꧁꧂ㅡTaehyung's POVㅡ
Il legno scricchiola sotto la potenza distruggente del fuoco, fisso la fiamma arancione danzante che mi ipnotizza.
《Ecco a voi ragazzi, una bella ciotola con pezzi d'anguria per sgranocchiare qualcosa!》
La mamma di Jungkook, la signora Jeon, è stata molto gentile con me in questi giorni, forse perché le faccio pietà. Ho perso ogni persona a me cara dopottutto, a chi non farei pena?
Siamo tutti attorno ad un piccolo falò che il padre di Jungkook ha acceso per passare una serata fuori, un po' diverso dal solito per rilassarci. Nonostante sia estate, le temperature sono fresche qui sulle montagne di sera e il fuoco fa piacere sulla pelle.
Jungkook è silenzioso mentre i suoi genitori parlano contenti tra di loro, appena vedono che li sto fissando cercano di integrarmi nel loro discorso.
《Taehyung, cosa ne pensi?》la mamma di Jungkook mi guarda aspettando un risposta, parlavano di Jungkook e di come loro vorrebbero che iniziasse a cantare, come loro d'altronde, sono degli artisti e hanno provato a trasmettere questa passione al figlio. Ma Jungkook ha altri piani.
《Non saprei... Non l'ho mai sentito cantare.》
《Jungkook-ah! Non hai mai cantato per i tuoi amici? Per noi lo facevi sempre.》
《Sì da bambino pà.》risponde lui.
《Su non scocciare il bimbo, sai quanto è timido a riguardo.》
《Grazie mamma, molto gentile.》risponde Jungkook sarcastico, le sue guance sono leggermente rosse.
Ridacchio guardando l'atmosfera calda che si espande tra di loro. Si vede quanto ci tengono l'uno all'altro. Abbasso il mio sguardo sui miei pezzi d'anguria rimasti, non posso fare a meno ma di sentirmi un po' invidioso.
Avevo un rapporto simile con mio padre e la mamma di Chaerin. Eravamo uniti anche se non condividevano tutti lo stesso sangue.
Il silenzio improvviso fa tendere le mie orecchie e alzare il mio sguardo, mi stavano guardando tutti con un'espressione dispiaciuta, ovviamente. Evito di roteare gli occhi per non sembrare scortese.
Si è capito che stavo pensando ai miei genitori? Sono così trasparente...
Jungkook si alza con la sua ciotola e si mette vicino a me. Vuole consolarmi, non ce ne bisogno, ma non posso dirglielo.
La mamma di Jungkook sbadiglia, palesemente fingendo, dicendo al marito di voler andare a dormire. È un gesto gentile, lo fa in modo che io mi possa aprire con Jungkook e parlare. L'ho sentita dire questa mattina quanto sia preoccupata per me perché non parlo di quello che è successo.
Non ho bisogno di parlarne, sto bene alla fine. Sto metabolizzando il tutto, si fa male ovvio, perdere la famiglia ed essere abbandonati... ma non voglio tutta questa attenzione. Mi da fastidio, mi fa perfino incazzare quando qualcuno si impegna troppo per me. Perché dovrebbe? Solo perché gli faccio pena.
I genitori di Jungkook si alzano per tornare nella casa, lasciando me e Jungkook soli.
《Hai dei genitori perfetti.》
Dico appena li vedo entrare dentro. Nonostante mi irriti essere trattato come un oggetto rotto non posso negare che siano bravi genitori.
《Sì, sono stati degli angeli con me.》
《Sono stati?》
Jungkook annuisce.《Mi hanno adottato.》
Spalanco gli occhi, non lo sapevo.
《Non conosco nemmeno il mio migliore amico.》dico in tono sarcastico.
Anni di amicizia e non ero nemmeno a conoscenza di una cosa così basilare.
《Non l'ho mai detto a nessuno, non fartene una colpa.》
《Perché sei stato adottato?》
《A quanto pare i miei genitori biologici mi stavano usando per un sacrificio strano. Ma qualcuno li scoprii e li denunciò, passai un breve periodo in un orfanotrofio.》
《Ti stavano per sacrificare al diavolo?》
Involontariamente, la domanda suona più come una battuta, vorrei rimangiarmi la frase, ma almeno a Jungkook scappa una sorriso.
《Erano in una setta strana, ma non so altro. I miei non me ne parlano mai, avevo più o meno tre anni quando mi adottarono.》
《Wow... È assurdo.》
Pensare che esistano persone del genere al mondo, pronti a sacrificare i propri figli per delle credenze malate e perverse.
《Bhe sono vivo, no?》dice sorridendo vivace.
《Già.》
Stiamo in silenzio mentre mangiamo l'anguria. Jungkook si avvicina di più a me e mette la coperta su entrambe le nostre spalle. Sta iniziando a calare il fresco, essendo tarda sera.
《Però è un passato difficile da dimenticatre, mi hanno lasciato delle cicatrici sul petto.》
《Mh?》Chiedo confuso?
《Loro mi hanno marchiato sulla pelle, come se fossi una bestia.》
La sue parole cadono come un fulmine a ciel sereno. Hanno abusato di lui in quel modo?
《Mi dispiace...》ripensandoci, lui non si è mai tolto la maglietta davanti a noi, in nessuna occasione, mai. Probabilmente gli crea complessi.
I dettagli possono fare la differenza.Mi chiedo che tipo di cicatrici gli siano rimasti. Lui fa le spallucce con lo sguardo perso nelle fiamme morenti, come per scrollarsi di dosso l'argomento.
Non mi sarei mai immaginato che Jungkook avesse un passato del genere, è sempre stato allegro con noi, forse un po' misterioso e molto chiuso in se stesso, non ha mai condiviso troppo, giusto il necessario.
Fisso Jungkook mentre il fuoco attenuante illumina il suo viso che è appoggiato sui suoi avambracci, ed essi sulle ginocchia piegate. Ha gli occhi chiusi, mi chiedo a cosa stia pensando.
Pensando poi mi viene in mente un pensiero e glielo chiedo. 《È per quello che vuoi diventare tatuatore?》
《Sì, voglio coprire le cicatrici delle persone. Con l'inchiostro è possibile nascondere il passato segnato sulla pelle con una scelta propria. È come cancellare un segno indelebile con un altro.》
《È una motivazione forte.》
《È una mia grande passione, poter mettere la mia arte sulle persone.》
Ha un sogno ammirevole.
《Dopo questo viaggio partirò per un mese in Giappone, per iniziare a studiare l'arte del tatuaggio, vuoi essere la mia prima cavia?》
Faccio spallucce.《Sì perché no.》ho sempre voluto un tatuaggio.
《Tu continuerai a dipingere?》Mi chiede girando la testa.
《No, mai più.》rispondo deciso.
La mia passione per l'arte è morto nel momento in cui mio padre è andato via. Lui mi trasmise l'amore per l'arte.
《Dovresti riprovare.》
《No, non lo farò.》
《Non hai più avuto la voglia di sfogarti con l'arte? Potrebbe farti bene.》
《Non voglio più farlo, Jungkook.》Affermo di nuovo, con un tono più infastidito di prima.
So che lui lo dice per confortarmi, ma la sua insistenza sta iniziando a innervosirmi. Notando il mio fastidio non continua, meno male.
Come il fuoco si spegne completamente rientriamo dentro e andiamo a dormire.
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"𝚜𝚊𝚛𝚘̀ 𝚕𝚊 𝚝𝚞𝚊 𝚋𝚞𝚜𝚜𝚘𝚕𝚊." ➳ 𝚃𝚊𝚎𝚔𝚘𝚘𝚔 🔞
FanfictionUna Storia Estiva. Spin-off di "Just Sex, right?". (Puoi leggerlo anche senza aver letto quel libro prima.) ꧁꧂ C'è qualcosa in ognuno di noi che ci guida e ci orienta nella vita. Una bussola interiore che ci...