Io ormai mi sono abituato
a sanguinare
_Mostro_
Io, Josh e Chase uscimmo di casa poco dopo il mio incontro con quest'ultimo.
<Allora, dov'è questo posto di cui mi parlavi?>, chiesi io spezzando il silenzio.
<Ho scoperto da poco un music bar vicino al college, in centro, non ci sono mai entrato in verità ma sembrava bellissimo>, disse lui sorridente e non riuscii a non notare che fosse davvero un ragazzo bellissimo.
<Ti piace la musica?>, chiesi io eccitata.
<Si, ultimamente ascolto solo rap ma in verità mi piace anche la musica country>, disse lui sempre sorridendo mentre camminavamo davanti a Chase lungo una strada piena di negozi.
<Scusa, io sono Pop e Rock tutta la vita: Negli ultimi tempi ascolto molto Billie Eilish e Sam Smith, però non abbandonerò mai i grandi della musica. >, amavo parlare di musica, ne ascoltavo così tanta che non mi ricordavo al maggior parte dei titoli che mi piacevano.
<I grandi della musica?>, chiese d'un tratto Chase alle mie spalle, mi girai stupita ed arrossii leggermente.
<Beh si, i Queen, i Beatles, Amy Winehouse, Withney Houston, The Police, George Micheal... Credo che senza conoscere questi nomi nessuno possa ritenersi un appassionato di musica.>, dissi io e cercai di controllare le scintille nei miei occhi che non riuscivo quasi a mai a frenare quando parlavo di musica.
<Wow, ti deve piacere tanto!>, disse Josh mettendomi un braccio attorno alle spalle scherzosamente, io sorrisi ed arrossii.
Eravamo arrivati in un piccolo centro con un sacco di negozi, Josh si illuminò di colpo.
<Eccoci arrivati!>
Eravamo davanti ad un caffè dall'aria graziosa: la porta era laccata in vernice dorata e alle finestre vi erano delle tende di velluto rosso. Entrammo nel bar e c'era un forte odore di vinili così forte da darmi alla testa, non che non mi piacesse, anzi, Sandra ne aveva a palate in camera sua e passavo ore a sentirli, incantata da quelle voci di fantasmi del passato che portavano alle mie orecchie melodie sconosciute e incantevoli; le persone stavano sedute su poltroncine di velluto rosso e avevano un mini giradischi ad ogni tavolo; c'era anche un bancone in cui si potevano ordinare frullati, caffè ed anche da mangiare e infine c'erano enormi corridoi di vinili tutti con la propria custodia e pronti per essere comprati o ascoltati al momento.
<Siamo in paradiso?> esalai io senza parole.
<Credo proprio di sì>, disse Chase inaspettatamente affianco a me.
Sussultai al suono della sua voce e notai, data la sua vicinanza, che aveva un profumo sofisticato...
Come di foglie bruciate, di foresta, di pioggia... Come l'odore della notte in cui sono scappata.
Mi salì lo strano e irrefrenabile istinto di avvicinarmi, gettargli le braccia al collo e nascondere la testa nel suo petto, aspirarne il profumo che mi stava intorpidendo i sensi, sfiorare con le dita i suoi lineamenti delicati e...
Mi avvicinai impercettibilmente a lui che non sembrò notarlo ma si allontanò comunque sparendo tra le corsie di vinili.
Ma che cosa ho in testa.. Che stavo per fare?
<Cosa vuoi che ti ordini?>, chiese Josh alle mie spalle.
<Potrei un frullato alla fragola e banana...con tanta panna per favore? >, lui sorrise e mi scompigliò i capelli delicatamente.
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In The Spotlight
RomanceⓉⓇⒶⓂⒶ Cindy non avrebbe mai pensato che al college avrebbe davvero potuto ricominciare tutto da zero. Lei per giunta! Così piena di complessi e problemi che non la abbandonavano mai... Era solamente una cosa inconcepibile. Ma come sempre i piani son...