La riunione non fu niente di che in realtà, era solo un riepilogo di come si sarebbe svolto il tour e di tutti i vestiti e i trucchi di scena che avrebbero usato e poi ci fu una parte un cui spiegò luci e attrezzature che tecnicamente avrebbe dovuto interessare tutti che in realtà non interessava a nessuno.
Una volta finita Jimin riaccompagnò a casa Jungkook e Taehyung e poi venne a casa mia per aiutarmi po' con i vestiti che dovevo ancora fare poi tornò a casa perché avrebbero avuto da registrare una clip per un Run BTS e quindi io chiamai le ragazze per farmi aiutare con i bozzetti che con il loro aiuto esauriti quelli da fare e mi rimase solo da fare i vestiti sui quali mi misi d'impegno nei giorni successivi per evitare di andare a casa dei ragazzi ed essere scoperta da Kyla che aveva praticamente fatto residenza fissa lì ma non mi dispiaque affatto andare lì due giorni dopo per assistere alla fine delle 48 ore e per avere il privilegio di sbattergli in faccia che non aveva più armi contro di noi.
"Tu cosa ci fai qui oggi esattamente?" chiese Kyla acida appena mi vide arrivare mentre era in salotto in braccio a Taehyung.
"Ho delle faccende da fare con Jimin, non temere non ti infastidiró" dissi io seriosa continuando dritta senza dare a vedere che il cuore mi fosse sprofondato a vederla nelle braccia di Taehyung.
"Sarà meglio" disse lei con una risatina mentre io andavo alla stanza di Jimin e bussavo cautamente.
Subito venne ad aprirmi e lo ritrovai con solo i pantaloni del pigiama addosso, a piedi scalzi e senza maglietta.
"Scusa, vado a mettermi qualcosa" disse imbarazzato per poi andare al suo armadio e mettersi la prima maglietta che trovò.
"Entra pure, lì c'è una cosa per te" disse indicando la sua scrivania mentre chiudeva la porta e continuai a non capire di cosa si trattasse finché non vidi che c'era la mia chiavetta tutta incollata per essere come nuova.
"Non funzionerà ma almeno la avrai come ricordo, no?" disse lui mentre io la prendevo con mani tremanti e non potevo credere che avesse speso il suo tempo per quello.
"È una cosa stupenda" dissi per poi buttargli le braccia attorno al collo e abbracciarlo.
"Per te questo e altro" disse lui stringendomi dolcemente.
"Si è già cancellato?" chiesi mentre ci staccavamo dall'abbraccio.
"No, ho controllato poco fa, ma lo abbiamo fatto dopo pranzo, credo che dovremmo aspettare circa un ora, ma nel mentre andremo a pranzo no?" disse lui tranquillo buttandosi a sedere sul letto.
"Forse è meglio tenere nascosta anche questa fino a quel momento, per evitare che mi costringa a romperla nuovamente" dissi io tenendo la chiavetta tra le mani.
"Tienila in tasca visto che tu le hai, non ci penserà mai che tu possa avere qualcosa" disse lui tranquillo facendo spallucce invitandomi a sedere affianco a lui.
"Non so dove sarei senza di te ora" dissi lasciandomi scivolare la chiavetta in tasca mentre mi appoggiavo alla sua spalla.
"Non ci pensare, ora sono qui e ci resterò" disse lui per poi stringermi a sé facendomi immergere il viso nella sua maglietta.
"Grazie di tutto, grazie davvero" dissi in un sussurro stringendolo a me a mia volta.
"Non ci pensare, non mi pesa fare nulla per te" disse lui per poi lasciarmi un bacio nei capelli.
"Jimin è pronto il pranzo" sentimmo dire da Jungkook da dietro alla porta mentre bussava.
Ci alzammo e mentre io andai verso la cucina lui perse un momento per cambiarsi anche se quando arrivai in cucina mi resi conto che non ne avrebbe avuto bisogno visto che gli unici vestiti eravamo io, lui e Kyla e ciò mi diede sollievo perché significava che non aveva dormito lì ma a casa sua.
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stylist in prima linea|| Fanfiction BTS||
FanfictionUn contratto in cui la regola è una sola: "niente relazioni" e un amore che non vuole stare nelle regole. Quale sarà la soluzione?