Arrivammo ai bagni e senza parlare chiusi semplicemente entrambi dentro lo stesso.
"Che cosa vorresti fare Mary? Sei impazzita?" chiese lui stranito.
"Non mi puoi dire che non hai mai fatto una cosa del genere" dissi io in un sussurro.
"No, l'unico posto in cui io abbia mai fatto qualcosa è a casa mia, al sicuro" disse lui in un sussurro.
"Allora facciamo che io ti faccio provare qualcosa di nuovo e tu mi prometti di non fare rumore" dissi in un sussurro per poi baciarlo.
"Ci sto, basta che non ci scoprano, fai ciò che vuoi" disse lui per poi prendermi il viso tra le mani e baciarmi.
Lasciai scivolare una delle mie mani nei suoi boxer e lo sentii sussultare al contatto.
"Avevo detto silenzio" dissi in un sussurro mentre iniziavo a maneggiarlo.
Continuai finché non lo sentii venire lasciandosi sfuggire un gemito.
"Pulisciti prima che si macchi il costume" dissi io prendendo un pezzo di carta per pulirmi la mano.
Subito lo vidi pulirsi per poi prendermi la mano e aiutarmi a pulirmi.
"Direi che è fortuna che io abbia avuto i boxer militari oggi, non trovi?" disse lui allora per poi portarmi a sé e baciarmi.
"Ora però mi devi dire perché eri geloso dei massaggiatori" dissi io mentre uscivamo.
"Non era per quello, è perché non mi va che gli altri ti possano vedere senza veli, vorrei poter avere solo io quel privilegio" disse lui allora arrossendo leggermente.
"Va bene, non mi toglierò più il reggiseno se ciò ti fa stare meglio ma tu la prossima volta cerca di contenerti" dissi io continuando a camminare.
"Faresti questo per me?" chiese lui stupito.
"Se ti fa stare meglio sì" dissi io mentre tornavamo nella stanza dei massaggi.
"Venite, mangiamo qualcosa prima di andare al idromassaggio" sentimmo dire da Jimin appena entrammo nella stanza notando che avessero portato un rinfresco.
Ci avvicinammo e ci ritrovammo davanti un assemblamento di verdure scondite e di frutta che sapeva di plastica.
"Capisco che quando si fanno questi trattamenti bisogna mantenere una certa dieta ma questo mi sembra eccessivo" si lamentó Lia mentre io mi ero limitata a prendere un bicchiere d'acqua per poi sedermi su un lettino.
"Dovresti mangiare lo sai?" mi disse Taehyung sedendosi accanto a me con un piatto di verdure in mano.
"Verdure scondite e frutta insapore? Non ho nemmeno fame" dissi io facendo spallucce.
"La fame la sentirai dopo durante l'idromassaggio, forza mangia" disse lui ancora mettendomi il suo piatto in mano.
"Dico davvero, non ho fame ma grazie" dissi io ancora lasciando il piatto da parte.
"Mary, ti prego, mangia qualcosa, ce lo dividiamo se proprio ma mangia qualcosa" disse allora supplicante.
"La poky challenge con le carote credo sia l'unico modo di renderle più gustose però" sentii dire da Lia divertita per poi accorgermi che sia lei che Ayla ci stavano ascoltando.
"Cos'è la poky challenge?" chiesi stranita io.
"Non hai mai fatto la poky challenge?" chiese stranito Taehyung.
"Non so nemmeno cosa sia" dissi io imbarazzata.
"In pratica si fa con i Poky ma lo puoi fare con tutto, uno lo prende da una parte e uno dall'altra e lo mangiate fino ad arrivare a baciarci" spiegò Lia tranquilla per poi prendere una carota e farlo con Ayla e mi resi conto che era la prima volta che le vedevo baciarsi.
"Ogni tanto lo facciamo anche io e Yoongi, sembra strano che tu non l'abbia mai nemmeno sentito" disse allora Hoseok facendomi alzare gli occhi al cielo, continuavano a dire di essere solo amici anche se più di una volta li avevo sorpresi a baciarsi e non volevo immaginare cosa succedesse ogni volta che si chiudevano in camera di uno dei due.
"Ti va di provare?" chiese allora con un gambo di sedano in mano.
Mi controllai attorno per vedere che non ci fossero telecamere e quando vidi che la stanza non ne avesse presi anche io il gambo per poi iniziare a masticarlo fino ad arrivare a contatto con le labbra di Taehyung.
"Ok, forse così le verdure scondite sono più gustose" dissi divertita staccandomi da lui.
"Che ne dici? Ora ti è venuta fame?" chiese allora lui guardandomi dolcemente.
"Mi sa di sì" dissi io per poi accorgermi di Jimin che ci stava fissando.
"Tutto bene Jimin?" chiesi voltandomi verso di lui.
"Si, scusate" disse lui come se si fosse appena accorto di starci fissando a sua volta.
"Aspetta, cosa c'è che non va?" dissi scendendo dal lettino e bloccandolo capendo che aveva qualcosa che non andava.
"Davvero, nulla, sto bene" disse lui con un mezzo sorriso.
"Sei un pessimo bugiardo, non mentire con me, parlami" dissi io ancora.
"Ho paura che ti faccia soffrire di nuovo" disse allora in un sussurro.
"Anche se succedesse saprei gestire la situazione, non hai nulla da temere e poi saresti sempre al mio fianco, non soffrirò mai davvero finché ci sarai" dissi io accarezzandogli le guance.
Mi abbracciò stringendomi a se in una maniera protettiva per poi staccarmi da se e osservarmi in maniera dolce.
"Lui ha bisogno di te, tienilo in piedi" disse per poi darmi un bacio nei capelli e lasciarmi andare.
Tornai a sedermi accanto a Taehyung mentre vidi Jimin andare a chiacchierare con Namjoon, Seokjin e Jungkook.
"Dove eravamo?" chiesi io vedendo che mi stava aspettando.
"Non lo so, dimmelo tu" disse indicando il piatto di verdure che avevo io vicino.
"Giusto, hai preferenze?" chiesi io voltandomi verso il piatto.
"Tutto ciò che vuoi purché alla fine arrivi a te" disse per poi mettermi le braccia attorno ai fianchi per poi iniziare a farmi il sollecito.
"No, dai, non lo sopporto, lasciami" dissi iniziando a dimenarmi nel vano tentativo di sfuggirgli.
"No, non ti lascio andare, non più" disse lui per poi fermarsi e chiamarsi su di me per baciarmi.
"Direi che dovremmo finire di mangiare, non credi?" dissi una volta che ci staccammo.
Ripresimo a mangiare continuando a scherzare e una volta che tutti finimmo di mangiare ci diressimo alla stanza degli idromassaggi e io mi feci fare le unghie a gel così come anche Ayla e Lia lo fecero e mi feci anche sistemare i capelli come tutti.
E quando finimmo ci cambiammo per poi andare a cena nel ristorante dell'hotel.
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stylist in prima linea|| Fanfiction BTS||
FanfictionUn contratto in cui la regola è una sola: "niente relazioni" e un amore che non vuole stare nelle regole. Quale sarà la soluzione?