"𝚜𝚊𝚛𝚘̀ 𝚕𝚊 𝚝𝚞𝚊 𝚋𝚞𝚜𝚜𝚘𝚕𝚊." ➳ 𝚃𝚊𝚎𝚔𝚘𝚘𝚔 🔞

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ㅡTaehyung's POVㅡ

La serata di ieri è stata intensa... Direi molto movimentata. Dopo ieri abbiamo fatto un passo in avanti, non si è tirato indietro dopo quel bacio e soprattutto sembra che metta meno freno tra di noi. Anche dopo che siamo tornati a casa ha continuato a darmi baci, fino a quando non si è addormentato. Forse è stato complice anche l'alcol. Questo ragazzo cambia idea in continuazione.

Sorrido come un ebete pensando a ieri. Sono sdraiato sul letto mentre scrollo su instagram, Jimin ha messo una foto con un'altra ragazza e si baciano, non mi sorprende. Spero si sia ricordato di cancellare la foto con la ragazza precedente questa volta, prima di postare la nuova...

Vado sul profilo di Chaerin, odio ammetterlo ma continuo a cercare segni di vita da parte sua. Non posta da moltissimo, l'ultima foto risale a qualche giorno prima la scomparsa dei nostri genitori, è un selfie di noi due insieme, seduti sul divano che mangiamo popcorn davanti la tv. Ricordo bene quel giorno, guardammo un film horror e io ebbi paura, lei ovviamente mi prese in giro. Ma quello fa parte del passato.

Sono pronto per il mio presente.

Sposto di lato il mio telefono, guardando dietro quando sento la porta del bagno aprirsi, Jungkook ha finalmente finito di farsi la doccia, ci ha messo un'eternità.

Ovviamente indossava già la maglietta, la parte di sotto era coperto solo dai suoi boxer, ha un bel culo tondo e sodo. Ma appena si gira mostrando la parte di davanti non posso fare a meno di ridacchiare.

《È una pistola quella nella tua mutanda o sei felice di vedermi?》

《Ahah, divertente. È mattina cretino, sai meglio di me che nella mattina abbiamo sempre il durello.》

《Sei sveglio già da molto e sai che passa dopo la pipì... e in più hai fatto la doccia e potevi segarti.》

《Non vuol dire nulla se sono sveglio da molto.》

Jungkook si asciuga i capelli con l'asciugamano e subito dopo la butta sul letto. Ne approfitto per alzarmi e avvicinarmi di soppiatto verso di lui.

《Mmh, scuse, ammetti che vuoi che sia io a prendermene cura.》

Rotea gli occhi.《Ti piacerebbe.》gli sfugge un sorriso veloce sulle labbra.

《Forse...》infilo un dito nel lembo del suo boxer e lo tiro leggermente, per testare fino a dove posso andare. Mi avrebbe fermato?

Ma non protesta, anzi guarda verso giù, dove sto tirando. Forse sta avendo un dibattito nella sua testa.

Mi mordo il labbro, se penso alle cose che gli farei. O che mi farei fare.

《Taehyung.》

Mi chiama con un tono deciso.

《In realtà tu non vuoi oltrepassare quel limite.》mi leva la mano dai suoi boxer.

《E chi lo dice.》

《Il buon senso.》

Mi scappa una risata sarcastica.
《Non ho mai dato ascolto al buon senso.》

《Io sì e non vorrei che qualcuno ci rimanga male.》

《Chi? Me?》Chiedo alzando un sopracciglio.

Mi guarda senza rispondere.

《Dov'è finito quel Gukk con la mazza da baseball? Quello selvaggio e pazzo?》

《Quel lato di me aveva la bussola impazzita.》

《Possiamo anche non dare ascolto al buon senso e perderci con la bussola non funzionante.》

《Cosa succederebbe se noi dovessimo fare così?》Chiede lui intrigato.

《Tutto quello che vorresti, Gukk.》

Lo sento prendere un grosso respiro dal naso, ma in modo che non facesse troppo rumore, ha sempre fato così fino ad ora, ha respirato cercando di controllarsi.

Perché dovrebbe controllarsi e non scatenarsi come ha fatto con la macchina? So che se lo spingo ancora un po' verso il limite, crollerà. È tentato quanto me.

《Fammi vedere di cosa sei capace.》Gli sussurro con la voce rauca.

Jungkook afferra la mia nuca e la tira a sé per far scontrare le nostre labbra. Ci scambiamo un bacio lungo e passionale, interrotto solo per cambiare angolazione. Le nostre lingue si intrecciano scambiando la nostra saliva.

È diverso dal bacio di ieri, sicuramente non ha sapore dell'alcol.

La mia mano scende giù, partendo dai suoi capelli fino ad toccare la sua erezione coperta dai boxer. In reazione lui sospira e mi morde il labbro.

Appena ci stacchiamo lo faccio indietreggiare e sedere sul mio letto.

Mi metto sulle ginocchia davanti il suo viso sorpreso.

《Cosa vuoi-》

《Sì Gukk, ti voglio succhiare il cazzo.》

Non si aspettava che fossi così diretto, forse si aspettava che lo avrei sottomesso, scopato e basta. Ma non è così, voglio assaggiarlo, voglio sapere che sapore ha. Voglio viziarlo di piacere.

《È la mia prima volta che...》

《È il tuo primo pompino?》

Annuisce, le sue guance diventando leggermente rosse. So che è vergine, ma pensavo che almeno un pompino se lo fosse mai fatto fare.

Da una parte è meglio, ho la possibilità di essere il suo primo in tutto.

《Non ti preoccupare, ci penso io.》accarezzo le sue cosce per rassicurarlo.

Prendo i bordi della stoffa che mi sparavano dalla sua durezza e li abbasso, lui alza i fianchi per facilitare la cosa, rivelando il cazzo che si ritrova.

Wow, è grande...

Molto grande.

Non ho mai preso un cazzo così grande in bocca in vita mia. Non posso fare a meno di paragonarlo con il mio, molti dicono che ce l'ho grande anche io, ma Jungkook è decisamente più grosso, il mio si incurva leggermente verso la destra ma è più lungo, la sua è dritta, perfetta per prenderla in fondo la gola, se riesco.

Lo prendo in mano e inizio a segarlo piano, senza distogliere lo sguardo dal suo viso. Lui evita in ogni modo i miei occhi, perché è imbarazzato e lo rende ancora più adorabile.

《Rilassati Gukk.》i suoi muscoli sono tesi ma appena gli dico di rilassarsi se ne rende conto e diventa meno rigido. Appoggia il peso sulle sue mani per stare più comodo e per lasciare me più spazio.

Il suo cazzo è ben lubrificato, esce un bel po' di pre-eiaculazione che ha bagnato anche la mia mano. Sta diventando sempre più duro sotto il mio tocco, le sue vene sono gonfie.

Appoggio le mie labbra sulla sua punta e con la lingua inizio a leccarlo, da subito sento il sapore del sapone e il salato mischiato insieme. Lui si irrigidisce completamente per un attimo. Trattiene il respiro e ne rilascia poco alla volta.

Appena inizio a succhiare lui chiude gli occhi, le sue mani si trasformano in pugni, è così sensibile. Gioco con la mia lingua sulla sua punta e il suo respiro diventa sempre più pesante, ma ad un certo punto gli si blocca in gola, rischiando di strozzarsi. Io mi blocco a metà del suo cazzo con le labbra attorno a lui.

Sentiamo dei colpi sulla porta.

《Jungkook sei qui?》

Oh merda.

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