Capitolo 6✅

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Last Friday night
Yeah we danced on table tops
And we took too many shots
Think we kissed but I forgot...
This Friday night
Do it all again
Katy Perry_Last Friday night_

La casa puzzava di sudore e alcol, orribile. Non ero mai andata ad una festa prima ma mi ripromisi di non andarci più in generale. Una coppia di ragazzi mi vennero addosso mentre si tironavano baciandosi e facendo battute sconce sull'altro. Camminavo tra la marea di corpi che tentavano di tirarmi in pista, lottavo contro i conati di vomito e stringevo i denti cercando di scorgere i capelli rossi di Hope o il vestito nero di Carmen tra la folla.

<Cindy!>, la voce di Hope mi giunse sopra la musica sparata a volumi assurdi.

Mi avvicinai ad un tavolo a cui erano seduti dei ragazzi che ridevano e scherzavano probabilmente ubriachi fradici. Hope mi fece spazio sulla sua sedia ed io mi sedetti docile osservando l'allegra combriccola.

<Stavamo giocando ad obbligo o verità, vuoi partecipare?>, il fiato di Hope sapeva di whisky e la cosa mi faceva abbastanza schifo.

<Non è un gioco da liceali?>, dissi io irritata.

I ragazzi del tavolo scoppiarono a ridere ed uno, che sembrava più grosso e ubriaco degli altri, si sporse verso di me,

<Non se si fanno degli obblighi interessanti, che c'è ragazzina, hai paura?>

Non azzardarti ad accettare, in quanti libri dopo succede un casino, non farlo!

<Non sono una ragazzina, accetto!>, il tavolo esplose in urla di acclamazione.

Toccava ad un tipo che non conoscevo e chiese a due ragazze di baciarsi in bocca, loro evidentemente molto ubriache lo fecero e tutto il tavolo scoppiò in urla di acclamazione e battutine sconce.

Annoiata e abbastanza schifata percorsi con lo sguardo la sala e vidi tra i corpi che ballavano due persone, una non avevo idea di chi fosse mentre la figura più grande la conoscevo anche troppo bene.

Chase stava appiccicato ad una tipa, le era così vicino da non lasciare un minimo di spazio tra il suo corpo e il sedere della ragazza. Lei ancheggiava in modo esagerato e scuoteva la testa come una forsennata, ci sapeva fare in fondo e magari era una compagna di classe di danza di Hope, desiderai per un attimo essere abbastanza brava a ballare da poter attirare la sua attenzione, avere i suoi occhi su di me, avrei voluto essere attraente... Solo un pochino...

Non essere stupida, sei una frana a ballare, lo sanno perfino i muri ormai!

<Biondina, scelgo te!>, sorvolai il fatto che sembrava che mi avesse chiamato come Ash chiama i suoi Pokemon e ribattei:

<Sta zitto coglione, che vuoi?>, il tipo grosso mi sorrise viscido.

<Obbligo o verità >

<Obbligo>, dissi io istintiva.

Che deficiente...

<Bevi questo drink>, mi porse un bicchiere di carta, lo guardai con sospetto,

<Cosa c'è dentro?>

<Semplice vodka>, disse lui facendolo scivolare lungo il tavolo fino a me, il mio sguardo diffidente passava dal bicchiere al ragazzo.

Non crederci, non sembra star dicendo la verità.

<Ok, allora andrò a versarmi da sola un bicchiere di vodka e tornerò qui per mostrarvi che adempio al mio obbligo>, il ragazzo grosso sbuffò infastidito e rimise il bicchiere da parte. Mi ripromisi di rubarglielo e versarlo nel lavandino prima che lo servisse ad una ignara ragazza ubriaca. Presi la vodka e tornai al tavolo.

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