StepFather || Zayn Malik

Capitolo 10

Tre mesi dopo.

Oggi sono tre mesi che mi ha lasciata Harry.Oggi sono tre mesi che non vado più a scuola.Oggi sono tre mesi che non esco più dalla mia stanza.Oggi sono tre mesi che non parlo più con nessuno.Oggi sono tre mesi che è morto il mio cuore.

Ho 54 chiamate perse da Niall,23 da Sharon.

Vi chiedete Zayn che fine abbia fatto? Bhe lui è quello che mi è stato più vicino di tutti,è venuto a portarmi i pranzi e le cene in camera mia.Mi aiutava a studiare visto che non vado più a scuola.Ma tutto senza una mia parola.

Mia madre è dovuta partire per sei mesi in Ohio per lavoro quindi lei non c'è e non ho il conforto di una madre.

"Cloe c'è Niall!" mi urla Zayn al piano di sotto.

La mia faccia era tipo: E MO CHE CAZZO FACCIO?!

La porta della mia camera si aprii e subito dopo si rivelò il mio bellissimo migliore amico,semvra cresciuto ed è spuntato un accenno di barba sul mento.Ha i capelli più biondi di prima grazie alle sue stupide tinte.

"Cloe.." abbassai lo sguardo.

"Come ti sei ridotta piccola mia? Poi per colpa di uno stupido che non ci capisce niente sull'amore."

Mi uscii una lacima dall'occhio ripensando ad Harry.

"Ti prego rispondimi principessa e non piangere."

Mi prese ilmento con due dita e mi alzò il volto si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia. Mi abbracciò menre continuava ad accarezzarmi i capelli.

"Sc-scusa." mi uscì balbettando con voce roca e spezzata dopo non aver parlato per più di tre mesi.

"Di cosa Clo?"

"Per non averti risposto alle chiamate,per non averti cercato neanche un attimo e per essere una tal depressa che non chiama neanche il suo migliore amico."

"Non ti devi preoccupare piccola perchè basta che tu stia bene e io sto bene insieme a te."

Lo abbracciai.Forte.

Passamo tutto il pomeriggio a parlare del più e del meno quando se ne andò via per sbrigare delle cose.

Si erano fatte lei sei quando mi decisi di uscire dalla mia stanzza per andare a ccercare Zayn che lo trovai sul divano.

"Zayn.."

"CHI? COME? COSA?" 

Si mise in ginocchio sul divano per guardarmi e lo scavalcò per venire da me però appena tirò via l'altra gamba cadde di sedere e si fece molto male. Cominciai a ridere come una pazza per la scena accaduta.

"Ah vedo che il prendermi ingiro non ti è passato,allora come stai piccola?"

"Io sto bene ma quello che sta male qui sei tu,vuoi una mano a rialzarti?"

"No tranquilla ce la faccio."

Si rialzò e corse da me per abbracciarmi.

"Dammi un bacio." gli dissi.

"Non posso Cloe."

"Non era una domanda,dammi questo fottuto bacio e zitto."

Mi circondò la vita con le braccia e premette le sue labbra contro le mie,ed ecco che il suo sapore dopo tanto tempo si fece spazio di nuovo nel mio corpo. Mi erano mancati i suoi baci.

Eppure sembravamo così sbagliati ma per me eravamo così giusti.

Si staccò da me dopo inuti che sembravano ore e gli sorrisi.

"Cloe."

"Si?"

"Attraverserei tutti gli oceani per rivere quel sorriso."

E mi ribaciò.

La giornata più bella della mia vita.