"𝚜𝚊𝚛𝚘̀ 𝚕𝚊 𝚝𝚞𝚊 𝚋𝚞𝚜𝚜𝚘𝚕𝚊." ➳ 𝚃𝚊𝚎𝚔𝚘𝚘𝚔 🔞

| ㊉㊁ |

꧁꧂

ㅡTaehyung's POVㅡ

"Mi sono fatta questa ragazza ieri, ha due tette bellissime, ma le sue amiche sono anche meglio!"

Il mio telefono è in vivavoce, appoggiato sul mio petto, dall'altra parte del telefono a parlare è Jimin. Mi racconta delle sue ultime avventure. Perdo il filo del suo discorso, la mia mente torna a Jungkook e quel specie di litigio che abbiamo avuto.

Ero così incazzato... e ferito. Perché raccontarmi una bugia del genere? Avrei preferito la verità dall'inizio e non scoprirlo così. Se mai volessimo creare qualcosa tra di noi... come possiamo farlo se lui non si fida nemmeno di raccontarmi i suoi segreti più piccoli?

"Bro come sta andando la vacanza?"

La domanda di Jimin mi porta alla realtà.

《Normale penso.》

"Cosa vuol dire normale?"

Jimin e le sue mille domande.

《Normale... vuol dire normale.》

"Vi state divertendo?"

《Sì...》sospiro piano.

"Non sembra che tu mi stia dicendo la verità."

Continua ad insistere, non posso di certo dirgli che sono geloso che Jungkook si sia fatto fare un pompino e che molto probabilmente anche lui lo abbia fatto a quel Dylan.

Devo inventarmi un qualcosa da rispondere per farlo distrarre.

《Mi sto divertendo è solo che mi manca la tua presenza.》

"Ew Tae cosa ti prende? Stavo per vomitare..."

Roteo gli occhi anche se mi scappa una risata.

"Visto che sembra che ne abbiate bisogno, passerò in uno di questi giorni a visitarvi, ci facciamo una nuotata insieme."

Faccio un mugolio di consenso, ci salutiamo e chiudo la chiamata. Rimango sdraiato sul letto, fissando il soffitto. C'erano delle figure colorate che appestavano tutto il soffitto in legno, sembrano disegni di bambini, suppongo siano di Jungkook. Come ci è arrivato là su?

Scuoto la testa per eliminare questi pensieri inutili... che tra l'altro ho solo per non pensare ai miei veri problemi, anzi per non pensare a Jungkook, quindi forse è meglio averli.

Anche se che dovrò affrontarlo prima o poi, è impossibile evitarlo... In più sto occupando la sua stanza e dovrò uscire dalla reclusione in cui mi sono sottoposto per scappare da lui.

Jungkook è rimasto giù, sono passate un paio di ore da quando abbiamo avuto il litigio strano. Mi sentivo quasi come una fidanzato tradito, anzi peggio un marito tradito.

Ah Taehyung non esagerare...

Non siamo nulla, se non amici che hanno fatto qualche esplorazione insieme. Può capitare tra amici, vero?

《Taehyung?》

Mi sarei aspettato che Jungkook prima o poi sarebbe tornato da me, per parlare visto che sono troppo orgoglioso per andare per primo e lui no. Ma questa volta non è così, non è lui a chiamarmi, ma la madre.

《Uhm, sì?》chiedo alzando la testa dal cuscino.

《Posso entrare?》

《Sì certo.》mi alzo dal letto.

Giro la chiave per aprire la porta.

《Vieni, la cena è pronta.》Mi offre un sorriso affettuoso prima di scendere nel piano di giù.