sono stata tutto il tempo al telefono, non abbiamo nemmeno.."

"Ok ok non mi interessa quella parte Eva" grida.

"Scema ahahah, comunque non so che fare."

Venerdì 7 febbraio h 22:00

Federico's pov

"Fede che c'hai?" chiede Rocco.

"Le manca Evaaa" grida Chicco.

"No è che, rega sto na'merda" dico.

"Che è successo zii?" chiede Chicco.

"Ma che ne so, non me parla, a mala pena me bacia, non ha voluto nemmeno scopà ieri."

"Vabbè pensa ad Edo, Ele non gliela da mai" dice Nathan ridendo.

"A pezzo de merda, vedi de non fa molto o spiritoso con me" risponde Edo lanciandogli qualcosa.

"Dai frate se hai bisogno di parlare noi semo qui" dice Edo.

"Ma se dite na cazzata dietro l'altra, che parlo a fa" dico.

"Eddai zii te stamo ascoltando" dice Chicco.

"Non lo so, regà è na'merda, non so che c'ha, e me so rotto, sempre co sta storia che nun se fida, è dalla mia festa che non me pacco più nemmeno ma lei non lo capisce.."

Squilla il telefono di Edo.

"Si è qui, non lo so, si certo, torniamo lunedì, okok glielo dico, tranquilla, lo sa, ce se lo sente, okok, a dopo" chiude.

"Era Ele?" chiedo.

"Si, Eva ti ha chiamato ma non hai risposto" dice.

"Ho il telefono in camera, cos è successo?" chiedo.

"Non lo so, ti vuole parlare, gli ho detto che torniamo lunedì" dice.

"Sti cazzi, io vado a Roma ora." dico.

"Fede ma che cazzo stai a di? Sei scemo?" dice Chicco.

"E che cazzo devo fa? La chiamo?" dico.

"aridaje no, lascia sta così, lunedì la vedi, nun ce pensà" dice Nathan.

"Zi ma non darle retta a sti du scemi, chiamala." dice Edo.

"Ecco il fidanzatinooo" dicono in coro.

"Ma si, la chiamo."

Squilla, squilla.

"Oi" risponde.

"Hei" dico.

- Che c'è perché mi hai chiamato?
- Non mi rispondevi.
- Eva sono al Circeo con gli altri e non avevo il telefono.
- Mh
- Eva ma sul serio? Me stavo a scopà una, così me credi?
- Sei proprio uno stronzo.
- Ah mo lo stronzo so io, dopo che me tratti a merda pe giorni, lo stronzo so io. Senti Eva vaffanculo.

Chiudo il telefono e scoppio in lacrime..